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"Mark mi ha chiesto di trasferirmi con lui in Europa, ha deciso di stabilirsi definitivamente li perche' troppo stanco di girovagare per il mondo. Vuole smettere finalmente di fare lo steward ed ha gia' trovato un impiego in un aeroporto ad Amburgo ed io penso di seguirlo.." Si era tenuto dentro questa notizia bomba per troppi giorni ed ora che finalmente l'aveva condivisa con  Rachel, sentiva di essersi tolto un gran peso dallo stomaco. Di tutta risposta pero' ricevette uno scappellotto ben assestato dalla ragazza invece che un abbraccio o delle felicitazioni .. "Ma quindi hai deciso gia'? Parti e mi lasci qui da sola?" Gli disse scoppiando poi in lacrime. Tae fu colto alla sprovvista, non pensava che la sua notizia le avrebbe provocato quella reazione e non pote' far altro che stringerla a se'. Le spiego' che l'alternativa era quella di lasciarsi, il loro rapporto non sarebbe sopravvissuto di certo alla distanza! I tre anni di relazione avevano avuto alti e bassi dovuti principalmente alle sue continue trasferte, si vedevano poco, forse 10 giorni al mese e il trasferimento non gli avrebbe lasciato scampo.

"Ma tu ti senti pronto a lasciare tutto e ricominciare addirittura da zero in un paese sconosciuto? Che lavoro farai? Non conosci neanche la lingua! Ti prego, non andare.." gli disse tra i singhiozzi. Quelle erano solo alcune delle 1000 domande che gli affollavano il cervello e quasi a nessuna riusciva a dare una risposta definitiva. Aveva sempre sognato di vivere e lavorare in un posto ricco di storia e di cultura come l'Europa. Si poteva immaginare a passeggiare tra le viuzze di Roma, o perso nelle sale del Louvre ,o con il naso all'insu' ad ammirare il Partenone. Voleva riprendere gli studi per prepararsi ad insegnare in qualche universita'. Fare tutto questo con l'uomo che amava al suo fianco.. Ma c'erano dei ma, tanti ma .."Vi amate a tal punto da sentirvi in grado di poter affrontare tutto questo? Tu lo ami ? Perche' se la risposta e' si ,credo che poi tutto andra' come sogni ma devi essere sincero con te stesso. Se quello che provi per lui non e' cosi' profondo come credi, lascialo andare per la sua strada, non meritate di soffrire entrambi.."

"Tu lo ami?" Bella domanda.. Certo che partiva tutto da li! Se fosse stato in grado di rispondere a tutto con un secco si , l'ansia, l'irrequietudine, i tormenti che agitavano il suo animo sarebbero spariti di colpo. Invece era li' ad arrovellarsi da giorni.. Forse perche' non si era mai posto il quesito , stare con Mark era stato cosi' naturale dal primo istante, cosi' confortante che forse aveva scambiato il sentimento di profondo affetto e riconoscenza per amore. Non litigavano quasi mai, avevano gusti simili in tantissime cose, il cibo ,la musica, la passione per i vecchi film, persino scegliere dei complementi per la casa era stato semplice : si innamorarono dello stesso divano appena lo videro in negozio.

Le rare discussioni erano per lo piu' scaturite dall'insicurezza di Tae , da piccole crisi di gelosia che ogni tanto lo investivano, specie quando erano lontani per lunghi periodi. Cominciava a contare i minuti di ritardo delle chiamate, a controllare i social e le tasche delle giacche in cerca di qualche prova di tradimento. E quando poi dai fatti passava alle parole assillava il compagno con  mille domande , si finiva allo scontro. Mark dal canto suo giurava e spergiurava ogni volta di non aver nessuna intenzione di tradirlo, anche avendone l'occasione, di amarlo e voler stare solo con lui e si arrabbiava principalmente perche' ,quella della lontananza ,era stata l unica motivazione che lo aveva fatto desistere dal dichiararsi a lui gia' al primo appuntamento. Ogni litigata comunque si concludeva con una lunga notte di passione che appianava tutte le incomprensioni ,almeno apparentemente..

Non sarebbe stata una decisione facile da prendere, lui non aveva mai amato gli ultimatum.. Aveva un mese intero per decidere : andare in Europa con Mark con una valigia carica di incertezze, o restare a Seoul con gia' delle sicurezze ma da solo..

Il destino pero' aveva altri progetti..

Come ogni sabato sera il locale era pieno; la clientela era sempre numerosa e i ragazzi che vi lavoravano sempre piu' sfiniti ma, anche se a fine serata i loro piedi erano in fiamme , i complimenti dei clienti soddisfatti e del sig.Lee in particolare avevano il dono si alleviare anche quella sofferenza atroce. Tae era di ritorno dalla cantina quando ad un certo punto fu chiamato a gran voce da una cliente. "Eccomi ,buonasera sono Taehyung il vostro sommelier ,cosa posso servirvi ?" Esordi' come al suo solito senza prestare particolare attenzione ai volti dei quattro ragazzi che occupavano il tavolo.

Appunto' sul blocchetto il numero del tavolo e le prime ordinazioni che man mano gli erano state comunicate. Soltanto un istante prima di andar via ,alzando lo sguardo su una delle giovani, ebbe un sussulto ,aveva riconosciuto la moretta che quella fatidica sera era a cena con il suo uomo del mistero. Li per li' voleva far finta di nulla ma.. " Sbaglio o ci siamo gia' visti? Era qui qualche settimana fa con quel signore che ha acquistato quella costosa bottiglia di El Dorado* giusto? " Sapeva di stare tentando il tutto per tutto, ma quella era un occasione troppo preziosa per avere informazioni e avrebbe anche flertato con lei se fosse stato necessario. "Oh siiii, sono stata gia' in questo locale tre settimane fa, e mi e' piaciuto cosi' tanto che ci ho portato i miei amici piu' cari. Ero con Kookie e Lane quella sera ,che memoria che hai!" Kookie, si chiamava Kookie, un altro piccolo sforzo e forse avrebbe saputo anche come rintracciarlo.." E' stato di suo gradimento il suo acquisto, che lei sappia? Credevo sarebbe tornato di persona ma non l'ho piu visto da allora.."

"Che sfacciato Taehyung, sei proprio pessimo", si rimprovero' tra se' e se' ma ormai era fatta! La giovane lo fisso' un'istante e poi scoppio' a ridere " E' perche' sono ripartiti subito dopo il matrimonio e non penso che tornera' presto da queste parti, e' sempre molto impegnato, anche io lo vedo solo una volta all'anno o due! E' tipico di lui apparire e sparire all'improvviso, mio cugino e' fatto cosi'!" Il cervello di Tae aveva smesso di recepire informazioni appena le parole <partiti > e <matrimonio> lo avevano raggiunto: in una frazione di secondo tutta una serie di ipotetici scenari erano andati in fumo e sarebbe sparito anche lui volentieri seduta stante.

A quel punto riusci' ad articolare come un automa ancora una sola domanda " E'..sposato?" Restando col fiato sospeso in attesa di una conferma che sapeva gia' di amara sconfitta. Ma una risata corale dei quattro astanti gli fece fare un piccolo balzo sul posto facendogli sgranare gli occhi ed esitare qualche istante prima di chiedere se aveva detto qualcosa di sbagliato " Hai detto la cosa piu' assurda che io abbia mai sentito! Jungkook sposato? Ma neanche tra dieci vite accadra' una cosa simile , potra' avere 1000 fidanzate ma una moglie mai! " E di nuovo tutti iniziarono a ridere di gusto attirando l 'attenzione di mezzo bar. Il giovane letteralmente scappo' via andando a rifugiarsi nello spogliatoio ; aveva il cuore che faceva le capriole come quando si arriva sul picco piu' alto delle montagne russe ed improvvisamente si corre a 100 all'ora giu' lungo il pendio.

Non poteva ancora credere di essere riuscito a sapere il nome del giovane che aveva baciato quella notte , che per un attimo aveva creduto sposato e che ora sapeva per certo essere etero e dongiovanni : era troppo per il suo povero cuore.

"Ma non potevi chiederle anche il numero a quel punto? Bastava inventare una stupida scusa e ci saremmo risparmiati tanti sbattimenti. Comunque sei un uomo fortunato, hai davanti a te la regina degli stalker e stanotte non andremo a dormire finche' non troveremo il tuo bel tenebroso Jungkook!". Taehyung non era mai stato molto a suo agio nell'uso dei social, faceva fatica a rapportarsi di persona figuriamoci su internet. Rachel dal canto suo invece, stava dimostrando una dimestichezza invidiabile . Inizio' la ricerca su instagram poiche', a suo dire, era la piattaforma piu' in voga del momento e perche', visto il corpo muscoloso, l'abbronzatura e il sorriso smagliante " Pensi davvero che un tipo del genere non abbia il profilo tempestato di suoi selfie? Lo troveremo in un baleno!"

Digitarono il nome "Jungkook" nella barra di ricerca e aspettarono che una lunga sfilza di account con quel nome venisse fuori, poi con tanta pazienza cominciarono a spulciare tra i vari profili. Non ci volle molto, in realta', il quarto si rivelo' sorprendentemente essere quello giusto. Si affrettarono a cercare qualche informazione piu' dettagliata e come per magia, attraverso le tantissime foto pubblicate vennero a sapere che : Jeon Jungkook aveva 25 anni , una passione smisurata per il cibo ,per i tramonti e per il mare. E contrariamente alle previsioni, aveva postato solo un paio di foto che lo ritraevano ,ma sulla cresta di un onda mentre surfava.

Rum El Dorado*, una delle etichette di rum piu' ricercate, il suo costo puo' variare da poche decine di euro fino agli 800/900 per quelli invecchiati 25anni.

Rum ⟪Kookv- Taekook⟫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora