twenty-nine

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"aspetta, quindi tu e seonghwa state di nuovo bene?" chiede san a wooyoung e sorride.

adesso erano al parco ed erano all'appuntamento per il picnic. per fortuna... non c'erano molte persone lì e potevano parlare senza interruzioni.

"sì!" wooyoung annuisce e sorride. "si è scusato con me e io l'ho perdonato. mi è mancato molto. era il mio migliore amico quando eravamo piccoli, ma ora sembra che il suo migliore amico sia hongjoong". fa il broncio. "quindi immagino che dovrò ricominciare tutto da capo. voglio anche sistemare le cose con hongjoong."

"va tutto bene. prendilo un giorno alla volta, okay? sei in buoni rapporti con seonghwa ora, quindi non dovresti preoccuparti di altre cose per ora."

"hai ragione." annuisce. "mi dispiace solo per aver parlato dei miei problemi alla nostra data. fa il broncio. "non avevo capito."

"no, va bene." san sorride. "sono felice di poterti aiutare, quindi se vuoi dire qualcos'altro, dimmelo."

"ora è il tuo turno." wooyoung guarda san mentre sono entrambi sdraiati sulla coperta da picnic. avevano già finito di mangiare e ora stavano conversando mentre entrambi si fronteggiavano. "io  mi sono reso conto che ti ho parlato dei miei problemi, ma non mi hai davvero parlato dei tuoi."

"Beh... inizia San. "Penso di essere stato fortunato a non avere davvero molti problemi nella vita. Certo, come qualsiasi altro essere umano, ho quei giorni in cui sono triste e tutto il resto, ma niente di troppo serio". Gli dice. "Il momento peggiore della mia vita è stato quando mio padre ha lasciato me e mia madre, ma posso non dire che non lo sospettavo".

"Ti ha lasciato?! Perché dovrebbe farlo?!"

"Si è scoperto che aveva un'altra famiglia. Immagino che li preferisse." San sospira, "In realtà... quando abbiamo iniziato a parlare cinque anni fa, era più o meno il periodo in cui ci aveva lasciato. Quindi parlare con te mi ha fatto sentire davvero meglio."

"Sono felice di poterti far sentire meglio allora." Wooyoung gli sorride e gli prende la mano. "Perché mi hai reso felice durante i momenti davvero difficili. Sei sempre stato così positivo e mi hai fatto sperare che... che mia nonna sarebbe migliorata, quindi grazie per questo. Non so davvero cosa sarebbe successo se Non ti avevo incontrato allora."

"Posso chiederti una cosa?" gli chiede San da quando vuole chiederglielo da un po'.

"Certo... che c'è?"

"Perché lavoravi al negozio di fiori? E come mai non ti avevo visto a scuola fino a dopo quel giorno?" gli chiede, incuriosito.

"Beh... inizia Wooyoung. "Ho iniziato a lavorare al negozio di fiori perché pensavo che forse avrei potuto superare la mia paura delle rose... E il motivo per cui non mi hai visto a scuola fino a quel giorno era perché ho ricominciato ad andarci quando ti ho rivisto." Gli racconta, timidamente "stavo saltando la scuola da quando sono tornato qui perché non avevo voglia di vedere nessuno, ma quando ti ho rivisto al negozio di fiori. Ho iniziato ad andare a scuola perché volevo vederti".

"Quindi avevo ragione. Hai appena fatto finta di non essermi debitore. San rilancia e...sopracciglio. "Mi hai riconosciuto fin dall'inizio.... "Già... ma credo che ne abbiamo già parlato, no? Ho solo fatto finta di non conoscerti perché non pensavo di meritare di avere amici.

"Va bene, cambiamo argomento." San gli dice, non volendo ricordare Wooyoung per quanto era solito incolpare se stesso.

Sembra che Wooyoung sia migliorato negli ultimi giorni, quindi non vuole che ricominci a incolparsi.

"Sai se Seonghwa è single?" gli chiede San, incuriosito.

"S-Seonghwa?" Wooyoung si mette a sedere. "Perché?"

"Solo per chiedere." Anche San si mette a sedere.

"Perché stai chiedendo?" Si acciglia. "Ti interessa lui?"

Wooyoung guarda San, aspettando con impazienza che risponda. Sa che non gli avrebbe chiesto di uscire se non fosse interessato a lui, ma perché gli importa se Seonghwa è single?

"No, non farti un'idea sbagliata. San scuote ripetutamente la testa. "È carino e tutto, ma mi piace già qualcun altro. chiedevo un amico".

Wooyoung ci pensa un po', cercando di capire di quale amico sta parlando "Per un amico?"

"Sì... non dirò chi, ma potresti scoprirlo presto." lui digli.

"Ma aspetta..." Wooyoung si rende conto di quello che ha detto San prima. "Hai detto che ti piace già qualcuno? Chi?"

"Davvero non lo sai?" San si sdraia sulla coperta e alza lo sguardo al cielo. "Beh... chi ti piace?" Si gira verso Wooyoung.

"Chi pensi che mi piaccia?" Wooyoung inizia a piegarsi e si ferma quando le loro labbra sono a pochi centimetri di distanza.

San lo guarda mentre sono molto vicini l'uno all'altro e sente il suo viso scaldarsi. "Io-non lo so." San risponde nervosamente.

Per qualche ragione, ha avuto il coraggio di chiedergli un appuntamento, ma non può fare a meno di sentirsi nervoso ora che sono così vicini l'uno all'altro.

Sa anche che hanno un appuntamento in questo momento, ma non vuole dare per scontato che sia quello che piace a Wooyoung. E se a Wooyoung piacesse davvero qualcun altro e fosse solo ad un appuntamento con lui per dargli una possibilità?

"Non pensarci troppo, San." gli dice Wooyoung. In questi ultimi giorni, non ha avuto il coraggio di chiedere a San di uscire, ma sembra che stesse risparmiando tutto il coraggio per questo momento. "Sei tu."

E proprio mentre San sta per dire qualcosa, Wooyoung si sporge completamente, premendo le sue labbra contro le sue.

𝐑𝐨𝐬𝐚𝐬 𝐖𝐨𝐨𝐬𝐚𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora