•♡•Vkook Oneshots•♡•

Imperfections or perfections?

{Sono tutti in quinta superiore. Perdonate gli errori grammaticali e lessicali...}

"Ehy guarda lì!"

"È arrivato!"

"Ma perché ha cominciato a tenere il viso coperto?"

"Dicono che sia bruttissimo."

"Seriamente? L'abbiamo in classe da cinque anni, e posso dire che è tutt'altro che brutto!"

"Magari ha perso un occhio o un naso."

"Dicono che abbia il viso rovinato."

"Come mai?"

"Non lo so, ma dicono che sia spaventoso da vedere."

"Io ho sentito che ha ucciso qualcuno."

"COSA!?"

"Shh! Non urlare che potrebbe sentirci."

"Smettetela di parlare male di lui!" Dissero altre persone presenti nell'aula.

"Ci sento io che sono alla porta, figuriamoci se non vi sente qualcun altro vicino a voi." A questa improvvisa affermazione, nella classe calò silenzio e i ragazzi si girarono verso la porta; era arrivata la professoressa di Arte.

"Beh, dal momento che vi interessa così tanto della vita di altre persone, perché voi cinque non mi parlate degli tre artisti che abbiamo affrontato la scorsa volta? Chi vuole iniziare?" Nessuno dei ragazzi nominati parlò, probabilmente non preparati, in quanto la professoressa faceva solo interrogazioni programmate.

"Stiamo aspettando, non possiamo passare tutta l'ora a vedervi fare scena muta." Chiese la professoressa iniziando a diventare impaziente. "Allora dal momento che non rispondete vi beccate un due, direi." Disse, mentre i ragazzi abbassarono la testa non sapendo come affrontare questa situazione. Erano coscienti di essere nel torto, in fondo la curiosità uccide il gatto, peccato che mancò la soddisfazione per farlo ritornare.

La professoressa continuò la sua lezione senza più parlare di ciò che era successo. Avrebbe voluto sgridare i suoi studenti ma sapeva che Jungkook preferiva non parlare di questo davanti a tutti.

Tra una lezione e l'altra, il continuo parlare dei professori, il bisbigliare dei studenti, le occhiate di tutti, finì anche questa giornata di scuola, e Jungkook non poteva esserne più felice. Il giorno successivo era sabato, perciò niente scuola per due giorni.

Jungkook uscì dalla sua classe tra i primi e appena mise un piede fuori dalla classe qualcuno gli saltò sulla schiena. "Yo! Dove eri stamattina?" Chiese Cliana {mi sa che userò questo nome dappertutto O-O} andando a mettersi al fianco di Jungkook. Tutti erano stupiti dal vedere la ragazza avvicinarsi a Jungkook, non si aspettavano che sarebbe rimasta sua amica anche dopo tutto quello che si dice sul suo conto. Beh, che dire? Si sbagliavano tutti, d'altronde non sapevano nulla di quanto accaduto.

"Dovrei chiedertelo io questo. Ti ho aspettato fino alla fine, sono anche entrato in classe con un minuto di ritardo, fortunatamente la professoressa non era ancora arrivata." Disse continuando a fissare il pavimento, ancora circondato da studenti che uscivano dal cancello della scuola.

"Ah, è vero!" Disse la ragazza ridacchiando nervosamente. "Cosa c'è? Cosa hai fatto adesso?" Chiese Jungkook, alzando finalmente lo sguardo verso Cliana, assottigliando gli occhi e le labbra.

"Yah! Non ho fatto nulla, non è che combino qualcosa ogni volta." Disse la ragazza difendendosi. "Non si sa mai di te. Ma tornando a prima, perché eri in ritardo?" Chiese Jungkook curioso. "Mi ero svegliata tardi, ma mentre stavo venendo verso casa tua per vedere se te ne eri già andato, ho visto un ragazzo uscire dalla casa vicino alla tua." Disse la ragazza.