POV. IZUKU MIDORIYA
Ero uscito a prendere un po' d'aria dato che li dentro c'era una puzza di alcolici e sudore. Decisi di fare una passeggiata per distrarmi. Dopo 10 minuti, tornai indietro perché mi ricordai che avevo dimenticato la giacca ed essendo inverno c'era freschetto. Ma nel mentre mi dirigevo verso la festa notai che sopra il tetto della villa di Momo. Era sul bordo e sembrava che volesse buttarsi, solo quando mi fui avvicinato di più, mi resi conto con mio grande stupore e terrore che la figura sul tetto, era Kana! La ragazza amica di Ochaco e la fidanzata di Shoto. Senza che me ne rendessi conto attivai il mio quirk. Gli corsi in contro sfruttando tutta la forza che avevo nelle gambe. Lei si lasciò cadere nel vuoto. Usai tutta la mia potenza e feci un salto altissimo, per miracolo riuscì a prenderla fra le mie braccia. Atterai lentamente sulla superficie di cemento ricoperta da una soffice neve fredda. Ero stremato, avevo usato il mio quirk per quanto mi era stato concesso per non morire. Per fortuna lei stava bene, anche se osservai che aveva perso i sensi. Ipotizzai che forse aveva creduto così tanto di morire che il suo cervello in preda allo stress derivante dalla paura e dalla rassegnazione aveva dato un impulso psicologico che gli abbia fatto perdere la coscienza. Ora però dove la porto? Dentro la villa mi sembrava inadeguato, meglio se la riaccompagnavo a casa sua. Mi ricordavo vagamente dove abitasse ma con l'aiuto della mia buona memoria ci arrivai in poco tempo. Proprio nel momento che fummo davanti alla porta lei iniziò a svegliarsi. Aprì gli occhi cielo, strabuzzandoli confusa. <<sono morta?>> chiese, io la guardai sarcastico <<certo, sei nel paradiso degli angeli dai capelli verdi>> per un breve minuto sorrise ma subito dopo tornò seria. <<mi rimetti giù?>> cercò di fare la voce fredda ma le guance erano di un lieve rossore. io passai da essere broccolo a un peperone rosso, "che figura!" pensai. <<ehm ......s-si s-scusa!>> e come sempre la mia balbuzie imbarazzata prese il sopravvento, possibile che ogni volta che parlavo con una ragazza carina dovevo sembrare uno sfigato! La posai delicatamente a terra, lei barcollò un po' ma si riprese presto. Aprì la porta con la chiave e mi disse << beh allora ci si vede a scuola>> stava per richiudere la porta lasciandomi lì. Non ero sicuro che stesse bene. Era così fredda e depressa invece che felice e allegra come sempre. Dissi <<ok, allora ci si vede>> lei chiuse la porta e io mi allontanai ma non troppo prima dovevo avvertire qualcuno, sarò stato ingenuo ma non scemo di certo. Chi lascerebbe sola in casa una ragazza che aveva appena tentato il suicidio? Un pazzo o un'incosciente e io di sicuro non lo ero. Chiamai Shoto, era il suo fidanzato di sicuro sapeva cosa fare. Al telefono rispose la segreteria, strano di solito è veloce a rispondere e ora chi chiamo? Mhmm ...ci sarebbe Ochaco ma mi vergogno troppo! Boh! Kana sa spesso con Kacchan ......dai, chiamo lui! Anche se sto tremando dalla paura brrr...rispose quasi subito <<che vuoi merdeku! >> io deglutì spaventato e feci<< e-era p-per ...K-Kana!>> lui gridò dal telefono spazientito<< NON CAPISCO UN CAZZO SE BALBETTI! Cosa c'entra Kana!>> non credo che uscirò vivo da questa conversazione<<ehm... lei...voleva s-suicidarsi ma io l-lo salvata>> stavo sudando freddo, lui rimase in silenzio e disse quasi triste <<di certo non ero io quello che dovevi chiamare!>> e riattaccò. poi mormorai fra me e me << adesso chi chiamo?>> disperato come non mai. <<non credo che ti serva chiamare qualcuno adesso!>> alzai la tesa di scatto, di chi era quella voce roca e sadica da far venire i brividi, ad un tratto una figura possente mi si presentò davanti "oh merda!" erano i villains di Shigaraki! mi sentii prendere da dietro per le spalle e tappare la bocca, prima che mi cadesse il telefono inviai un messaggio a Shoto, raffigurante il cartello della via di casa di Kana. Davanti a me si stagliava la figura di un uomo ricoperto da mani su tutta la faccia e che si grattava sempre il collo, non c'erano dubbio quello davanti a me era Shigaraki in persona. <<ci si rivede mini All Might >> sorrise maligno e aggiunse<<Dabi! Va a prendere la ragazzina, ci serve >> Dabi scomparse. Rimanevano solo Shigaraki, Himiko Toga e un'infinità di Nomu. Himiko Toga la ragazzina dai capelli biondo cenere acconciati in due chignon spettinati, dagli occhi gialli come un gatto e dall'indole sia psicopatica che assassina. Di sicuro non sarebbe finita bene. Dabi tornò con Kana fra le braccia svenuta di nuovo. Mi liberai la bocca dalle mani di quel sudicio Nomu e gridai<< che cosa gli hai fatto?!>> mi divincolai ma mi beccai solamente tante boe in testa, infatti Dabi non mi calcolò di striscio. Shigaraki chiamò il Warp Gate Kurogiri<<Kurogiri porta Dabi e la ragazza nel nostro covo, io devo occuparmi di una faccenda riguardante i broccoli!>> cosa! Io non ero un broccolo! Nel frattempo, Kurogiri teletrasporto Dabi e Kana chissà dove.
STAI LEGGENDO
A HOT AND COLD LOVE
Fanfictionkana una ragazza alle prese con il primo giorno di scuola superiore alla scuola di supereroi più prestigiosa del giappone la YUEI , con una famiglia disastrosa: il padre si è suicidato e la madre ha abbandonato lei e la sua sorellastra di 4 anni e s...