Chapter Seven: disappointment.

48 7 3
                                    

Harry

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Harry

"Voglio la risposta da Camila, non da te." dice serio quel coglione dell'ex di Camila, ho avuto modo di conoscerlo solo in questa occasione e devo dire che mi sta veramente sulle palle.
Continuo ancora a domandarmi del perché quella bellissima ragazza stia sotto ad uno che non la merita minimamente, ho capito fin da subito le sue intenzioni e lui continua ad amare la ragazza ma in modo completamente sbagliato.
Lui vuole giocare con lei, gli piace vederla sbavare per lui e non appena questo viene a mancare cerca di fare il possibile per conquistare il suo piccolo cuore ingenuo.
Asher può sembrare stupido ma non lo è, vuole far credere a tutti che non può esserci nulla con la moretta ma anche lui sotto sotto prova ancora qualcosa per lei, un qualcosa di tossico e contorto. Entrambi pur andando avanti avranno sempre un pretesto per incontrarsi e appartenersi nuovamente, sono anime gemelle.
Non ho mai visto un rapporto del genere prima d'ora, un rapporto così subdolo, quando in realtà i due potrebbero benissimo amarsi senza fare questi giochetti.
Quindi, cercherò di aiutare Camila in qualsiasi modo possibile pur di vederla felice.
"Perché vuoi averla ai tuoi piedi quando potresti avere tutte?" mi metto nel mezzo del discorso, ancora la ragazza non aveva risposto alla domanda, sto cercando di salvarla in qualche modo e questo lei lo nota, mi rivolge uno sguardo di gratitudine e dannazione so perfettamente che la sua risposta sarebbe stata sicuramente 'si, ritornerei con te'. Quindi, non so il motivo per questa specie di delusione dentro allo stomaco.
L'unico pensiero che mi tormenta è quello di volerla per me, e per questo farò un passo indietro, porterò l'attenzione su Juliet e cercherò di divertirmi.
"Perché non voglio avere tutte quando potrei avere lei." mi risponde con uno strano gioco di parole, questo ragazzo è una sorpresa continua e ancora una volta mi ha confermato il suo essere testa di cazzo.
Camila ha quella luce negli occhi che la rende ancora più bella, è veramente sprecata per uno del genere, ha bisogno di amare ed essere amata.
"Perché fai tutti questi giochetti di merda, allora ?" dice improvvisamente suo fratello e vedo come questo sia affezionato alla mora, sta andando contro anche al sangue del suo sangue per una ragazza, ora ho capito veramente che tipo è Camila.
È un'anima pura ed è impossibile non volerle bene perché lei si fa volere bene.

"Si, ma continuiamo con questo gioco!" urla quella gallinella di Juliet, certe volte è veramente insopportabile e ma soprattutto fin troppo appiccicosa, non mi fa respirare e io ho bisogno dei miei cazzo di spazzi.
"Obbligo o verità, Harry?" mi dice Isaac, guardo le facce di ognuno e una strana voglia di vedere quella di Asher verde di invidia mi sale in mente, sceglierò obbligo e pregherò ogni santo presente al mondo di baciare la moretta.
"Obbligo." dico fermo sulla mia decisione, porto un braccio dietro alla schiena e incrocio le dita.
"Limona Camila." allora c'è veramente qualcuno lassù in cielo a volermi veramente bene, faccio alzare Juliet dalle mie gambe e prendo per mano Camila per farla alzare dal suo posto, mi metto difronte a lei e con lo sguardo cerco di farle pesare il meno possibile questa situazione.
"Giusto per farlo incazzare" sussurro vicino alle sue labbra mentre il mio sguardo è alterno, prima sui suoi occhi e poi sulla sua bocca, vedo quest'ultima lasciare un piccolo sorriso.
La bacio, prima lentamente e poi con più passione, faccio passare la mia lingua esperta sul suo labbro per farle schiudere la bocca in modo da approfondire questo paradiso, sono sempre stato contro a questo tipo di giochi per conquistare qualcuno, ma questo ne vale veramente la pena.
Lei poggia le mani sul mio petto ben definito mentre le mie sono ben salde sui suoi fianchi, cerco di tenerla il più possibile vicino a me per sentire quel calore, quel fuoco che riesce a darmi ogni santa volta con un suo semplice tocco.
Le nostre lingue sembrano conoscersi ormai da anni, quando a mala pena si sono sfiorate due volte, e al diavolo ogni fottuto centimetro della mia ragione, lei mi manda in orbita.

"Sì, ma io le ho insegnato a baciare." mormora quel verme di Asher e Camila si stacca dalle mie labbra, poggiando però la testa sul mio petto, le accarezzo i capelli e la guardo, una lacrime solitaria le riga la guancia, questo per me è veramente troppo.
"No, Harry non provare a fare niente.." mi dice la bambolina con un filo di voce, sta cercando di non piangere.
Mi volto verso gli altri e vedo uno sguardo di delusione da parte di Asher, bingo.
Prendo in braccio la ragazza e con mia grande sorpresa me lo lascia fare.
"Porto questa bambolina a casa, ne ha bisogno." dico al resto del gruppo e inizio a camminare dalla parte opposta del locale nella quale eravamo seduti.
"Si, vattela a scopare" si lascia scappare dalla bocca Asher, okay parlare per gelosia, ma non si può permettere di parlare in questo modo alla ragazza che è stata la prima per lui.
"Almeno sa farlo meglio di te." lo fredda in questo modo Camila e subito dopo la ragazza mi chiede espressamente di portarla a casa.

obbligo o verità? Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora