all this reminds me of you

20. Baciami Adesso

Balliamo.
Siamoo noi e la voce di Nigiotti.

"Questo cielo che fa buio troppo presto
Questo senso di buttarci troppo sale
Questa voglia, voglia di sapore"

Ci guardiamo negli occhi e le tue iridi verdi si strinsero, lasciando che la nera pupilla si dilati, e si sciolga nelle mie azzurre.

"Oh, è così, è così
Tu sei quello che proteggo dentro me
Ancora adesso che ti leggo senza scrivere"

Penso a tutte le frasi che gli ho dedicato e non ho mai scritto, viaggiano nella mia testa. Non posso non pensarlo, è più forte di me.

"Sei in ogni volta che non penso e penso a te
Sei l'unica stanza che mi salva dal disordine"

Abbasso lo sguardo, ancora mi imbarazzo, ma lui mi alza il viso, non gli è mai piaciuto che mi senta inferiore, che non sappia sostenere gli sguardi. Mi ha insegnato a non avere paura degli altri, ma ancora mi imbarazzo e arrossisco con lui.

"Baciami, baciami, baciami adesso,
Baciami, baciami, baciami adesso,
Baciami, baciami, baciami adesso,
Baciami, baciami, baciami adesso"

Un bacio.
Il primo, dopo tanto tempo, davanti a delle persone.
E non mi sento sbagliata.
E non mi sento fuori luogo.
Siamo noi.
Fottutamente giusti, ma fottutamente sbagliati.
Gli sguardi di tutti ci bruciano addosso.
I nostri amici ci guardano, chi stupito e chi contento.
La soddisfazione dei miei migliori amici mi emoziona.
Ci guardano tutti, ma a noi non interessa.
Siamo solo noi.
Noi e Nigiotti.