*Chi può mai essere?* rifletto per poco, e nel mentre le legature incominciano ad allentarsi, scomparendo da qualche parte.
La persona in questione indossa una sorta di maschera che si smaterializza rivelando chi c'è dietro.
*Il mio nome è Xavier* dice con fare tetro il ragazzo rivelato.
*Non avere paura* continua. Dicendo così fa tutto tranne che tranquillizarmi.
*Non voglio farti del male, voglio solo la tua collaborazione*.
*Beh, bastava chiedere, non dovevo essere immobilizzato* continuo a pensare...L'ignoto incomincia ad avanzare, quando ad un tratto cerca di toccarmi, come volesse bloccarmi, e non so come ci riesco, ma con una mossa lo atterro. Mi è venuto spontaneo.
*Come...* il ragazzo mi interrompe dicendo che era stata normale la mia reazione. Mi dice che sono stato addestrato nel tempo in cui pensavo di star dormendo.
*Ma come è possibile*?
*Mentre stavi "dormendo" la tua anima e la tua psiche si trovavano in un altro mondo, creato appositamente da noi, per gli allenamenti.
*Noi? Un mondo in cui psiche e anima si allenano?*
*Esatto. Noi siamo gli Evoluti (o così ci facciamo chiamare) data la nostra continua evoluzione in tutti gli ambiti, compresa l'evoluzione della mente umana, della tecnologia... Quella dimensione in cui ti trovavi, è tornata utile a quanto pare. Hai le potenzialità per affrontare la guerra in arrivo.Sono talmente tante le cose che vorrei chiedere e a cui rispondere, ma ciò che mi interessa davvero in questo momento è se la mia famiglia è in buone condizioni, specialmente mia madre. Procedo quindi a chiederlo.
*Non possiamo dirti oltre* risponde il ragazzo, da strafottente. *Possiamo solo dirti che ci servi. Vivo e vegeto. Il tuo sangue, con l'aggiunta del nostro Plasma, forma l'elisir dell-...
*Lunga vita?* Chiedo io interrompendolo. Oltretutto, quello che voi chiamate "Plasma" è la sostanza blu fluoro che si stava mischiando al mio sangue?*
*Proprio così. Inoltre l'elisir che intendo, lo chiamiamo "dello Sviluppo". Dice come se stesse perdendo la pazienza
*E perché serve proprio il mio sangue? Cosa ho di diverso o speciale rispetto ad un altro comune mortale?* chiedo io coerentemente.
*Troppe domande, basta, stai esagerando*Una volta fatta la domanda sul come stava la mia famiglia, cosa che mi interessa davvero, a cui, non mi è stata data risposta, incomincio a fare altre domande, fregandomene del riprendimento di quel ragazzo, che avrà avuto all'incirca una ventina di anni. Prima di fare ciò però, altri 2 mascherati varcano l'entrata e mi addormentano di scatto, non lasciandomi il tempo di attuare le doti da combattimento che avevo acquisito e inniettandomi non so cosa, forse un sonnifero, anche se da tutto ciò che ho visto e sentito potrebbero permettersi più di un banale sonnifero...
Mi sveglio, dopo poco, trovandomi in un posto molto più grande rispetto a quello di prima, maestoso, immenso, mai visto, che mi lasciò con il fiato sospeso...
Spazio autore:
Ciao a tutti quelli che hanno letto questo secondo capitolo. Scusate l'ora, ma ci ho messo un bel po' a pensare ciò che scrivere e a come scriverlo, ma l'importante è che ce l'ho fatta 🤣🤣
In questo capitolo ci sono molti termini/nomi nuovi. Tenetene conto perché torneranno anche successivamente...
Spero sia piaciuta a tutti questa lettura!!
In questi giorni arriverà la terza parte! Ciaooo
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IN GABBIA: come ne uscirò vivo?
Fiksi IlmiahMi chiamo Richard. Vivevo una vita normale, fino a quando un giorno, mi svegliai in una camera totalmente bianca, come quella dove fanno esperimenti di tutti i tipi, in certi film. Il problema è che quello non era un film, e purtroppo neanche un sog...