Red thread [Yeonbin]

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Dopo un po' ci alzammo dal prato infreddoliti dall'erba leggermente bagnata dalla rugiada. Erano le 2 del mattino e le persone che prima andavano in giro per i locali erano già a casa e gli unici posti ancora aperti erano qualche locale qua e la.

Mi alzai per primo dall'erba e tesi la mano a Yeonjun che guardandomi negli occhi me la prese e si alzo, poi porsi la mano a Kai che la prese e fece un saltellino per alzarsi e vidi Taehyun porgere la mano a Beomgyu.

Poi quando tutti ci sistemammo meglio i vestiti togliendoci di dosso qualche residuo di terra, Kai prese parola 《io torno a casa ragazzi sto morendo di sonno, ci vediamo》e Beomgyu e Taehyun dissero lo stesso e dopo esserci abbracciati se ne andarono lasciandomi con Yeonjun. 《io ho fame, secondo te ce qualche negozietto aperto per del cibo?》 mi disse Yeonjun e io scoppiai a ridere 《devo ammettere che anche io ho fame quindi andiamo e vediamo assieme.》

Camminammo molto per vedere cosa ci fosse in giro, parlando di tutto e di più, delle nostre prime cotte e scopri che anche lui come a me gli piacevano anche i ragazzi, non so esattamente spiegare il perché ma quando me lo disse mi sentì sollevato. Mi parlo dei suoi vecchi amici e cosa volesse fare in futuro.

Dopo un po' ci trovammo davanti a un 24h e decidemmo di entrare, non cera nessuno tranne un cassiere abbastanza giovane che indossava le cuffiette e stava giocando con il telefono, alzo lo sguardo e appena ci vide lo riabbassò al suo telefono.

Lanciai uno sguardo a yeonjun che mi guardava con uno sorriso divertito e poi vidi il carello che teneva in mano, 《secondo me ci stai qui dentro》 mi disse ridendo e divertito non me lo feci ripetere due volte e mi sedetti sul carello, Yeonjun iniziò a correre.  Iniziamo a ridere fino a non avere ossigeno per poi fermarci qualche secondo per far riprendere fiato a lui e scambiarci degli sguardi rimettendoci a ridere più di prima.

Il 24h era enorme aveva di tutto quello che una persona avrebbe voluto, da frutta a verdura a oggetti per la pesca, quindi avevamo molto da visitare. iniziamo con il primo reparto, quello alimentare, andammo dritti nella corsia dei cibi in scatola. 《Ho voglia di noodles》mi disse il rosa 《anche io》e quindi buttammo affianco a me due contenitori di noodles piccanti, prendemmo anche altre schifezze varie come patatine e bibite strane che non avevamo mai provato prima.

Usciti dal reparto alimentare abbastanza soddisfatti entrammo in quello del vestiario, cerano bei vestiti e costumi, e ci venne la fantastica idea di provarne alcuni, Yeonjun ne prese uno e corse nei camerini, non vidi bene quello che aveva preso, quindi curioso lo segui nei camerini e lo aspettai fuori, dopo un po' vidi la testa di yeonjun sbucare fuori dalla tendina del camerino che mi guardava e curioso spostai la tenda e lo vidi con un vestito da elsa di Frozen e serissimo iniziò a cantare "let it go" non riuscivo quasi a respirare da quanto ridevo e la stessa cosa lui, presi velocemente il telefono per farli foto e poi lo riguardai, in fondo i vestiti li stavano bene, aveva delle belle gambe slanciate quindi il vestito li dava una bella forma, mi ripresi dai miei pensieri e arrossì leggermente da quello che avevo pensato, poi quando anche Yeonjun si riprese dalle risate andò a cambiarsi

Appena finimmo anche il reparto dei vestiti ci accorgemmo di aver passato un'ora dentro quel 24h quindi decidemmo di pagare e andarcene.

Appena uscimmo andammo a casa mia per prepararci i noodles e mangiare anche le altre cose che avevamo comprato. Accesi la tv e misi netflix con un film a caso messo più per non essere immersi nel silenzio, ci sedemmo nel tappeto davanti al divano e di fronte la tv e iniziammo a mangiare.

Dopo un po' mi accorsi di avere degli occhi addosso e vidi yeonjun sorridermi 《cosa ce?》 gli chiesi non potendo fare a meno di sorridere 《Sei carino mentre mangi, sembri un coniglietto》 disse sorridendomi e mi incantai a guardare il suo sorriso poi dopo un paio di secondi mi ripresi e mi misi a ridere, mi sentivo strano, come se stesse per succedere qualcosa.

Dopo un po' mi girai a fissarlo e lui si girò a fissarmi di rimando, non so esattamente il perché, ma in quel momento non riuscì a non fissare le sue labbra così belle con un colorito rosa che le rendevano ancora più attraenti, e poi spostai lo sguardo nei suoi occhi, più scuri del solito, ma così profondi che mi ci perdetti. Mi accorsi che anche lui dopo un po' iniziò a fissarmi le labbra, sentivamo tutte e due la tensione, forse con l'ansia che qualcuno faccia qualcosa, ma io non ne avevo il coraggio e forse anche lui.

Involontariamente incominciai ad avvicinarmi e lui fece lo stesso, eravamo a un millimetro l'uno dall'altro, se mi fossi spostato anche leggermente, le mie labbra avrebbero incontrato le sue, ma in quel momento molte domande mi si palesarono in testa e quella che mi tormentava di più era "sto facendo la cosa giusta?".