L'ultima puntata.

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MARIA

Alla fine ieri sono stata con Sabrina fino a poco prima della cena, poi mi sono rincasata perché dovevo finire le ultime cose in vista dell'ultima puntata di "Tu si que vales".
Sabrina mi ha davvero stupita, non credevo facesse il primo passo anche ieri, è una donna dalle mille scoperte e io, nonostante siano passati anni, ancora non mi sono abituata.
Dopo quello che abbiamo vissuto a casa sua, il nostro esserci amate completamente, sento che siamo legate nel profondo ancora di più.
Il mio sentimento nei suoi confronti cresce ogni giorno di più e io non posso far altro che accettarlo e vivermelo fino infondo.

Comincio a realizzare che oggi è davvero l'ultima registrazione di "Tu si que vales" e devo dire che sono parecchio dispiaciuta al riguardo, questa è stata l'edizione più bella a cui ho partecipato, quest'anno ci siamo legati tutti un po' di più.. mi mancherà tutto questo..

Mi alzo dal letto e mi sento davvero euforica oggi, sono pronta ad affrontare la giornata al meglio ma prima dò un'occhiata ai social con i miei profili fake.
Giro un po' di qua e di là e dopodiché decido di staccarmi dal cellulare perché noto che si è fatta una certa ora.

Dopo pranzo mi sono preparata e mi sono diretta immediatamente agli studi per sistemare le mie cose e per scegliere cosa mettere stasera.
A dir la verità sono un po' nervosa, l'ultima puntata sarà in diretta e ora che ho creato un legame più profondo con Sabrina ho paura che esca qualcosa, che il pubblico si accorga che qualcosa è cambiato tra me e lei.
Scuoto la testa come se quei pensieri negativi in qualche modo potessero evaporare dalla mia testa e riprendo a guardare i vestiti che ho davanti agli occhi.
Opto per una giacchetta nera, una canotta dello stesso colore e dei pantaloni con una tonalità di nero più chiaro, tendente al blu.

Finito di cambiarmi e di farmi truccare guardo l'orologio e noto che manca solo un'ora all'inizio della puntata e sento l'ansia crescere sempre di più, comincio ad essere pure nervosa e capisco subito che la paura si sta facendo velocemente spazio dentro di me.
E se qualcuno dovesse notare qualcosa di strano?
Ho il timore che possa uscire qualcosa dalla bocca di una delle due che faccia trapelare tutto.

Sento qualcuno bussare e immersa nei miei pensieri sobbalzo dallo spavento.
«Avanti» dico dopo essermi schiarita la voce.
Entra dalla porta una Sabrina troppo bella, troppo sensuale.
La cosa non mi dispiaceva, lei in quell'abito con una apertura da metà coscia in giù e la scollatura a "V" sul seno mi fa impazzire, finché non ho realizzato che finiremo in tv e milioni di italiani la vedranno così.
«Ti disturbo?» mi chiede lei e io mi porto la stanghetta degli occhiali alla bocca mordicchiandola un po', la squadro dalla testa ai piedi
«No no, non mi disturbi affatto» mi avvicino a lei stampandole un bacio sulle labbra.
Lei sorride, dio quant'è bella.
«Sono venuta perché avevo bisogno di parlarti..» mi dice usando un tono più serio rispetto al precedente
«Dimmi tutto» le dico sedendomi sul divanetto e la invito a fare lo stesso
«Beh, vedo che sei nervosa pure tu..» mi dice notando la stanghetta che sto torturando
«Io ho paura che possa uscire qualcosa contro il nostro volere, non riesco a far finta di niente..ho troppa ansia» finisce poi.
Indosso gli occhiali e comincio a torturarmi le cosce sfregandole, la mia ansia è arrivata al culmine.
Sabrina mi prende una mano facendomi capire che così peggioravo soltanto il nostro stato d'animo.
Faccio un respiro profondo tentando di calmarmi.
«Bri, tu sei un'attrice, in qualche modo vedrai che riuscirai a trattenerti. Poi sei sempre stata tu quella più cauta nelle situazione tra noi due, stai tranquilla che andrà tutto bene. Ci riusciremo a controllare, non è un problema, andrà tutto come deve andare basta che non ci facciamo prendere dall'ansia.» le dico fissandola negli occhi.
Vedo il suo sguardo farsi più sereno e mi avvicino per baciarla.
«Stasera sei esageratamente bella» le sussurro tra un bacio e l'altro.
Lei mi sorride.
«No non sto scherzando, devo ammettere che sono gelosa» le dico facendomi seria.
Si stacca da me cercando di capire se effettivamente fossi seria o no.
«Gelosa de che Marì?» mi chiede
«Di te, al solo pensiero che ti vedranno così milioni di italiani impazzisco» le rispondo di getto
«Te saresti gelosa de me, beh non dovresti esserlo» mi dice intenta a stuzzicarmi
«Lo sono invece, e non sai nemmeno quanto» le rispondo
«Vuoi che mi cambio Marì? È quello che stai cercando di dirmi?» mi chiede lei
«Ad essere sincera non mi dispiacerebbe se ti cambiassi, così faresti innamorare tutti e io ti voglio solo per me, sei mia» le dico avvicinandomi a lei.
La prendo per un fianco, lei si alza e io d'istinto la tiro verso di me.
I nostri respiri si fondono insieme.
«Mah Maria, sai che però sto davvero comoda così? E poi non c'ho proprio voglia de cambiarme ora» mi dice lei in tono malizioso
«Ferilli non ci provare» le dico sapendo dove vuole arrivare
«Perché sennò che succede?» usa di nuovo quel tono.
La porto verso la scrivania dove la spingo cercando di essere il più delicata possibile ma fallendo.
Vedo il suo sguardo farsi confuso al che ammicco un piccolo sorriso.
Passo la mano sulla gamba dell'apertura del vestito fino ad arrivare a metà coscia, gliela stringo.
«Che stai facendo Maria?» mi dice con il fiato affannoso.
Passo verso l'interno coscia salendo lentamente con la mano fino a toccare il tessuto delle sue mutande, gliele sposto leggermente e con due dita entro in lei.
La guardo fissa negli occhi cominciando a pompare con le dita sempre di più, lei tira indietro la testa ma poi la vedo riprendersi.
«T-t-ti p-pre-prego Maria» si ferma cercando di ristabilire il fiato «smettila, fra un po' vengono a chiamarci per la puntata» finisce con molta difficoltà la frase.
«Smetto solo se vai a cambiarti, vedi tu» le dico cercando di stabilire un tono di serietà.
Inizio a pompare più velocemente, poi faccio per abbassarmi.
«Va bene, va bene! Hai vinto, mo vado a cambiarmi» mi guarda con una faccia di chi è convinto.
Esco da lei e la guardo attentamente.
«Bene, mi fa piacere che tu abbia cambiato idea» le dico
«Sei proprio stronza ao!» mi dice cercando di usare un tono serio, cosa che non le riesce perché si mette a ridere.

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