The Other Side of The Magic Wizard World.

-Prologo-

"Harry sei più nervoso di me, e a sposarsi sono io" -il corvino venne ripreso dalla sorella mentre ella gli sistemava la camicia bianca appena stirata. "E non dovrei esserlo? Ti stai per sposare" -disse ovvio il ragazzo mentre la lasciava fare. Non che lui non era in grado di prepararsi o di allacciare una cravatta, ma quella giornata non riusciva a fare nulla. La sua piccola sorellina si sposava e lo lasciava solo, beh non proprio ma lui lo vedeva come un abbandono. Non che avesse qualcosa contro il suo matrimonio con Charlie Weasley, il fratello del suo migliore amico.

Emily e Charlie si conobbero al suo quarto anno, quando doveva affrontare la prova dei draghi e c'era il ragazzo, che all'epoca aveva ventidue anni e la sorella quattordici. Charlie l'aveva tranquillizzata sui draghi e in quel breve periodo i due si parlavano molto e quando Charlie ripartì per la Romania, una volta finito il primo livello del torneo, si mandarono lettere ogni giorno. Emily, iniziò a nutrire dei sentimenti per il ragazzo quando, alla fine della guerra, era tornato per stare con la famiglia. 

Era la sera del due maggio, Harry era a Grimmauld Place con Ginny per stare solo con la sua ragazza, lei era alla Tana e aiutava la signora Weasley a medicare Fred che era stato colpito dal Sectusempra. Quando poi si trovò sola in giardino, il ragazzo si avvicinò e i due parlarono per tutta la notte, senza stancarsi. Iniziarono ad uscire soltanto due mesi dopo, e si sono fidanzati ufficialmente soltanto al compimento di un anno di relazione. La signora Weasley era felice che il suo Charlie avesse trovato finalmente l'amore e nessuno obbiettò sulla differenza di età. Harry, invece accettò la relazione soltanto dopo tre mesi, anche se dall'inizio lui era contrario a quella frequentazione.

Gli piaceva Charlie, ma non voleva che la sorella si fidanzasse con un ragazzo così grande, e che non potesse vivere finalmente la sua vita. Molti furono i litigi tra i due, due dei quali Emily e Harry non si parlarono per mesi, senza volersi nemmeno vedere. Ma quando la coppia festeggiò i due anni di fidanzamento, all'inizio Harry non voleva partecipare alla festa, poi si presentò verso la fine e alla sorella bastò la sua presenza per perdonargli tutto. Ma ecco che due settimane dopo la festa, litigarono di nuovo. La causa? Charlie gli aveva chiesto di sposarla il 21 Agosto di quello stesso anno (2000), lei ovviamente aveva accettato e litigò con il corvino, che per lui era troppo presto un matrimonio.

Si urlarono le peggio cose, Harry gli urlò che non avrebbe mai accettato quel matrimonio e che poteva considerarlo morto.

-Flashback-

Dopo la litigata Harry tornò a Grimmauld Place deluso e incazzato. Al suo seguito Ginny e i migliori amici. "Amico, stai sbagliando" -esclamò Ron avvicinandosi all'amico. "Ron, tutto il rispetto per tuo fratello, ma è troppo piccola. Non si é goduta a pieno la sua adolescenza, ci sta la relazione ma il matrimonio così giovane no." "Harry i tuoi si sono sposati che erano ancora più piccoli e ti hanno avuto a vent'anni." -disse Hermione. "Si, ma avevano la stessa età." -sbottò il corvino. "Quindi il problema é l'età? Harry, mio fratello la ama, tua sorella ama mio fratello e dell'età non se ne sono mai fregati e tu invece si?" -sbottò Ginny rossa dalla rabbia. 

"Ginny é mia sorella,  l'unica sorella che ho e se si sposerà la perderò. Non posso perdere l'ultimo membro della mia famiglia" -urlò prima di piangere. I tre capirono il vero motivo, Harry pensava che la sorella una volta sposata l'avrebbe dimenticato. I due ragazzi andarono via e lo rimasero solo con Ginny. La ragazza, si avvicinò e lo strinse. "Harry, tua sorella non lo farebbe mai. Non vedere il matrimonio come un abbandonò, tu non la perderai ne ora ne mai." -gli sussurrò e stette con il suo ragazzo tutta la notte. Ah Harry ci volle un mese lungo per accettare il matrimonio, la sera prima del vent'uno agosto aveva deciso che non poteva mancare e che la sorella aveva bisogno di lui, essendo l'ultimo membro della famiglia. La mattina del vent'uno agosto duemila Harry si presentò alla Tana con in mano il bouquet di fiori.