non ho alcun motivo per piangere, mi ripeto.
È mattina, mamma mi accompagna a scuola e le racconto qualcosa riguardo a dei miei amici, ma mi viene da piangere, forse per paura di perderli.
Sono a scuola, la professoressa mi interroga e come sempre mi faccio prendere dall'ansia, dicendo poco e niente, probabilmente sono anche insufficiente, quindi mi viene da piangere.
Esco da scuola, mio papà passa a prendermi e "litiga" con un'altro tipo in macchina, classica situazione, ma è il papà di una mia compagna, ho paura che possa dirmi qualcosa e mi viene da piangere.
È pomeriggio, un mio amico mi dice che il ragazzo che mi piace è in giro, so che non ci sono speranze e mi viene da piangere.
Voglio piangere.
Leggo.
Leggo una Fanfiction bellissima, forse è la quinta volta che lo faccio e alla fine, come sempre, piango.
Mi sento libera, ma mi sento stretta, chiusa, intrappolata.
Ho smesso di piangere perché sono tornati i miei, non capiscono questi miei "cambi d'umore".
Ho smesso di piangere, ma mi trattengo dal ricominciare.
Ho deciso, andrò a camminare, magari la smetto.
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all this reminds me of you
RomanceRaccolta di racconti basati sull'amore, l'amicizia o su qualsiasi argomento vogliate (basta contattarmi su instagram @giorgiabaiguera ) non collegati tra loro. Ogni martedì e giovedì farò uscire un nuovo racconto (una volta era così) . Buona lettur...