Tu la mia salvezza

Ristorante

                   5 anni dopo

"I piatti sono pronti?" Dico mentre sistemo le posate.

"Si signora è tutto pronto" dice la cameriera.

"Perfetto" dico per poi andarmene.

Vado in giardino dove trovo le altre cameriere sistemare i tavoli.

"Siete pronti? Ammomenti è ora di pranzare" dico, annuiscono e dicono

"Abbiamo finito"

"Perfetto, mi raccomando di servire i piatti ancora caldi" annuiscono ed entro dentro per poi andare dietro il bancone e sistemare.

Da quando mi sono lasciata con Alessandro sono successe un sacco di cose.

Vi ricordate che quando ho lasciato Alessandro sono svenuta? Quando mio fratello è venuto a trovarmi in camera mia  la sera per fammi cenare mi ha portato in ospedale dove ho scoperto di essere incinta, ovviamente Alessandro non sa nulla.

Non ho più parlato con mio fratello ansi sono pure scappata di casa.

Ho vissuto a casa di Anna per un po' fino a quando ho iniziato a lavorare.

Dopo che ho partorito una bellissima femminuccia, Isabella ho aspettato due mesi e poi mi sono trasferita a Milano dove ho aperto un hotel a cinque stelle.

Mio fratello ha cercato di riappacificare i rapporti, ma inutilmente, sia perché non sa dove mi trovo visto che lo sa solo Anna che lavora per me e sia perché non abbiamo nulla da dirci, non gli perdonerò mai quello che ha fatto.

Quando finisco di sistemare vado al bar che ovviamente si trova nel mio hotel.

Mi guardo attorno e vedo tutto apposto.

Prendo un bicchiere d'acqua per poi berlo.

Sono già stanca e siamo solo allora di pranzo.

Vedo Anna passare con il vassoio in mano e appena mi vede viene verso di me per poi abbracciarmi.

"Ei tesoro come stai?" dice per poi sedersi.

"Tutto bene, stanca, ma bene" annuisce e dice

"Isabella?"

"Qua intorno, sai che non ci sta mai ferma" annuisce e continuiamo a parlare un altro po' fino a quando vediamo le persone accomodarsi al tavolo.

"Ora devo andare e devi andare anche tu" dico, annuisce, mi saluta e me ne vado andando a cercare Isabella.

Vado nella stalla, si abbiamo una stalla e anche un piscina e tante altre cose.

Appena entro la trovo che sta accarezzando Celeste, si lo so è il nome di mia sorella per questo gliela dato.

Quando gli ho raccontato tutta la "storia" mi ha detto che chiamerà il suo cavallo Celeste così se non può avere la zia avrà il cavallo che gli ricorderà di lei e devo dire che Isabella se ne prende cura ogni giorno che passa.

Vado verso di lei ed è tutta sporca di fango come sempre quando viene qui.

"Bella sei tutta sporca" dico

"Mamma è per una buona causa, ho pulito Celeste" dice accarezzandogli la chioma, sorrido e dico

"Dai andiamo a lavarti che devi mangiare anche tu" annuisce, viene verso di me correndo così la prendo in braccio.

Quando entriamo vedo Anna venire verso di noi.

"Ciao zia" dice Isabella ad Anna, si la chiama zia.

"Mamma mia, ma come sei combinata" dice ridendo prendendola.

"Devo andare a fare il bagno" dice felice facendoci sorridere.

"certo così me la dovrò fare anche io" dice Anna facendomi ridere.

Ogni volta che Isabella fa il bagno bagna anche noi.

"

Sofia ci sono dei signori che vogliono parlare con te, ci penso io a questa peste" dice Anna, annuisco, do un bacio a Isabella per poi andare.