Ero nel treno con le cuffie. Pensavo pensavo non facevo altro che pensare,ma perché mi importava tanto di pel di carota,cazzo perché.. A quel cazzo di bacio perfetto,e a lui che é perfetto. Ma mentre fantasticavo ricordai di quello che mi fece,di tutto quello che mi disse,del dolore che ho provato voltandogli le spalle. Avevo tanto da riflettere,stavo andando dove mi diceva l'istinto ma non dove diceva il cervello,e il cuore? Dove cazzo é il cuore,che dice? Magari é stato così fragile da rompersi. Misi ls cuffie parti la canzone più bella,quella che ascoltai al primo incontro con pel di carota,cazzo quanti ricordi.. Ma sembrava così perfetto,ma si é rilevato uno stronzo,come tutti daltronde.. Ma poi io penso,cazzo sono l'unica imperfetta in un mondo così perfetto,o sono solo una stupida che inventa. Era cambiato tutto,ma in realtà non era cambiato nulla,le mie fantasie si sono trasformate in realtà;e la realtà fa male..troppo male. Ho la sensazione che il mondo può crollarmi adosso,ma non farmi nulla perché il dolore é già così tanto che il mondo a confronto non sarebbe nulla. Mi sentivo così inutile e non accettata da una persona che amavo con tutta me stessa. Ma la realtà è che sono una povera illusa che si fa film mentali per un bacio,e che sto andando dal mio ex perché ha il cancro. Il viaggio dalla Calabria fino a Gela durò cinque ore cinque interminabili ore.Arrivai alla stazione stremata,tolsi le cuffie delicatamente e le possi in tasca,alzai lo sguardo e lo vidi. Era diverso. Lui era diverso,ma magnifico,le lacrime scesero da sole ,lasciai le valigie iniziai a correre più veloce che potessi per arrivare alle sue rasdicuranti braccia,lui le apri e anche io,lo abraccia fortissimo;lui mi sollevo velocemente mi fece fare mezzo giro quando all'improvviso..chiamai la ambulanza,ero terrorizzata,non so cosa li fosse successo.
