8. Arripigliate'

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"Ma che cazzo stai combinando, To'?!" ringhiò Ciro, alzando Louis per il colletto e sbattendolo al muro.

Egli contrasse la mascella.

"Non sto facendo niente! Te l'ho detto!" rispose vivido di rabbia "E ora lasciami stare!" scalciò con prepotenza.

"Avanti Ciro! Lascialo andare.." provò a difenderlo Tony, con un velo di timore.

Ciro era bello grosso.

Non era complicato per lui risultare minaccioso.

Gli bastava alzare la voce.

"Questo qui va in giro con i femminelli e tu pensi che io debba 'lasciarlo andare'? Non è che sei ricchione pure tu?!" urlò rancoroso.

"Non è omosessuale, ed anche se lo fosse non me ne può fregare un cazzo! Gli ho solo mostrato una parte di Napoli che non aveva ancora visto!" controbatté Louis più arrabbiato che mai.

"Voleva vedere un'altra cosa, senti a me.." continuò lui, calmandosi gradualmente.

"Mi vuoi lasciar stare? Per l'amor di Dio, fammi scendere!" cercava invano di strattonarsi alla sua presa.

"E scinnatenne'" lo liberò "Ma stammi bene a sentire, nel sistema non c'è spazio per la gente a cui piace prenderlo dietro, e capit' 'bbuon?"

"Come se non lo sapessi" rispose con saccenza.

"Piuttosto Tommo, ti ricordi di Eleonora?" domandò come se la rabbia fosse sparita improvvisamente.

Neutralizzata nel nulla.

Louis annuì "La ragazza al locale, come no"

"Proprio lei, domani sera dovrei vedere la sua amica Maria, ma da sola i genitori non la faranno mai uscire.." tentennò.

"Quindi?" chiese sapendo già dove volesse andare a parare.

"Ha visto che in discoteca c'era una bella intesa tra te e quella brunetta, così mi ha chiesto di portarti con me, Eleonora è d'accordo, penso che tu le piaccia" ammise compiaciuto.

Louis sbuffò.

Odiava le uscite combinate.

Le ragazze voleva scegliersele lui.

Da solo.

Ogni qual volta gli veniva affibbiata l'amica di qualcuno ne rimaneva sempre spiacevolmente deluso.

"Va bene" disse solamente.

"Ci vediamo in galleria alle otto, non tardare!" esclamò entusiasta.

"Sì, come vuoi" lui non era entusiasta per niente.

Avrebbe preferito lanciarsi sotto i binari del treno della stazione di Montesanto.

In men che non si dica Ciro era sparito.

"Io davvero non lo capisco, che male c'è se porto un amico in giro per la città?!" si sfogò con Tony.

"Beh, vedi Tommo.. se quel ragazzo che porti in giro è evidentemente sull'altra sponda non è una cosa ben vista qui, lo sai bene"

"Ma a me che importa chi vuole infilarsi nel letto quello lì? Tra l'altro sarà un verginello! L'hai guardato bene? Con quei capelli ricci da sfigato non potrebbe attrarre nessuno! Maschio o femmina che sia"

"Importa eccome! È sbagliato! Totalmente sbagliato! Conosci le regole qui, questa gente va evitata come se fosse la peste!"

"Non sono d'accordo! Infondo quello lì non mi ha fatto niente di male!"

'Mmiezzo 'o vicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora