Perché non lo fai?

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Sofia

Il giorno dopo mi alzo, indosso la divisa e scendo giù facendo colazione come ogni mattina.

Quando scendo trovo Gaia che mi sorride.

"Buongiorno" dice

"Buongiorno" dico per poi sedermi e iniziando a fare colazione mentre mio fratello e di là.

"Sofia" dice, mi giro verso di lei e dico

"Dimmi"

"Ti andrebbe oggi di saltare la scuola e divertirci noi due?" ci penso un po' su, ma dopo dico

"Mi dispiace, ma la scuola..." ma mio fratello che si è affacciato mi blocca e dice

"Sofia non puoi stare sempre sui libri, non ci andare per oggi a scuola, tanto è un giorno" annusico e dico

"Ok va bene"

"Ottimo" dice sorridendo a Gaia mentre mio fratello gli fa l'occhiolino per poi baciarmi in testa.

Salgo sopra e indosso:



Scendo giù e trovo mio fratello che sta litigando con Gaia

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Scendo giù e trovo mio fratello che sta litigando con Gaia.

"Che succede?" dico facendo girare tutte e due verso di me.

"Si ci mette anche l'altra" dice mio fratello sbuffando.

Mi guardo per poi guardare Gaia e poi mio fratello.

"Si può sapere che cosa sta succedendo?"

"Siete nude" dice mio fratello facendomi rimanere sconvolta per poi scoppiare a ridere.

"Quindi...quindi tu stavi discutendo per un vestito?" Dico ridendo così forte tanto da piegarmi in due facendo ridere anche Gaia che annuisce.

"Andatevi a cambiare, vi prego" dice mio fratello, scuotiamo la testa e dico

"Ti voglio bene" per poi dargli un bacio sulla guancia.

"Ti amo" dice Gaia per poi baciarlo in bocca per poi uscire.

Siamo in centro e dico

"Gaia mi devi aiutare" annuisce e dico

"Stasera esco con una persona e devo comprarmi qualcosa" annuisce e mi porta nei negozi.

Quando usciamo da lì mi fanno male i piedi e già sono le 18:30.

Quando arriviamo a casa troviamo mio fratello arrabbiato, gli saltiamo a dosso e lo baciamo mentre lui dice

"Non vi faccio uscire più" facendoci scoppiare a ridere.

Salgo sopra e indosso:



Scendo giù e dico"Sono pronta" Gaia e mio fratello si girano verso di me e rimango a bocca aperta

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Scendo giù e dico

"Sono pronta" Gaia e mio fratello si girano verso di me e rimango a bocca aperta.

"Sei bellissima" sorrido e dico

"Grazie"

"Dove stai andando con quel fazzoletto addosso?" Dice mio fratello guardandomi male.

"Esco con un ragazzo" dico, sta per dire qualcosa, ma Gaia gli mette la mano sopra la bocca, sorrido, li saluto ed esco.

Dopo un po' arriva, vado verso di lui ed entro in macchina e dico

"Ciao"

"Ciao, sei bellissima" dice sorridendo facendomi arrossire.

Arriviamo in un ristorante dove iniziamo a parlare del più e del meno.

Quando c'è ne andiamo decidiamo di fare una passeggiata.

Stiamo camminando fino a quando affacciano dei ragazzi e uno di loro è... Alessandro? Ma questo ragazzo mi perseguita?

Alessandro

La vedo ed è...wow, da quando l'ho vista nuda mi sta facendo impazzire, quando la vedo fare lezione, aggiustarsi i capelli e fare ginnastica è bellissima.

Ma che cosa sto dicendo? Io sono uno stronzo e lei è una perfettina del cazzo.

"Ciao cuginetto" dico fatto, si sono drogato.

"Alessandro che cosa vuoi?" Dice avvicinandosi mentre Sofia si mette dietro di lui.

"Ma sei fatto?" Dice toccandomi la faccia.

"Fatti i cazzi tuoi" dico.

"La zia lo sa? Eleonora?" dice, lo spingo e dico

"Ti devi stare zitto, loro non sanno e non devono sapere nulla"

"Sei un malato del cazzo, sai fare solo questo, scopare, fare risse e drogarti" dice facendomi perdere la pazienza.

Faccio un segno ai miei amici che vanno verso di lui e lo tengono mentre io gli do un calcio allo stomaco e un pugno in faccia che gli spacca il labbro e che gli fa perdere conoscenza.

