Capitolo 28 - My Hero

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..... «Luke... Luke lo stanno portando in ospedale»

Il mio cuore smette di battere per qualche secondo.

Sento le gambe tremare, come se potessero cedere da un momento all'altro.

«Come in ospedale? No non può essere» dico chiudendo la chiamata, accasciandomi a terra.

Mia mamma si avvicina preoccupata a me.

«Maggy, Maggy che succede?»

«Mamma, devo andare in ospedale.. Luke»

«Oddio Maggy mi racconti dopo» dice alzandosi per andare a fermare un taxi.

Mi siedo sui sedili posteriori, tentando di tranquillizzarmi.

Ma è praticamente impossibile riuscire a calmarsi in una situazione così.

Mia mamma indica la destinazione al tassista e lascia partire la vettura.

Vedo, per quel poco che le lacrime mi permettono, le luci della città illuminare dentro l'auto.

Poco dopo vedo le luci dell'ospedale e capisco che devo entrare per il ragazzo che amo e che ho sempre amato.

Entro correndo disperatamente nell'ospedale.

Il primo posto dove mi dirigo è il centro accettazioni dell'ospedale.

«Ditemi subito in che stanza si trova Lucas Robert Hemmings» urlo contro l'infermiera per farmi dire in che diavolo di stanza hanno ricoverato Luke.
«Signorina no. Non possiamo dirglielo se non ci esibisce un documento» mi risponde, troppo impegnata a guardare delle carte poste sopra la scrivania.

«Ho bisogno di saperlo»

«Non è un mio problema signorina»
«Mi ascolti attentamente» le dico quasi urlando «Il mio migliore amico mi ha appena chiamato per dirmi che il ragazzo che amo è stato ricoverato. Io non ho la più pallida idea se sia vivo o morto. Quindi la prego di dirmi in che stanza si trova!» continuo a dire scoppiando a piangere.

La donna mi guarda seriamente e dopo un eternità mi risponde

«Rianimazione, piano 2 stanza 15»
«La ringrazio infinitamente» le rispondo iniziando a correre verso le scale che faccio molto velocemente.

Arrivo al piano giusto ed in fondo al corridoio noto i ragazzi.

Inizio a correre verso di loro con quella poca forza che mi era rimasta nelle gambe.

«Maggy.. Maggy che ci fai qui?» mi chiede Mike con le lacrime agli occhi.

«Come sta? Dov'è? »

«è li dentro» Cal mi indica una finestra con le tapparelle alzate

Mi affaccio e lo vedo: occhi chiusi, capelli disordinati sulla fronte, labbra socchiuse, braccia lungo i fianchi e gambe stese sul letto.

Due tubicini dell'ossigeno.

Poggio la mano sulla finestra come se bastasse quella poca forza che avevo in corpo per riuscire a frantumare quella lastra di vetro per riuscire ad entrare.

Mi sento stringere i fianchi.

«Tranquilla si riprenderà Maggy»

«Ashton ti prego dimmi com'è successo» gli rispondo girandomi per guardarlo negli occhi.

«Avevamo deciso di andare in un locale. Luke non voleva venirci, diceva che preferiva stare da solo a casa, che non se la sentiva di venire. Noi abbiamo fatto di tutto per farlo venire, promettendogli che non saremo rimasti li tanto a lungo. Siamo entrati nel locale e c'era molta gente dell'istituto. Luke non parlava, se ne stava seduto a guardarsi in giro.

Ad un certo punto dietro di noi c'erano Will e Matt ed altri loro amici. Matt si è rivolto a Luke dicendogli "Hei Hemmings, Maggy non si vede più in giro. Che hai combinato? L'hai messa incinta?"

Luke lo conosci, a quelle parole è scattato, spingendo Will con forza insultandolo dicendogli "Tu non conosci un cazzo coglione"

Matt era ubriaco ed ha reagito contro di Luke, tirandogli un pugno sullo stomaco. Luke è caduto a terra. Noi abbiamo subito reagito per fermarlo, ma Will e gli altri ci hanno bloccati. Matty continuava a colpire Luke, tirandogli calci sulla pancia e sulla schiena.

Nel vedere quanto Luke stesse male, non ci ho più visto e sono riuscito a liberarmi dalla presa di Will, spingendo via Matty via da Luke.

Calum e Mike intanto si erano liberati anche loro e tenevano Matty lontano, dandogli la lezione che si meritava.

Luke era sdraiato a terra e non reagiva.

Sembrava aver perso i sensi.

Abbiamo chiamato un'ambulanza, era inerme tra la mia presa.

Ad un certo punto ha aperto leggermente gli occhi pronunciando "Maggy" a fatica, probabilmente si era accorto dei miei continui richiami. Gli ho detto che l'ambulanza stava arrivando e che doveva fare il possibile per tenere gli occhi aperti.

Quando sono arrivati i soccorsi lo hanno caricato sulla barella e portato qui.

Non sappiamo ancora niente, non esce nessun dottore.»

Conclude di raccontare con le lacrime agli occhi, contagiando anche me.

Lo abbraccio di istinto dicendogli «Ash stai tranquillo »

«No Maggy non posso stare tranquillo. Sono stato io principalmente a convincerlo ad andare in quel posto ed è colpa mia se è su quel letto, tra la vita e la morte. Non potrei mai perdonarmelo se lui non..»

«Ash non dirlo ti prego»

«Luke è forte, sono sicuro che ce la farà » interviene Mike, anche lui con gli occhi arrossati.

Guardo verso Calum che si trova seduto, lontano da noi, con le mani a coprirgli gli occhi.

Mi alzo e mi dirigo verso di lui.

«Cal..» lo chiamo sottovoce. Lui si gira e mi abbraccia piangendo «Maggy, ho paura»

«Anche io Cal, anche io.»

Insieme ci avviciniamo agli altri, la cosa migliore da fare in questi momenti è stare tutti assieme.

Finalmente esce qualcuno da quella maledetta stanza.

«Mi scusi» lo fermai «può dirci qualcosa riguardo Luke?»

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Non uccidetemi vi prego!

So che è da tantissimo che non aggiorno, ma ero completamente impegnata e non riuscivo mai ad aggiornare :(

Grazie mille a tutti quelli che la seguono

A presto ,

Val

Beside you || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora