Our perfect summer×× Kendall and Jo's story

Capitolo 50

POV di Jo

"Kendall abbiamo bisogno del pane se per stasera, lo vai a prendere?"

"Si ora vado."

Driiiin

"Sono arrivati, vado ad aprire!" vado verso la porta e apro.

"È qui la festa?" chiede ridendo Alexa.

"Zia Jo! Dov'è Katelyn?"

"È nella sua stanza a giocare, vai e dille che è quasi pronto!" Jackie mi abbraccia e poi corre verso la stanza di Katelyn.

"Jackie non combinate guai!" gli grida Carlos per farsi sentire.

"Carlos è tua figlia è una cosa genetica combinare guai!" dice Kendall dandogli una pacca sulla spalla.

"Tesoro, siediti o ti stancherai."

"Ma quanto siamo premurosi oggi James! È incinta solo di tre mesi, allora non voglio pensare a quello che farai tra qualche mese." dice Logan.

"E non vedi quello che fa a casa.." si lamenta Lucy.

"Sarebbe peggio se non si preoccupasse!" dice la saggia Alexa. Lei si che è una donna con la D maiuscola!

"Io vado a prendere il pane, chi viene con me?"

"Io papà, vengo io!" grida entusiasta Katelyn.

"Va bene, andiamo" allora Kendall e Katelyn escono per poi tornare un quarto d'ora dopo.

Abbiamo mangiato e... Poi abbiamo portato Camille in ospedale, le si erano rotte le acque. E si anche lei era incinta come lo era Lucy e come lo ero io di ben cinque mesi. Per lei e per Lucy era il primo mentre io ero già al secondo. Io e Alexa abbiamo Katelyn e Jackie.

"Sei bellissima e ti amo"

"Tu sei scemo e ti amo anche io"

Mi baciò e mi stringeva forte come solo lui sa fare quando mi abbraccia.

"Sei la mamma più bella del mondo"

"E tu il papà più bello del mondo"

Tanta dolcezza ce la possiamo permettere solo oggi: è il nostro anniversario e Katelyn e Kate sono dalla nonna Jennifer.

"Sono pazzo di te come la prima volta che ti ho visto, come la prima volta che ti ho parlato, come la prima volta che ti ho baciata e come la prima volta che ti ho detto Ti Amo."

"E io sono completamente innamorata di te e dei tuoi occhi verdi." si avvicina alle mie labbra e mi sorride mettendo in mostra le sue fossette bellissime.

Sento le farfalle nello stomaco e le sento ogni volta che mi sorride e non conta che siano passati anni, le sento come se fosse la prima volta, come la prima volta che mi guardò.