MARTEDI'
POV ALYCIA
Mi risveglio dopo una notte particolarmente tranquilla. Ho ancora la sensazione di aver sognato qualcosa. C'era molto blu, giallo e verde nel sogno. Mi preparo velocemente e scendo per colazione. Mi sento energica e ho voglia di camminare. Arrivo nella sala da pranzo e lei è già lì con la colazione pronta. Mi preparo il mio solito tè, e quando lei ha finito, mi raggiunge al tavolo.
Partiamo poco dopo. La giornata è bellissima e il cielo è illuminato da un sole splendente. I suoi raggi caldi si distendono tranquilli nell'azzurro limpido.
Non c'è ombra di nuvole a ostacolarli.
- Ci sarà una vista stupenda da lassù.. - mi dice convinta.
- Lo spero proprio! - dico speranzosa.
Prendiamo il trenino, poi un pullman e a "Tre Sentieri" la cabinovia. La salita dura dieci minuti. Aveva ragione Eliza, il paesaggio è mozzafiato. Mi giro verso di lei e per la prima volta noto che ha un tatuaggio sulla spalla sinistra: è una rosa rossa circondata da un'ala.
- Bello il tuo tatuaggio.. - le dico. Si volta e mi sorride.
- Non è l'unico.. ne ho già tre, e molti altri in mente!
Mentre mi parla, mi mostra altre due scritte: una sul fianco destro appena sotto il reggiseno, l'altra appena sotto la rosa alata.
- Sono bellissimi...
Vorrei chiedere il loro significato, ma mi sembra di essere invadente, Quindi tengo per me la mia curiosità.
- Tu invece ne hai?
- No.. però mi piacerebbe molto farne uno.. - confesso.
- Il tatuaggio si fa quando si sente il bisogno di farlo.. ad esempio, la rosa ho sempre voluto tatuarla, ma finché non ho sentito il bisogno di farla, non avevo mai trovato il tempo.. quando mi sono decisa, ho prenotato l'appuntamento e dopo quindici giorni avevo la spalla disegnata.. Non avere fretta, arriverà il momento.. -
Sento che c'è altro dietro a quei tatuaggi. Non faccio domande per non farla sentire a disagio, ma mi ritrovo a desiderare che lei possa sentirsi più sicura di me un giorno, tanto da raccontarmi la sua storia.
Non mi accorgo in realtà di aver dato voce a questo mio fantasticare, e mi ritrovo ad ascoltare la mia stessa voce, mentre le dico che se vorrà raccontarmi la storia che sta dietro a quei tatuaggi, io sarei pronta ad ascoltarla.
Mi sorride ed annuisce con un cenno del capo. Spero solo di infonderle abbastanza fiducia.
Dopo il tratto in cabinovia inizia la salita. Ha ragione, non è difficile come sentiero, però il dislivello è abbastanza ripido. In cima c'è un rifugio, e dopo una breve sosta per riprendere fiato e godere del panorama che si staglia dinanzi a noi, firmiamo il tradizionale libro con data e ora. Può sembrare un'usanza bizzarra, ma dopo aver camminato e aver raggiunto il picco della montagna, non posso fare a meno di provare un moto d'orgoglio dentro di me, mentre la penna segna sulla carta bianca, il mio nome, seguito dalla data di oggi e l'ora di arrivo. Mi soffermo un secondo a guardarlo. Il mio nome. Il mio nome preceduto dal suo. Mi fa uno strano effetto vedere i nostri due nomi così vicini. Non so spiegarmi bene il perché, e quindi decido di raggiungerla appena fuori dalla porta.
È davvero bella. I suoi capelli biondi sembrano voler catturare ogni singolo bagliore del sole di quest'oggi, ei suoi occhi blu sono dello stesso colore del cielo più terso. Ha un sorriso lieve appoggiato sulle labbra, e non so, mi ritrovo a sperare che un po'sia merito mio e della mia compagnia.
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All I Need
FanfictionAlycia è un'attrice famosa, Eliza una semplice ragazza. Il destino le farà incontrare, ma cosa succederà? Dal testo: - Piacere io sono Eliza. - Piacere Alycia! - faccio una pausa poi le chiedo: - Ascolta visto che stasera saremo compagne di tavolo...