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Capitolo 10-Narciso

cosa c'era da parte dell'alpha che aveva permesso a styles di essere cosi?

Derek iniziò a sudare freddo appena quella domanda gli si presentò nella testa, che sembrava piena e vuota di pensieri allo stesso momento.
C'era davvero qualcosa per styles?
Insomma, styles era sempre stato presente nella sua vita, quindi si poteva essere vagamente affezionato a lui, come amico. Derek si buttò sul letto e mentre quei pensieri di invadevano la testa, ricordando momenti con styles che forse lo avevano fatto innamorare.
Forse innamorare non è proprio il termine giusto, ma se gli aveva mai fatto provare qualcosa di serio, allora voleva ricordarlo.

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<Styles, vorrei davvero che tu almeno...mi parlassi del tuo ragazzo> chiese il padre di Styles mentre facevano colazione.
Styles sputó il latte che aveva in bocca, facendo fare una smorfia tra il divertito e il disgustato al padre che gli era di fronte.

<allora? non hai proprio...voglia di parlarmene?>
styles non sapeva che cosa dire, dato che era una bugia.
<papà semplicemente non mi sento...ancora pronto per dirti tutto>
Il padre fece un sorriso, e lasciò perdere l'argomento, per il momento
<va a scuola stamattina>
Disse poi, chiudendosi la porta alle spalle e lasciando che styles continuasse a fare colazione.

Erano passati 5 giorni dal bacio con derek e styles non aveva la minima intenzione di vederlo o di chiarire quel che era successo. Lui lo aveva già capito. Styles era l'unico innamorato tra i due e lo doveva accettare al più presto. La condizione in cui si trovava era davvero orrenda già di suo, era inutile che ci si metteva anche derek e i suoi problemi con i suoi sentimenti incompresi.

<scott! broooo!!> salutò styles scott davanti l'armadietto
<finalmente sei venuto, allora aggiornamenti?>

A quel punto, come se fossero spilli attirati da una calamita, si aggiunsero lydia, allison e isaac.

<beh, niente. ci siamo baciati ma poi non abbiamo più parlato>
<beh, io sono andato a parlargli...> styles guardò l'amico torvo <...e ha specificato che ha dei dubbi>
<dubbi?> chiese lydia, curiosa di sapere ancora quali dubbi avesse l'alpha.
<beh, vi ricordare che il dr. deaton disse che quando accade questa cosa dipende dall'alpha?>
<e con questo? Non capisco dove vuoi arrivare> intervenne styles.
<semplice: lui ha voluto trasformare styles così oppure una parte di derek lo ha voluto. Non vi sembra un pochino strano?>

Lydia iniziò a ridere di gusto.
<scusate! mi sembra impossibile! possiamo chiedere a deaton un altra volta se è davvero così?>
<oggi pomeriggio ci andrò. Voglio ulteriori risposte>

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Styles, dopo aver pranzato col padre e aver raccontato a quest'ultimo tutti i dettagli della sua giornata scolastica apparentemente noiosa e sempre uguale a quella del giorno stesso ma della settimana prima, decise di andare dal druido per avere ulteriori chiarimenti.
Era intenzionato a capirci qualcosa, a risolvere la situazione.

<ehi! dr deaton!> urlò da fuori, deaton usci e lo fece entrare.
<bene, vedo che avete gli stessi interessi>
Come se fosse destino, un altra volta, derek e styles si incontrarono proprio li ed entrambi per lo stesso motivo.

<volete sapere tutto di questa faccenda?>
<Si!> dissero in coro i due ragazzi, che porto entrambi a voler guardare l'altro in modo sorpreso. Poi la loro attenzione si rispostó al druido che stava trattenendo a stento un sorriso compassionevole.