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Narratore pov:

T/n era appena giunta a Liyue: una città in stile cinese completamente diversa da Mondstad. Era stata commissionata in quella città, da Venti per proteggere l'Arconte della terra, Rex Lapis, dall'organizzazione dei fatui.
Inoltre era in cerca di suo fratello e viaggiare in vari paesi le avrebbe sicuramente dato accesso a diverse informazioni per trovare quest'ultimo.

T/n pov:

"Wow quanta gente!" Esclamò Paimon vedendo le persone di Liyue riunite in piazza. Chiesi informazioni e venni a conoscenza che oggi fosse il giorno della vocazione di Rex Lapis... Quando però la sacerdotessa lo evocò, il corpo di quest'ultimo cadde privo di vita.

" Com'è possibile, Rex Lapis è morto?!" Disse Paimon iniziando ad aggitarsi

"Sta calma, Paimon dobbiamo evitare di farci notare! Non siamo di qui ricordi?! Potrebbero pensare che sia colpa nostra!"
Le dissi "ora è meglio che andiamo via da qua senza dare nell'occhio."

"Ehi voi due! Arrenddetevi!" Esclamò una guardia iniziando a seguirci.

- è possibile che sia arrivata a gufarmi da sola?!-

"Paimon, vieni!" Scendemmo le scale con le quali eravamo arrivate in piazza...ma fu una pessima idea poichè ci ritrovammo circondate da un bel paio di guardie.

" T/n ora che si fa?!?!" Esclamò Paimon in preda all'ansia.

Sfoderai la mia spada e-

"Si abbassi signorina!"

Da dietro di me vennero scoccate delle frecce che colpirono le guardie. Successivamente apparve la figura di un ragazzo davanti me. Questo trasformò il suo arco in due lame d'acqua e, in un millesimo di secondo, mise k.o le guardie.

"Vieni con me!"
Mi disse... Data la situazione decisi di seguirlo senza fiatare

Dopo un po' riuscimmo a seminare le guardie e ci ritrovammo in uno dei vicoli di Liyue.

"Uff... non ce la faccio più agh!"
Si lamentò Paimon

"Non è colpa mia se sei nata pigra!"

"Paimon non è pigra! È stancante volare per tutto sto tempo! Per di più correndo!"

"Sisi" Mi zittii e mi voltai verso il rosso "e tu saresti...?" Gli chiesi squadrandolo un po'. Non mi sembrava una persona con delle cattive intenzioni ma neanche con delle buone.

"Chiamami Childe"
Mi sorrise

"Tu invece sei T/n, giusto? Come stanno i tuoi amici a Mondstad??"

-Mondstad...come fa a sapere chi sono e da dove vengo...-

"Mi spiace, probabilmente Signora ci ha presentati male!" Riprese

-Signora..?Childe... GLI HARBINGERS?!-

"FATUI!!?" misi Paimon dietro di me e mi preparai ad un eventuale attacco da parte di Childe.

"No, non fraintendermi. Non sono un cattivo ragazzo, beh in realtà si, però non sono qui per farti del male" Si fermò "Perciò non c'è bisogno di combattere tra noi!!"
Disse con un sorrisino in faccia.

Cercai di mostrarmi il più impassibile che potevo e mi ricomposi.

"Cosa vuoi?" Lui mi guardò con faccia interrogativa, perciò riformulai la domanda " cosa vuoi in cambio per quel che hai fatto?"

"Niente!"

"Sicuro?"

"Hmm...se proprio insisti, vorrei conoscerti meglio! Tra due giorni alle 19:00 vieni da Chef Malo. Ti offro la cena!"

"Grazie ma T/n non accetterà!" Si intromise Paimon

"Eh perché?" Le chiesi

"Paimon non si fida di Childe!"

"Nemmeno io però accetto comunque."

"Cos-?" Cercò di dire Paimon ma io le tappai la bocca

"Perfetto!" Sorrise Childe "Ricorda di passare anche alla Northland Bank per evitare ulteriori sospetti sul tuo conto!" Successivamente il ragazzo andò via.

Angolo autrice:
CIAO! Come state? Scusate per gli errori ;(
Spero che questo primo capitolo vi sia di gradimento!

we are the same (Tartaglia x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora