E se questa volta al centro della storia ci fosse un ragazzo spaventato dal suo passato?
Kageyama un ragazzo solitario coinvolto nella squadra di pallavolo e in molte altre vicende strane senza poter proferire parola.
Riuscirà ad affrontare tutto c...
All'improvviso iniziò a dimenarsi nel letto, ad annaspare in cerca di aria, a dire cose senza senso e credo, nonostante il buio intorno a noi, anche a piangere.
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Svegliatosi di colpo si mise a sedere tremando come una foglia e istintivamente lo abbracciai accarezzandogli l'ammasso di soffici capelli arancioni.
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A primo impatto Hinata si irrigidì ma poi si lasciò trasportare dal calore del mio corpo e iniziò a rilassarsi ricambiando l'abbraccio. H: " io .. s..scusa. S..scusami per averti svegliato e per tutti questi casini .. non ne faccio una di giusta." Io: " oggi ti sei scusato fin troppe volte , mi dici che succede .. fa male vederti così" dissi arrossendo leggermente. H: " è che .. per me è sempre stato pesante .. la scuola, casa .. ma ora .." si fermò di colpo guardandomi. Capii subito Io: " so che non te la senti, non fa niente." Risposi accarezzandogli la schiena. H: " p-posso chiederti una cosa ..?" Annuii H : " ecco .. cosa ti è successo alle medie? Ci sono delle voci che girano ma volevo sentire la tua versione." Cazzo. Come fa a sape- vabbè sapete cosa fanculo. Questa situazione è già una schifezza tanto vale togliersi questo peso magari si fiderà di me abbastanza da dirmi cosa succede. Io: " beh ecco .. per me le medie sono state un periodo problematico. I miei se ne andavano ogni due per tre per lavoro, ed io ero sempre da solo una delle cose che mi terrorizza di più. Beh ho iniziato ad incupirmi, a pensare sempre al peggio delle cose, ad isolarmi ed a prendermela con le persone intorno a me. Difatti durante una delle ultime partite con la squadra di pallavolo ho urlato a tutti i miei compagni per un motivo o per un altro e loro, giustamente parlando da questo punto di vista, si sono arrabbiati. Non so se fosse del tutto necessario, però alla fine mi hanno tagliato fuori, non mi hanno più rivolto la parola e sono rimasto in panchina. Da quel giorno non ho piu voluto affezionarmi a nessuno. Ho paura di altre delusioni. Ho paura di restare solo e ferito nuovamente. Non la reggerei un'altra batosta. Tu sei il primo che sente questa storia da me. Non sono dispotico come tutti dicono." H: " io.. non so cosa dire Tobio.. mi dispiace cosi tanto." Disse per poi stendersi letteralmente su di me ed abbracciarmi. Alzò di poco il viso e finimmo naso contro naso. Mi sentivo come se mancasse l'aria in tutta la stanza e lo stomaco in subbuglio. Aspetta cosa??? Che sta succedendo???? Prima che riuscissi a rendermi conto delle posizioni da noi assunte Hinata azzerò le distanze tra noi
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e in men che non si dica mi ritrovai nuovamente coinvolto in quel mondo che tanto mi spaventava. Un mondo pieno di colori, passione e felicità. La realtà che avevo fino ad allora cancellato : qualcuno che mi volesse davvero bene. Il bacio diventò sempre più passionale ..
