E tutto iniziò per un brutto voto, che mi aveva dato il mio supplente Kol,ma se non lo avesse mai fatto, non sarebbe successo tutto questo....
❗️KOL STORY❗️
❗️SCENE PICCANTI❗️
Buona lettura❤️
-Mary.💜
Il giorno dopo, restai a casa, e la caviglia mi faceva, molto meno male... A pranzo, entrambi i miei genitori erano a casa, così colsi l'occasione, per parlare loro dell'invito di Kol.
Mia madre, stava impiantando, poi si sedette con noi.
M."Buon appetito..." Sorrise. Era una gran cuoca, e un'ottima mamma...
Io."Mamma, papà, c'è una cosa che dovete sapere." Dato che dissi la frase con una strana serietà, si girarono a guardarmi preoccupati.
P."Cosa succede piccola?"
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sospirai.
Io."Io mio nuovo professore di letteratura, sai mamma, il prof Mikaelson, ieri ha letto i miei testi, e mi ha detto che ho del talento. Mi ha invitato ad un evento, del mio poeta, idolo, CHARLES BUKOWSKI...e mi ha detto, che se andrò, gli potrò fare leggere le mie poesie... E se a lui piaceranno, potrà scrivermi un commento, o darmi qualche consiglio...comunque sarebbe apparte che un sogno ad occhi aperti, anche dei punti in più per il college dove voglio entrare!!"
I miei sorrisero.
Io."E poi, il prof, vuole prima parlare con voi."
P."...Beh, l'idea sembra fantastica, ma andate tutta la classe?"
Abbassai lo sguardo. Ecco, questo particolare, non avrei voluto dirglielo, ma dovevo.
Io."No, solo io e il prof, come sapete, non tutti i ragazzi della mia età amavo scrivere poesie..."
P."...Da soli...tu e questo nuovo prof..."
M."...È una gita a scopo esclusivamente educativo..."
P."Facciamo così, sentiamo anche il tuo prof...e poi decideremo ok?"
Io."Ok...sarebbe questo sabato...se volete domani, ho letteratura a prima ora, potete venire domani."
M."Certo tesoro."
Mio padre la guardò male, ma mia madre lo ignorò.
Finimmo di mangiare, diedi una mano a sparecchiare, e salii in camera. Ero così felice, perché forse, e sottolineo forse, sarei potuta andare a conoscere il mio poeta preferito, ma, forse non ero solo felice per quello, forse lo ero anche perché saresti stata con lui... Me ne stavo innamorando, ma non potevo, così decisi di fare una promessa a me stessa: "In quei giorni, non succederà niente tra me e lui, ci sarà solo un rapporto professionale. Si sarà così."
Andai a dormire.
L'indomani mattina, entrai subito in classe del prof per parlargli. Io."Buongiorno prof Mikaelson."
