we are the same (Tartaglia x reader)

🌺5🌺

Childe pov:

...questa volta ad interrompermi fu quella fatina con la voce da gallina che mi urlò contro iniziando a tirare i miei capelli dal retro come per dirmi di non dover nemmeno sfiorare t/n o sarebbero stati guai

"Oi oi oi! Smettila di tirarmi i capelli!" Dissi schizzato non tanto dal comportamento della fatina ma dal fatto che avessi avuto più opportunità per strappare un bacio alla c/c ma non ci fossi mai riuscito. A riprendermi dai miei pensieri fu t/n

"Paimon..? Cosa ci fai qui?"

"T/n, scusa ero preoccupata per te e non sono riuscita a rimanere ad aspettarti a casa"

"Oh...capisco... non ti preoccupare, sto bene... e poi sarei tornata presto a casa... ho un bel po' di sonno..."

-mi sbaglio o è leggermente stordita, sarà perché ha bevuto? Comunque sia le ho detto che qualunque cosa non sarebbe stata responsabilità mia perciò è inutile che io mi preoccupi. 0ramai è tardi e Paimon è qui, quindi me ne posso andare tranquillamente-

Mi voltai ed inziai ad percorrere la strada verso la mia abitazione, ma prima che potessi allontanarmi da più di 2 metri dalle due ragazze, sentii un peso morto sulla schiena e non mi ci volle tanto a capire che t/n si fosse addormentata su di me. In primo luogo pensai di volerla rimanere lì così, ma ripensai che con quel gesto avrei potuto ottenere un po' di fiducia in più che mi sarebbe potuta servire in futuro.

"Oi fatina dei denti porto t/n a casa potresti dirmi dove abitate?" Le dissi aggiustando la c/c il meglio possibile sulla mia schiena

"UNO IL MIO NOME È PAIMON E NON FATINA DEI DENTI. Due ti mostro la strada unicamente perché solamente io non riuscirei a portare t/n in camera dopodiché tu andrai immediatamente via. Va bene!?"

"Si si..."

--Skip time--

Arrivati alla loro casa Paimon mi fece entrare con l'unico scopo di farmi appoggiare t/n sul letto, ma io in un attimo di sua distrazione, decisi di sbatterla fuori dalla loro casa e di far rimanere soli me e l'altra.

"Finalmente soli" Dissi appoggiando t/n sul letto...rimasi incantato nel vedere il suo viso calmo ricoperto da qualche ciocca di capelli.

-si è fatto veramente tardi vabbè rimango qui per stanotte... ma andrà ceramnete bene se rimango
t/n con il vestito che ha adosso? Ma da quando mi preoccupo di cose di questo genere... ma che mi frega la rimango così com'è però io mi tolgo almeno la camicia poiché fa caldo-

Rimasi a torso nudo e mi buttai sul letto accanto alla c/c e senza accorgemene la inizia a fissare per non poco tempo le labbra. Dicisi, così, di far diminuire la distanza tra di noi ed arrivare a sfiorarle le labbra: finalmente riuscì a dare il tanto atteso bacio, un bacio a stampo delicato e veloce. Dopodiché mi addormentai tra le braccia di morfeo.

T/n pov:

Era mattina, a svegliarmi dal mio sonno profondo furono tre cose:
Il mal di testa, probabilmente causato dallo champagne di ieri;
Il sole che entrava in camera dalle finestre;
Ed uno strano peso sul petto...
Curiosa di cosa fosse, voltai leggermente la testa... e vidi qualcosa di molto imbarazzante:
il rosso addormentato sul mio petto a torso nudo. Al pensiero che avessi perso la verginità ( si siamo vergini) con un tipo del genere, lo scaraventai giù dal letto a calci.

Childe pov:

"Aiaia la testa..." Mi svegliai di soprassalto con un dolore alla testa. Apri meglio gli occhi e mi resi conto di trovarmi per terra di fianco al letto con una t/n aggressiva che mi fissava

"Buongiorno anche a te..." le dissi non poco irritatato dal fatto che avesse disturbato i miei bei sogni.

"..." non ebbi risposta

"Ehm perché mi hai buttato giù dal letto"

"Perché sei in camera mia a torso nudo.?!"

"Ti ho fatto prima io la domanda quindi rispondi prima a me"

"Beh ti trovi in camera mia a torso nudo e stavi sul mio seno... non c'è bisogno che io aggiunga altro. Ora rispondi tu a me"

"Avevo caldo... non dirmi che sei in imbarazzo-"

"NO!" Mi interruppe con il viso talmente rosso che sembrava le stesse esplodendo

"non urlare di prima mattina..."

"VAI VIA DALLA MIA CAMERA!!"

" aspe-" non mi fece finire di parlare che mi ritrovai fuori alla porta dive ritrovai la fatina che mi rivolse una smorfia.

-alla faccia di guadagnarsi fiducia...ma che le sarà preso di punto in bianco...mica ha il ciclo... vabbè chi le capisce le donne!-
Mi voltai per tornare a casa e nel mentre lo feci senti provenire da dietro la porta un suo bisbiglio.

T/n pov:

Sbattei fuori dalla camera il rosso presa dal disagio del momento: non mi piaceva che lui mi prendesse in giro e soprattutto scoprisse le mie debolezze, poi io non avrei dovuto mai illudermi che gli fossi simpatica o roba del genere.

"ma figurati se ero in imbarazzo..."

-ok t/n adesso smettila di rimuginare troppo su quello che successo, lui probabilmente domani o stesso tra tre minuti si sarà dimenticato di ciò che è successo perciò stai tranquilla... ma POI SI PUÒ SAPERE IL PERCHÉ MI STO FACENDO VENIRE UNA CRISI NERVOSA, E PERCHÈ PENSO DI AVER FATTO UNA BRUTTA FIGURA!??! GIÀ MI FACEVA MALE LA TESTA A CAUSA DELLO CHAMPAGNE DI IERI, MO CI SI METTE PURE STO QUA...VABBÈ DAI UN PO' DI LATTE CON LE GOCCIOLE MI FARÀ PASSARE TUTTO YEE!!
...
...
...ho come l'impressione che mi stia dimenticando qualcosa
...
...
...Ah
...PAIMON!-

Aprì di scatto la porta della camera in sua ricerca e me la ritrovai come per magia di fronte a me mentre mi fissava con aria arrabbiata ma allo stesso tempo preoccupata

"T/N!!!"

"PAIMON!! Cosa ci fai qui fuori..??"

"MI HA RINCHIUSO QUA FUORI QUELLO STRONZ- AH MA TE STAI BENE?!?!?"

"...si... comunque sia è tardi, alla fine non siamo riuscite a ricavare informazioni da Childe..."

"In effetti"

"Significa che farò a meno del suo aiuto."

Angolo autrice:
Ig: yuniko04_
Auguri ganyu!