*arrivano a casa*
Nico: che bella casa
Mati: grazie hahah, andiamo di sopra che ho sonno
*stavano salendo le scale e Matilde stava avanti a Nico*
Nico: che bella vista hahaha
matilde si gira e lo fulmina con lo sguardo,mentre lui gli sorride
*arrivano in camera è Nico si butta sul letto e Matilde si butta su di lui e appoggia la testa sul suo petto*
Nico: comoda?
Mati: molto grazie
Tra una chicchera e l'altra si addormentano.
arrivano a casa tutti e il papà di Matilde (lo chiamerò Simone per non scrivere sempre il papà di Matilde ecc. però quando parla scrivo PM) porta tutta la squadra a vedere le camere, entra nella stanza di Matilde e vede quella scena e si mettono tutti a ridere
*nico si sveglia*
Nico: e voi che cazzo ci fate qua
PM: e voi che cazzo fate in questa posizione hahah
Nico: eee bella domanda
S: hahahha
Nico: gentilmente ve ne potete andare che sta dormendo,grazie
PM: io e te dopo facciamo i conti
Nico: i conti per lo stipendio dice?
PM: si sì proprio quelli
*escono tutti,e Nico sveglia Matilde*
Nico: mati, bellissima sono arrivati tutti andiamo?
Mati: eh cosa è successo?
Nico: niente tranquilla sono arrivati tutti, e non mi sembra giusto andiamo da loro
Mati: ah si ok, andiamo
*si alzano e scendono sotto*
S: sono arrivati i piccioncini
PM: ei signorina io e te dopo facciamo i conti
Mati: ma che ho fatto io mo?
Nico: prima ci hanno visti tutti dormire insieme uno sopra l'altro e allora è incazzato *gli sussurra*
Mati: papi ma smettila dai, siamo amici
*Nico a quelle parole abbassa lo sguardo e poi dice*
Nico: io vado un'attimo fuori torno subito
*Matilde notò che era starno e lo seguì*
Mati: Nico tutto ok?
Nico: no ok? Mi hai distrutto
Mati: ma cosa ho fatto
Nico: quel "siamo amici" mi ha fatto male, non penso che dei semplici amici si guardano come ci guardiamo noi
Mati: ma io l'ho detto per non dirgli che forse ci piaciamo a vicenda
Nico: cos'è quel forse?
Mati: non lo so nemmeno io, ci devo pensare
Nico: ti lascio i tuoi spazi ma sappi che mi piaci tanto
Mati: grazie
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Scusate se in tutti i capitoli ci potrebbero stare errori ortografici
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Tutto grazie a mio padre-Nicolò Barella
Storie d'amoreHo 20 anni e mi sto per trasferire a Milano,per il lavoro di mio padre, amo il calcio da quando sono piccola, essendo che mio padre fa l'allenatore all'Inter e quindi mi ha trasmesso questo amore per il calcio, e grazie a lui conoscerò l'amore della...