Camila
La mia vita da quando ho conosciuto Asher è completamente cambiata, è diventata al contrario, sottosopra, e la cosa che mi fa veramente male è che non riesco a mandare via la sua immagine dalla mia mente.
Lo penso in ogni fottuto secondo e mi sento lacerare dentro, Asher è un'arma a doppio taglio, ogni cosa che faccio ne rimarrò ferita ugualmente.L'ho conosciuto al compleanno del mio migliore amico, cioè lo conoscevo già da tempo ma non ho mai avuto modo di parlarci seriamente, ho sempre avuto una cotta per lui e in quella dannata occasione abbiamo iniziato a legare.
Mi ha trattato come una principessa dal primo giorno, è stato il mio primo amore.
Il primo di ogni genere di cosa, con lui ho pianto, riso, gioito, giocato, litigato, fatto l'amore.
L'ho amato come non ho mai amato nessun'altro, grazie a lui ho iniziato a vivere bene con me stessa e sempre grazie a lui mi sono vista bella per la prima volta.
Ma per colpa sua sono entrata in depressione, mi ha fatto vivere e morire, è stato il mio veleno e la mia cura allo stesso tempo.
Ho dato a lui corpo, anima e cuore, e se dovessi tornare indietro continuerei a farlo di nuovo, lui è il mio dannato vizio, ogni volta ne voglio sempre di più senza riuscire a smettere.Quando ci siamo lasciati sono stata malissimo, ma se sono riuscita ad andare avanti in qualche modo è solo grazie ai miei amici, e proprio quando ho pensato di essere andata avanti e di aver voltato pagina, eccolo che compare nuovamente nella mia fottuta vita, riesce ad entrare in qualsiasi modo dentro di me come un dannato virus, virus che potrebbe vivere in me per sempre.
Ho iniziato a rivedere Asher a causa della sua voglia di avermi tutta per sé, vuole avere sempre questa dannata certezza di avermi sempre sotto ai suoi piedi e puntualmente ci riesce tutte le dannate volte, ma sono io che glielo permetto, perché spero ancora nel nostro amore.
E come una cretina mi sono trovata dentro a qualcosa di più grande di me, devo fingere di stare con Brian per avere qualche reazione da parte del mio ex.
Anche se la cosa non mi convince più di tanto, sento l'adrenalina su tutto il mio corpo, Asher è parecchio geloso soprattutto con me perché sono stata la prima a mandarlo letteralmente in tilt."Camila, vuoi uscire che ti stiamo aspettando da mezz'ora" ed ecco Brian che si lamenta, esco dal portone di casa e lo vedo in compagnia di Harry, Juliet, Asher e Isaac.
Non pensavo mi stessero aspettando tutti insieme fuori casa mia, mi sento leggermente in imbarazzo e la cosa non è per niente buona.
"Scusate il ritardo.." dico abbassando la testa e subito dopo sento il braccio di Brian sulle mie spalle, alzo la testa e gli sorrido appena.
"Tranquilla, tanto ci sono già abituato." se ne esce così Asher lasciandomi parecchio confusa e triste, ma non glielo posso dare a vedere sarebbe una vittoria per lui.
"Potevi anche non aspettare, visto che non mi devi niente." sputo velenosa verso la sua direzione e lo vedo ridere beffardo, mi sta prendendo in giro? Cazzo, ma io lo uccido.
Il nostro rapporto è sempre stato così, un continuo punzecchiarsi.
Porto lo sguardo su Isaac, il fratello di Asher, con lui ho sempre avuto un rapporto bellissimo, lui c'è stato per me quando il fratello mi ha distrutto il cuore e per questo che sono anche parecchio legato ai fratelli Johnson, e come vadano le cose vorrò ad entrambi bene.
"Lascialo stare, Cami, gli da fastidio vederti fra le braccia di un altro." Asher viene così sputtanato dal sangue del suo sangue e questa uscita da parte di Isaac fa scoppiare tutti a ridere, tranne me, Asher e Harry.
"Ma ti pare? Non esiste più per me Camila." ed ecco il mio cuore continuare a rompersi sempre per lo stesso ragazzo ormai da un anno, ormai dovrei farci l'abitudine.
"Infatti non esiste più, ma hai organizzato comunque un uscita per vederla insieme a Brian." se ne esce così Harry e spiazza tutti, mette un braccio fra le spalle di Juliet e inizia a camminare verso il locale che c'è vicino casa mia."Però, è un sacco forte quel ragazzo." dice Isaac mentre mi abbraccia, ha già capito che sto male per colpa delle parole di suo fratello e mi sta consolando come ha sempre fatto.
Isaac è come un fratello per me, forse mi ha dato più amore lui che il fratello stesso.
" Harry? Si, è forte. " si intromette Juliet durante il nostro momento, da quando sono tornata mano per mano con Harry è cambiata un sacco, mi guarda in un altro modo anche se non deve proprio farlo, ho in testa Asher.
"Allora parli invece di fare la sanguisuga con Harry." dice Isaac alla mia amica e trattengo una risata, lui è senza peli sulla lingua, dice sempre le cose in faccia e non gli importa chi ha davanti.
"Almeno non ci provo con la ex di mio fratello." mi lascia a bocca aperta e sto per innervosirmi, come si permette a parlare così con Isaac.
Sto per per risponderle a tono, ma vengo bloccata dalla voce di Brian che vuole giocare a obbligo o verità."Obbligo o verità, Camila?" mi dice il mio ex e dentro mi domando del perché fra tutti abbia scelto casualmente me, alzo gli occhi al cielo e sospiro.
"Giustamente scegli me" dico e lo fulmino con lo sguardo e continuo scegliendo obbligo, sono abbastanza curiosa di quello che mi obbliga di fare.
"Bacia Harry." rimango perplessa e Brian parte in quarta facendo la parte del mio frequentante geloso, tutti ridono tranne me, mi sento fuori posto e soprattutto non voglio baciare nessuno tranne che Asher.
"Appunto, non può baciare Harry se sta con Brian." intervene Juliet che cerca di far ragionare Asher.
"Scelgo verità." dico seria e il mio ex rimane deluso, voleva vedere fin dove potevo spingermi.
"Ritorneresti con me?" dice, sento gli occhi di tutti puntati addosso e questo non è per niente una bella situazione.
"Che domande sono? Se si sta frequentando con me la risposta è già sotto intesa." risponde al mio posto Brian, mentre continuo a guardare nelle iridi scure del mio primo amore, in questo momento vorrei essere fra le sue braccia senza fingere questa stupida frequentazione.
"Voglio la risposta da Camila, non da te." dice serio, senza mai staccare lo sguardo dal mio, Asher a distanza di un anno continua ancora a farmi venire le farfalle allo stomaco.
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obbligo o verità?
Teen FictionObbligo e verità, quel maledetto gioco è stato l'inizio di tutto. L'inizio di un'amicizia distrutta e di un amore non ricambiato. L'inizio di litigi, pianti e discussioni, ma anche l'inizio di un amore complicato e fugace. Così iniziarono a complica...