Sto per tirargliene un altro quando qualcuno mi blocca, mi giro e vedo Sofia che dice

"Lascialo stare"

"Levati dai coglioni" dico levando il mio braccio che la fa cadere a terra che la fa mettere a gridare per il dolore.

Sofia

Cerco di alzarmi, ma il piede mi fa male.

Vedo Alessandro venire verso di me così chiudo gli occhi e dico

"Non farmi del male" non sento nulla così apro gli occhi e lo vedo con gli occhi rossi per colpa della droga.

"Ti fa male?"dice toccandomi il piede, stringo i denti per non urlare e annuisco.

"Mi dispiace" dice facendomi spalancare gli occhi, ha detto mi dispiace? Si sta scusando veramente? O sto sognando o è sotto l'effetto della droga.

"Non fa nulla" dico cercando di alzarmi, ma senza risultato fino a quando mi prende a mo' di sposa.

"Che stai facendo? Mi vuoi uccidere?" Dico gridando, mi guarda sconvolto per poi scoppiare a ridere, e la prima volta da quando lo conosco che ride e ha la risata più bella che abbia mai sentito.

"No tranquilla, ti accompagno a casa" dice

"Tu? Ma stai bene?" annuisce e dico

"Virginio?"

"Starà bene, ci penseranno i miei amici" dice così annuisco.

Quando siamo in macchina lo guardo e vedo che guarda davanti a sé in silenzio così dico

"Perché fai così?"

"Così come?" dice non capendo.

"Lo stronzo" dico facendolo sorridere.

"Perché mi piace" dice alzando le spalle.

"Io ti preferisco così" dico alzando le spalle sorridendo.

Ferma la macchina per poi girarsi a guardarmi per poi rigirarsi verso la strada e dire

"Siamo arrivati" annuisco, scendo e dico

"buonanotte" manco mi risponde che parte, facendomi rimanere a bocca aperta.

Io non lo capisco questo ragazzo, prima è stronzo, poi mi tratta male, me ne dice di tutti i colori, mi spinge, mi aiuta, fa il gentile e poi ritorna stronzo.

Chi capisce questi maschi è santo, ad esempio io non li capisco.

Entro dentro cercando di non fare rumore per non svegliare nessuno per poi andare in camera e addormentarmi.

Il giorno dopo mi sveglio e inizio a prepararmi.

Quando sono pronta scendo giù, ma ancora tutti dormono visto che sono le 6:30 così decido di uscire.

Sto camminando per strada fino a quando sento tossire.

Continuo a camminare fino a quando sento tossire sempre più vicino.

Quando sono vicino giro l'angolo e trovo Alessandro a terra.

Gli corro incontro per poi mettermi in ginocchio e dire

"Alessandro, mi senti? Sono io, Sofia" toccandogli la testa.

"Che cazzo ci fai qui?" dice tossendo.

"Potrei farti la stessa domanda" dico sorridendo.

Lo guardo negli occhi e vedo che è fatto.

Gli accarezzo la faccia, ma vengo fermata da lui che dice

"Vattene"

"non ti lascio qui da sola" dico

"Lo capisci che non ti voglio qui" dice gridando.

"Non mi importa" dico.

"Perché mi aiuti? Ti ho trattato di merda e invece di lasciarmi così ti prendi cura di me?" Dice, sorridono e dico

"Non ne posso fare a meno" sorride e dice

"Grazie"

"Dai ora ti accompagno a casa" dico cercando di alzarlo.

"Non posso andare a casa" dice

"Perché?"

"Perché nessuno sa che mi drogo e non devono sapere" dice guardandomi negli occhi facendomi annuire.

"non ti posso lasciare qui" dico cercando di trovare una situazione.
"Allora portami da te" dice, scuoto la testa e dico

"Mio fratello ti ucciderebbe, non dovrei nemmeno essere qui, dovrei starti lontano"

"Allora perché non lo fai?" dice mettendomi un ciuffo dietro l'orecchio.

"Perché non ci riesco" mi esce dalla bocca, si ferma e mi guarda ansi guarda le mie labbra.

Ciaoooo a tutti ecco un nuovo capitolo un po' più lungo del solito, spero che vi piaccia ❤️.
Che ne pensate di questo cambio di gentilezza verso Sofia?

Tu la mia salvezzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora