A casa di Eleonora

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Sono a scuola oggi però sono dovuta venire con mio fratello che da ieri è più protettivo già che prima lo era al 90% adesso al 110%.

Vedo Anna e Edoardo che vengono ad abbracciarmi per poi entrare.

Quando le lezioni "finiscono" scendiamo giù e ci prepariamo per ginnastica.

Indosso un top sportivo e un pantaloncino per poi farmi due trecce e uscire.

Quando esco mi guardo attorno e vedo mio fratello seduto che mi saluta con la mano e io faccio la stessa cosa, ma smetto quando mi rendo conto che c'è anche Alessandro seduto da solo con quei maledetti occhiali che gli coprono quei occhi meravigliosi.

Ma cosa penso, da dove mi vengono in mente certe cose, mi dò uno schiaffo mentalmente per poi raggiungere gli altri.

Mentre faccio streccing sento dei occhi addosso, ma non gli do importanza.

Quando finisce la lezione mio fratello viene verso di me e mi abbraccia e dice

"Bravissima, ora andiamo a casa che ti preparo la tua torta preferita" mi blocco e dico

"Veramente dovrei andare con Eleonora, scusami se non ti ho avvisato"

"Tranquilla, divertiti" dice dandomi un bacio in fronte per poi andaresene.

Vado verso Eleonora che appena mi vede sorride e dico

"Mi cambio e...."

"Non c'è bisogno, andiamo a casa mia e poi li ci cambiamo" annuisco sorridendo per poi andarcene.

Quando arriviamo davanti casa di Eleonora rimango a bocca aperta, altro che casa, questa è una villa.

"È bellissima" annuisce e dice

"Si tanto, ma cosa ci si può aspettare da persone ricche" annuisco per poi entrare.

Quando entriamo rimango a bocca aperta, dentro è ancora più bello di fuori.

In un tratto affaccia una signora con un signore che mi sorridono.

"Sofia loro sono i miei genitori, mamma, papà lei è Sofia una mia amica" dice, sorrido e mi presento e la stessa cosa fanno loro.

Siamo sopra io in un bagno che mi sto lavando e nell'altro Eleonora fino a quando la porta si sbalanca.

Rimango a bocca aperta vedendo Alessandro e dico

"Esci subito" si avvicina a me e mi prende per un braccio e dice

"Ti avevo detto di stargli lontana" levo il mio braccio dalla sua presa e dico

"E io ti ho detto che non prendono ordini da te e ora se non ti dispiace esci che sono nuda" cercando di coprirmi il più possibile con le mani.

Mi guarda dal basso verso l'alto facendomi diventare rossa come un peperone fino a quando dice

"Tranquilla, non sei nulla di che" per poi uscire lasciandomi sbalordita.

Nulla di che? Io nulla di che? Ma se ho delle curve bellissime tanto che ci sono ragazzi che ucciderebbero per avermi e per vederle invece lui.....lascio stare va.

Mi vesto indossando:

(immagginatevela così, ma senza il capello e gli occhiali)

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(immagginatevela così, ma senza il capello e gli occhiali)

Esco dal bagno e cerco le scale per scendere giù, ma questa casa è un labirinto.

Continuo a cercare fino a quando vado a sbattere contro qualcosa ansi contro qualcuno.

Ciaoo a tutti ho voluto scrivere un altro capitolo.
Spero che vi piaccia ❤️.

Tu la mia salvezzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora