"Seonghwa, perché non mi parli ultimamente?" Hongjoong incrocia le braccia sul petto. "Stai davvero scegliendo Wooyoung al posto mio?"
"Forse se smettessi di incolparlo per qualcosa che non è colpa sua, non dovrei scegliere lui al posto di te." Seonghwa gli dice. "Mia madre ti sta facendo il lavaggio del cervello e tu glielo permetti, Hongjoong! Smettila di ascoltarla!"
"Bene... quindi è così che sarà? Tieni il tuo stupido cugino."
"Che ti piaccia o no, è anche tuo cugino."
"Che cosa mai." Hongjoong alza gli occhi al cielo e lo supera.
Seonghwa sospira e appoggia la schiena al muro mentre batte leggermente la testa sul muro. Non appena lo fa, si ricorda di quando ha visto Yeosang fare lo stesso, e non può fare a meno di sorridere. "Wow, sto già imparando le sue abitudini, eh?"
"Sì, ma hai dimenticato la parte del pianto." È sorpreso quando sente qualcuno, che lo interrompe dai suoi pensieri.
"Oh... Seonghwa si schiarisce la voce quando vede Yeosang in piedi di fronte a lui.
"Cosa c'è che non va?" gli chiede Yeosang, incuriosito. "Va tutto bene?" "Solo problemi con Hongjoong." Gli dice. "È davvero testardo."
"Hongjoong? Tuo cugino, giusto?" Yeosang chiede e Seonghwa annuisce. "Sembra davvero intimidatorio."
"Oh per favore... Hongjoong? Intimidatorio? Quel ragazzo si comporta da duro, ma intanto si sta scusando con te nella sua mente."
"Allora... se dici che è così com'è, perché ci mette così tanto a scusarsi con Wooyoung?" Yeosang alza un sopracciglio. "Sembravi più intimidatorio di lui, ma ce l'hai fatta. Allora perché non può?"
"Io? Intimidatorio?"
"Beh sì, puoi biasimarmi per averlo pensato?" gli chiede Yeosang. "Ti conoscevo già da prima, ma quella volta che sei andato al tavolo a cui ero seduto con i miei amici, sembravi davvero intimidatorio. Continuavi a essere cattivo e mi guardavi in qualche modo."
"Che tipo di modo?" Seonghwa alza un sopracciglio. "Come questo?" Sorride e si avvicina a Yeosang, il che fa spalancare gli occhi di Yeosang e restare lì, senza potersi muovere.
"Beh, tu-" inizia Yeosang, ma non possono più uscire parole.
"Beh, in tutta onestà, non mi ricordo... Perché ci sono così tanti modi in cui potrei guardare un bel ragazzo come te."
"Yeosang, stai bene?" gli chiede Yunho mentre lui e Jongho sono in mensa con lui.
Yeosang non ha iniziato a mangiare da quando sta solo fissando il tavolo con aria assente. Non li sente nemmeno parlare con lui. È così perso nei suoi pensieri e il suo cuore batte così forte.
"Yeosang?" Yunho cerca di ottenere una risposta da lui o qualche tipo di
reazione. "Ciao, ci sei?""Oh, so cosa funzionerà." Jongho sorride e si schiarisce la voce prima di continuare. "Oh, Seonghwa. Ciao, stavamo solo
"Eh?" Yeosang si guarda velocemente intorno, ma non vede Seonghwa da nessuna parte.
"Cosa è appena successo?" chiede Yunho, confuso. "Quindi ci ha ignorato per quasi venti minuti, ma stai cercando di dirmi che è così che avremmo potuto attirare la sua attenzione?"
"Pensavo che l'avresti capito, ma è stato inutile." Jongho racconta Yunho, poi continua a mangiare.
"Capisci cosa?"
Yeosang li ignora e quando si guarda intorno, finisce per vedere Seonghwa seduto dall'altra parte della caffetteria.
Ma Yeosang si acciglia immediatamente quando vede che Yena è seduta con lui e i suoi amici.
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𝐑𝐨𝐬𝐚𝐬 𝐖𝐨𝐨𝐬𝐚𝐧
FanfictionQuesta storia non è mia è solo una traduzione la vera autrice è @attezblueprint tutti i crediti a lei [COMPLETA] in cui il dodicenne San si innamora di un ragazzo che ruba le rose del suo giardino. Cosa succede quando il ragazzo si allontana e si in...