Prophecy

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I giorni dopo l'accaduto passarono molto in fretta.
Mi dividevo tra lezioni scolastiche e lezioni extra per imparare a gestire il mio potere. Silente e la McGranitt mi aiutarono molto, insieme capimmo che probabilmente i miei poteri derivavano da una Veela ma ancora nessuno aveva avuto il coraggio di dirmi chi fossero i miei genitori e perché avessi dovuto subire tutte quelle torture da parte del figlio di Voldemort.
Mattheo non si era più fatto vivo, sembrava come sparito nel nulla, giravano molte voci...alcuni pensavano fosse morto in quanto circolava a piede libero un evaso da Azkaban: Sirius Black. Altri ritenevano stesse complottando con i mangiamorte per far tornare il loro padrone in vita...
Ma io ero più che consapevole che era vivo e che era semplicemente nascosto. In quel periodo mi ero resa conto di quanto fosse forte il legame tra di noi, spesso mi capitava di vedere dove fosse durante i miei sogni....era come se fossimo un'unica persona...
La cosa mi spaventava tantissimo, più di una volta mi era capitato di sentire voci nella mia testa che sostenevano che tra me e lui ci fosse un legame molto più forte di quanto immaginassi....poi accadde....

Era ormai inverno inoltrato,
Le vacanze di Natale si avvicinavano sempre di più e io ancora non sapevo dove sarei dovuta andare quando Silente mi convocò nel suo ufficio quella mattina.
Era molto presto, i corridoi deserti erano illuminati dalla luce dell'alba. Mi avviai verso l'ufficio del preside...

"Sorbetto al limone" dissi

Salii i gradini con una lentezza inspiegabile, la fenice non si fece problemi a saltarmi addosso appena mi intravide, avevamo un legame assurdo. La coccolai tutto il tempo aspettando il professore.

"Vedo che insieme siete entrambe più solari, perché non la tieni?"

"Ne sarei onorata signore, tra poco non dovrà morire?"
Non feci in tempo a finire la frase che la fenice prese fuoco trasformandosi in cenere davanti alle mie gambe

"Appena rinascerà la potrà portare con se, lo consideri un regalo di compleanno anticipato." Disse facendomi un occhiolino

"La ringrazio preside, ma non penso mi abbia chiamata solo per questo...sbaglio?"

"No signorina. Oggi ho deciso che non avrà lezioni extra, penso che dopo questa mattina avrà bisogno di fare qualcosa di più importante...
Mi duole rivelarle che tutti gli insegnati di questa scuola ancor prima del suo arrivo erano ben consapevoli di quali fossero le sue origini, di chi fossero i suoi veri genitori e di ciò che affrontava tutti i giorni dall'età di 6 anni ma purtroppo nessuno di noi poteva agire...
Vede c'è una profezia su di lei signorina, una profezia che nessuno di noi ha ancora ascoltato.
Si chiederà come mai immagino...
Beh quella profezia racchiude uno dei segreti più grandi che lei e il suo aguzzino vi portate dietro, un segreto che potrebbe far si che il signore oscuro la usi a suo vantaggio o la voglia uccidere quindi abbiamo evitato di prenderla per paura che egli ci potesse leggere le menti...
Quella profezia è qui, l'ho nascosta per anni in attesa che lei fosse pronta ad ascoltarla e con quella ho tenuta nascosta la sua provenienza ma ora è arrivato il momento che lei sappia tutta la verità però prima di svelarle la verità sulla sua famiglia dovrà sentire la profezia successivamente le farò incontrare una persona che le spiegherà la verità....sicuramente sarà molto più competente di me nello spiegare tutto"

Lo shock era evidente nei miei occhi, mi sembrava impossibile, finalmente avrei capito la verità su di me....
L'anziano davanti a me prese una sfera, era identica ad una delle sfere usate dalla Cooman a lezione però dentro c'era un fumo rosso fuoco e delle voci.... Erano le stesse voci che accompagnavano i miei incubi....le stesse voci che mi parlavano quando pensavo a Mattheo o quando mi assalivano brutti sentimenti.

"Ecco giunge la sola col potere di addolcire la vita del Secondo Oscuro Signore....
Nata da un essere dalla bellezza abbagliante e da un traditore di sangue nel mese della perla...
Lei sarà essenziale per la distruzione del Signore Oscuro ma affinché un altro regno del terrore non si crei lei dovrà morire.
L'estinguersi della fiamma in lei porterà alla morte del Secondo Signore Oscuro...
L'estinguersi del soffio vitale in lui porterà alla morte della Fenice...
In caso entrambi vivessero domineranno il regno delle tenebre e nessuno sarà mai in grado di fermarli..."

Sentii quelle parole trapassarmi come piccoli coltelli...il preside era lì con me, mi fissava con uno sguardo impietosito.
Non mi sorpresi della notizia, sarei dovuta morire alla fine di tutto, sarei dovuta morire con Mattheo per salvare tutto ciò a cui tenevo...
Purtroppo nessuno poteva cambiare il corso del destino e il nostro destino era quello....
La morte o il male eterno...
E io non avrei mai scelto la seconda strada per quanto fosse la più semplice, Silente lo sapeva perciò non sprecò parole su quell'argomento.

"Signore, preferirei che nessuno dei miei compagni sappia della profezia o per lo meno non faccia sapere a nessuno che dovrò morire la prego... Cercherebbero di bloccare l'inevitable, é una cosa che dovrò fare. Prometto che combatterò per voi a qualunque costo"

"Oh Mia cara, lo so bene....Fanny la ama proprio per questo, non pensi che si sia affezionata a lei solo per il suo nome" disse ridendo "in effetti deve sapere che i suoi genitori l'hanno chiamata così proprio per onorare la mia adorata Fenice, si incontrarono grazie a lei ma questo non sta a me raccontarlo" l'uomo si fece da parte scoprendo un grosso lupo nero dietro di lui.
Ero bloccata, più fissavo gli  occhi dell'animale più mi sentivo invadere da un senso di casa...mai provato prima.
Pian piano l'animale prese forma umana,
Era l'evaso che continuava ad apparire sui giornali... Sirius Black.
L'uomo mi guardò per quella che sembrava un'eternità, rividi in lui alcuni dei miei tratti principali....poi le lacrime gli ricoprirono il viso e il suo caldo abbraccio mi avvolse. Mi sciolsi nelle sue braccia e iniziai a piangere anche io senza alcun motivo apparente...

"Vi lascerò tranquilli, farò venire Lupin qui....Sirius non hai molto tempo ricorda"

"Certo, la ringrazio di quest'occasione preside..." disse l'uomo prima di rivolgersi nuovamente verso di me...

"Non mi sono presentato perdonami, il mio nome è Sirius Black piacere"

"Fanny Hunter piacere mio....
Scusa però vorrei sapere la verità su di me...
Perché ho passato anni con I Riddle senza che nessuno mi venisse a prendere?
Perché ricordo così bene la notte dell'uccisione dei genitori di Harry?
E poi....chi cazzo sono io?"

"Hai preso proprio il carattere dei Black non c'è che dire" disse ridendo l'uomo "ma almeno l'aspetto è quello delle Veela che ti ha dato alla luce"

"Aspetta....
Mia madre era una Veela, avevamo ragione a supporlo allora..."

"Certo ragazzina, i tuoi poteri vocali sono derivati dalla famiglia materna e anche il tuo aspetto direi, noi Black tendiamo a non essere bellissimi ecco..."

"Continui a definirmi una Black ma non mi hai ancora detto chi è mio padre....
Dimmi Sirius, sei tu mio padre?"

Spazio Autrice
Pian piano sale a galla la verità 😇😇😇
Sono troppo emozionata per i prossimi capitoli.
Mi spiace deludervi ma per ora alcuni personaggi appariranno poco, preferisco spiegare bene la questione della famiglia, della profezia e dei poteri di Fanny. In seguito parleremo un po' degli amori dannati della ragazza....
Chissà, forse nel prossimo Capitolo tornerà Mattheo, che ne dite? Volete riavere il nostro bello e dannato?

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