"Sofia la colazione è pronta" grida mio fratello dalle scale.
"Arrivo" dico gridando anche io per poi guardarmi allo specchio sistemandomi la gonna e la coda.
Ciaoo a tutti per chi non l'avesse capito mi chiamo Sofia, ho due genitori e un fratello di un anno più grande di me.
Ora sto scendendo le scale per andare a scuola.
Frequento la 4 superiore del liceo Classico, mi trovo molto bene tranne per le divise che..bhe non mi piacciono molto.... e che dire sono la più brava della classe.
Quando scendo giù vado in cucina e trovo i miei genitori e mio fratello.
Do un bacio sulla guancia l'uno per poi prendere un maffin e un bicchiere di succo e scappare.
Esco e nel vialetto trovo la ragazza di mio fratello che mi sta molto simpatica, Gaia e i miei due migliori amici Anna e Edoardo.
Saluto Gaia con la mano per poi andare verso i miei amici e abbracciarli.
"Mi siete mancati"
"Ma se ci siamo visti ieri per cellulare" dice Edoardo sghignazzando facendomi alzare gli occhi al cielo.
"Come sono andate le vacanze?" Dico.
"Benissimo" dicono contemporaneamente per poi raccontarmi.
Quando arriviamo davanti scuola io appoggio la mia mano sulla spalla di Edoardo e Anna nel l'altra.
"Pronti?" Dice felice facendoci scuotere la testa per poi entrare.
Quando entriamo in classe ognuno di noi si siede nel proprio banco.
Io mi siedo al centro visto che non mi piace stare ne al primo e ne all'ultimo.
Accanto a me si è seduto Edoardo mentre dietro di noi c'è Anna.
Parliamo di tutto e di più fino a quando entra la professoressa di Diritto che fa tacere a tutti per poi sedersi e iniziare la lezione.
Mentre la professoressa spiega sto prendendo appunti come sempre fino a quando la porta si apre di scatto facendomi sussultare.
"Signorino dove siamo a casa sua? Esca e riapra la porta" dice la professoressa.
"Magari, lei invece dove si sente in un tribunale?" dice il ragazzo che ancora non ho visto visto che ho ancora lo sguardo rivolto verso il quaderno.
"Come si permette!? Ho detto esca e rientra" sento uno sbuffo per poi sentire la porta sbattere.
Sentiamo un pugno alla porta e quando la professoressa dice avanti il ragazzo rientra.
"Si vada a sedere che già il primo giorno è iniziato male" sento un altro sbuffo, ma questa volta il ragazzo l'ascolta senza fare storie.
Mentre la professoressa spiega sentiamo qualcuno bussare alla porta.
"Oggi a quanto pare non si può fare lezione! Avanti" dice la professoressa.
Alzo lo sguardo e vedo una ragazza molto carina, capelli biondi, lisci e occhi celesti con delle sfumature marroni.
"Buongiorno professoressa scusi il ritardo, ma sono nuova e mi sono persa" dice.
"Non si preoccupi, vada a sedersi, ma spero che non ricapiti più" la ragazza annuisce per poi andarsi a sedere accanto a quello nuovo.
Quando la lezione finisce tutti si alzano per uscire dalla classe tranne io sto sistemando dei fogli.
Un foglio mi vola grazie alla finestra aperta che va a finire nel banco del ragazzo nuovo che sta con il cellulare in mano così mi alzo e dico
"ehm... ciao io sono Sofia..."sto per continuare quando dice
"Non me ne fotte un cazzo di come ti chiami" alzando lo sguardo dal cellulare e...wow.
"Puoi ridarmi il foglio?" dico, scuote la testa, si alza con il mio foglio in mano per poi strapparlo in mille pezzini facendomi rimanere a bocca aperta.
"Ecco il tuo foglio, adesso togliti dalle palle" dice dandomi una spinta per poi uscire.
Una lacrima mi bagna il volto, ma l'asciugo subito per poi prendere il mio zaino e uscire.
Vado nello spogliatoio mettendomi la tuta che per fortuna possiamo mettere quello che vogliamo.
Io indosso una canottiera e dei leggings e sto per uscire quando vado a sbattere contro la ragazza nuova.
"oh scusami, non ti avevo vista" dico
"non ti preoccupare" dice, sorridendomi.
"Sofia" dico
"Eleonora" dice
"È stato un piacere.... Eleonora" dico sorridendo per poi uscire.
Ci stiamo allenando tutta la classe e quando finiamo ci buttiamo a terra morti.
"Odio la ginnastica" dice Anna facendo streccing da seduta con me mentre Edoardo sta facendo corsetta su posto.
"Io....la devo fare" dico sorridendo facendo roteare gli occhi a Anna.
Parliamo di più e del meno fino a quando mi giro e vedo Eleonora parlare con il ragazzo nuovo che tira indietro i capelli.
Quando si accorge che lo sto guardando prima che posso spostare lo sguardo da un'altra parte mi fa il dito medio.
Mi giro e dico
"Cafone" mentre Anna e Edoardo si guardano per poi guardare me confusi.
"Poi vi spiego, ora devo andare, vi voglio bene" dico alzandomi dando un bacio sulla guancia a tutte e due per poi andarmene.Ciaoo a tutti ecco il primo capitolo di questa nuova storia, spero che vi piaccia 🤗.
Che ne pensate?
Fatemelo sapere nei commenti e se vi è piaciuto lasciate una ⭐.
Siete speciali ❤️.
Noemi.
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Tu la mia salvezza
ChickLitSofia una ragazza come tutte le altre, bella, magra, capelli castani e occhi dello stesso colori profondi. Sofia ha solo un obbiettivo che è quello di studiare per rendere fieri e felici di lei i suoi genitori, ma allo stesso tempo godersi la vita c...