counting stars · minsung

5. DISTRICT 9

La mattina seguente si sono radunati tutti nella mensa per fare colazione.
Ognuno era seduto su tavoli diversi e il gruppo di amici di Minho era nello stesso tavolo per parlare di una questione abbastanza importante.

"Ragazzi il cibo sta finendo e tra poco dovremo iniziare a cacciare" ha annunciato Bangchan, che era stato nominato come capo del gruppo di sopravvissuti "una volta finite le razioni di cibo andremo a turno nella foresta in piccoli gruppi e cacceremo selvaggina" ha aggiunto poi con un sospiro perché le cose stavano pian piano precipitando: ora mancava il cibo, ma chissà quante altre cose sarebbero potute mancare in futuro...
"Oppure potremmo arrostire i gatti di Lee Know" ha detto Hyunjin scherzando e guadagnandosi le risate generali e un'occhiataccia dal corvino.
"Lee Know?" ha chiesto Han curioso.
"È il suo soprannome, sin da quando era piccolo ha sempre insistito per farsi chiamare così perché suonava figo, quindi ormai tutti noi ci abbiamo fatto l'abitudine" ha spiegato Changbin per poi chiedere al nuovo arrivato "A proposito, che impuro sei Jisung?"
"Ehm... in realtà i-io non-" ha cercato di inventarsi una scusa, ma è stato velocemente interrotto da Minho "È un incubus, però i suoi poteri non si sono ancora manifestati".
Han ha ringraziato con lo sguardo il maggiore che gli ha sorriso.
"Sii, sei un incubus come me!" ha esclamato entusiasta Felix "Sentito Channie c'è un mio simile finalmente! Come ben sai Han noi incubus siamo rari infatti io non ne ho mai visti prima d'ora... oltre a me ovviamente hehehe" ha detto sorridente il ragazzo dagli occhi verdi come il mare.
"Sei stato molto fortunato Lix" ha detto Chan a Felix baciandogli la testa.
"Hey aspetta ma state insieme?" ha detto confuso Jisung e i due ragazzi hanno sorriso e annuito vigorosamente.

"Tutti loro sono fidanzati" ha detto Minho "Lix sta con Chan, Bin sta con Hyunjin e Seungmin sta con Jeonjin" ha affermato il corvino "E ora nemmeno io sono più single" ha detto soddisfatto.
Mentre Minho lo diceva nella mensa era calato il silenzio infatti tutti hanno sentito benissimo le sue parole. Jeonjin ha lanciato uno dei suoi classici urletti acuti da delfino e dopo nemmeno mezzo secondo sono partiti dei cori di "UUUUUUUUU" e commenti pervertiti da parte degli amici di Minho come "Per me Lee Know è bottom" oppure "Avete già messo la palla in buca?" a cui lui si è rifiutato di rispondere.
Han è diventato rosso come un peperone e di questo il maggiore se n'è accorto, infatti gli ha preso la mano sotto gli occhi attenti degli altri e lo ha fatto alzare.
Poi con una finta faccia dispiaciuta ha annunciato agli altri: "Mi dispiace interrompere questo flusso di commenti assai gradevoli da parte vostra, ma vorrei far fare un giro di questo posto a Jisung in modo che si possa orientare meglio" e così è uscito dalla mensa insieme al biondo accompagnato da amichevoli insulti da parte dei suoi amici come "Vigliacco vuoi solo allontanarti per pomiciare con lui!" ma Minho si è limitato a sorridere e ha alzare un cortese dito medio.

Mentre camminavano attraverso un corridoio illuminato dalla luce lunare che filtrava da tante finestre Jisung ha cercato di rompere il ghiaccio "Allora... come si chiama questo posto?".
"Ci troviamo in un collegio abbandonato nel distretto 9" ha risposto Minho "Come puoi vedere anche da queste finestre in realtà tutto il distretto è abbandonato e non c'è illuminazione esterna artificiale. Anni fa c'era stata l'accidentale perdita di una sostanza tossica ed era stata evacuata la zona. La perdita non è stata nostra, ma di una centrale nucleare umana che poi ha scaricato i composti tossici nel fiume che scorreva fino a qui infettando anche la nostra zona. Ora le sostanze chimiche si sono disperse e il collegio è abbastanza pulito per viverci, quindi ci siamo stanziati qui dopo la sparatoria di qualche giorno fa" ha detto il maggiore "Tutto il territorio degli impuri è diviso in distretti, dall'uno al nove e noi ci troviamo in quello più vecchio e vicino alle mura".

Han ascoltava attento le informazioni sul posto che aveva deciso di proteggere, ma ad un certo punto si è fermato avvertendo un forte dolore alla testa.
"NON C'È PIÙ TEMPO, RIPORTA INDIETRO LE LANCETTE!" ha urlato all'improvviso una voce nella sua testa che lo ha completamente stordito talmente era forte. Si è preso la testa tra le mani cadendo in ginocchio mentre l'eco nella sua mente non accennava a svanire.
Jisung ha emesso un grido strozzato attirando l'attenzione di Minho che è accorso in suo aiuto.
Il minore aveva i timpani tappati e un forte fischio che suonava dentro di essi. Ha provato a staccare le mani dalla testa accorgendosi che l'attaccatura del lobo delle orecchie aveva iniziato a sanguinare, così come il suo naso.
Il fragile umano continuava a tremare in preda alla paura finché il mondo intorno a lui non ha preso a girare e si è ritrovato a terra in preda agli spasmi e con gli occhi vuoti.

Minho nel frattempo era terrorizzato perché non capiva cosa era successo, così ha preso Han tra le sue braccia e lo ha portato dagli altri sperando che qualcuno potesse dargli una mano a calmare la crisi del più piccolo.
Non appena è entrato dalla porta con il volto di Han che sanguinava tutti si sono spaventati e i suoi amici per primi si sono avvicinati per capire cos'era successo: "Lee Know cosa cavolo è successo a Jisung?!" ha detto Seungmin cercando di trattenere Jeonjin che stava perdendo la testa vedendo il sangue colare dalle mani del corvino.
"Lee porta Han nell'infermeria, ci penso io a curarlo" ha detto sicuro Felix "Posso dargli un po' del mio sangue in una flebo e cercare di calmare i suoi spasmi... vedrai che dopo starà subito meglio" gli ha assicurato il ragazzo dagli occhi verdi.
Minho ha fatto come gli era stato ordinato e una volta messo su un lettino il suo fidanzato ha sperato che andasse tutto per il meglio.

Quando nella stanza è entrato anche Felix Minho lo ha preso in disparte: "Non puoi dargli il tuo sangue" gli ha detto.
"Si che posso, siamo entrambi incubus, io sono la sua migliore soluzione" ha ribattuto Felix.
"No ti sbagli, lui morirebbe... lui è umano" ha sussurrato il corvino ricevendo uno sguardo comprensivo da parte di Felix.
"Capisco..." ha detto "in questo caso posso solo fermare i suoi spasmi con un calmante e dargli un antidolorifico per cercare di non farlo soffrire" ha cercato di risolvere al meglio il problema Felix "Si sveglierà un po' idolenzito per colpa dei farmaci ma non c'è altra opzione."
"Grazie Lix... non lo dirai agli altri, vero?" ha chiesto poi Minho preoccupato.
"Parlando francamente Lee Know... capisco il perché della tua paura, hai paura che possano portartelo via, ma pensa anche un attimo al fatto che se lo nascondi agli altri per troppo tempo le cose potrebbero anche andare peggio" ha detto Felix uscendo dall'infermeria e lasciando lì in piedi da solo Minho.

"Resisti Hannie, tra poco starai meglio" ha sussurrato poi il corvino al ragazzo adagiato sul lettino privo di sensi.