The moon is never right

Capitolo 12 ~ Viaaaa!!

Aizawa pov

Spero che i ragazzi siano tutti pronti.
Il festival non è una cosa molto difficile a confronto di ciò che passeranno in futuro.

<<Ragazzi, prima che cominciate il festival vi dico che non avrete bisogno di fortuna...

perché voi tutti siete già pronti e non ne necessiterete mai, anche nei momenti più bui, perché siete voi a comandare i giochi e nessuno ve li cambierà >>

<<Queste parole non dimenticatele mai vi serviranno per sempre, ricordatevi siate sempre sul pezzo e nel vostro stile...

ed ora andate, su, che aspettano solo voi>>

E con questo spero che si siano tranquillizzati
Infondo ho solo detto la verità

Midoriya pov

Ora sono carico più che mai

O la va o la spacca

La mia creazione è pronta

Ora basta che vada nella stanza prove a sistemare le ultime cose

Tecnicamente ora sarebbe libera
Bene

<<ahiii~~>>
<<Ah- Oddio che ho fatto... scus->>

Come?! Non è possibile
Proprio luiiiiii
Addosso

Ma chi l'ha detto che c'era il musicale in questa stanza
Aiuto

<< Ehi ! Tutto bene?>>
Mi aveva anche toccato la spalla

Vidi la mia anima uscire pian pian dal mio corpo

<<Ehiiiii! Ma stai per morire?>>

<<Aaaahh
NO NO NO>>
<<SCUSA SCUSA >>

<<Va tutto bene >>
La sua voce calma e profonda
Era mille volte più alto di me
I capelli gli cadevano leggermente sul viso serio e interrogativo sul perché della mia reazione

Mi ero dimenticato di lui

La divinità bicolore dal violino evangelico
Capisse lui la mia reazione
Farfalle
Già
Quelle farfalle
Dovrei prendere un insetticida
Ma è amore perciò per questa non esiste

<<allora che ci fai qui?>>
Mi chiese

<<ero venuto a s s s sistemare il mio lavoro >>

<<oh, quale se posso chiedere?>>

<<aaaa no n-niente di che>>

<<Che scuola fai?>>

Un'interrogatorio ?
Vabbè tanto valeva dirgli
Non mi sta mica chiedendo informazioni per poi venire a trovarmi a casa mia e uccidermi

<< E cco vado all'artistico e ho portato una scultura di tutto ciò che mi rappresenta
Ecco il mio mondo... niente di che...>>

<<E tu lo definisci niente di che, sbaglio ho il tuo professore nell'altra stanza ti ha detto che possiedi un talento unico e innato... perciò non puoi dire che è niente >>

<<Ma ma mi hai spiato..!!!>>

<< Ahhhh nooo
Ehehe>>

<<mhh>>
Non ci credevo

<<comunque presumo sia questo il tuo capolavoro>>

In un attimo tolse il telo dalla mia creazione ed io rimasi immobile davanti a lui