Il film "La ladra dei libri" che vuoi che sia,
tanti pensano che sia solo frutto della fantasia,
ma è una dura e crudele realtà purtroppo
ed il numero delle persone morte è veramente troppo.
Il film racconta di ebrei e comunisti trattati con disumanità,
perseguitati ed uccisi dalle guardie della città.
I tedeschi volevano dimostrare la loro grandezza,
ma in verità la dimostravano, generando solo una grande tristezza.
Tutti i cittadini tedeschi, rinchiusi dentro grotte,
aspettavano il lancio delle bombe durante la notte,
un giorno una bomba atterrò sul loro paese,
creando bruttissime sorprese.
I genitori della "ladra" sdraiati per terra con gli occhi socchiusi,
nel mondo della morte erano ormai rinchiusi
ed il suo migliore amico portato dalle braccia dei soldati,
sembrava che avesse ancora gli occhi spalancati,
ma poi davanti alla piccola ladra,
morì su una bruttissima strada
coperta da morti e persone sofferenti
che con tristezza abbracciavano i loro parenti.
Poi una signora andò a prendere la piccola "furfante"
che per lei era molto importante.
Di testimonianze di questo periodo ne abbiamo
e tutta questa cattiveria non ce la dimentichiamo.
Ogni bambino che viene a sapere di questo bruttissimo evento,
si augura che almeno ci sia stato un pentimento,
un uomo che uccide le persone con gusto,
solo al pensiero fa venire il disgusto.
La storia ci deve insegnare
che non si deve mai discriminare,
la violenza e la cattiveria bisogna mandarle via
per poi ritrovare la magia.
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vivere in bemolle
PoesíaQuesta è la mia raccolta di poesie, per me scrivere è fondamentale, è un'emozione talmente forte che non ci sono parole per descriverla. Alla fine della raccolta troverete una breve autobiografia per permettervi di conoscermi meglio e scoprire la s...