the night we met /// isaac lahey

CAPITOLO 14

in camera
Mi sedetti accanto al termosifone, pronta ad essere legata come un animale. In fondo lo ero.
<< non c'è la faccio >> disse il mio ragazzo guardando Scott
<< ci penso io >> mio fratello mi legò al termosifone e mi diede un bacio sulla fronte per poi andare da Liam.
<< sei pronta? >> mi disse Isaac
Non risposi. Ero impegnata a trannere il mio istinto omicida.
Sentivo che stavo cambiando. I miei occhi da castani diventarono blu acceso, le mie unghie diventarono artigli e i denti appuntiti.
Iniziai a dimenarmi, a ruggire e muovermi.
<< Isaac VA VIA >> dissi sentendo xhe la mia voce si stava facendo sempre più roca.
<< Ronnie, ripwti con me: il sole la luna la verità. >> mi disse
<< il sole la luna la verità >>
<< ancora >>
<< il sole, la luna la verità >> a quest'ultima parola, mi ritrasformai.
Il mio ragazzo mi guardava sorridendo, io lo guardavo sentendomi in colpa.
Era davanti a me pieno di graffi sulle braccia. Era colpa mia.
<< s-scusami >> dissi piangendo.
<< sta tranquilla >> mi disse e mi abbracciò.
<< tu come riesci a stare calmo? >>
<< beh Scott mi ha insegnato ad avere un'ancora >>
<< una che? >>
<< un'ancora è la persona xhe ti fa ritornare alla realtà, che ti fa restare calmo e non impazzire.>>
<< chi è la tua >>
<< una ragazza stupenda, un licantropo speciale >> mi disse sorridendo.
Ero io.
<< domani ti faremo vedere come averne una anche a te >> mi disse.
Lo baciai e andai a dormire.
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È un pò strano pensare che tu e il tuo ragazzo vivete in una casa insieme e non avete mai dormito assieme.
Alle 3 senti bussare alla mia porta, io ero vagamente sveglia. Qualcuno la apri, era Isaac.
<< non riesci a dormire? >>
<< già >> gli risposi.
<< vieni qui >> gli dissi.
Si avvicinò e si mise nel letto insieme a me.
Dormimmo abbracciati tutta la notte.