Yoon

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-flashback-

Sabato sera.

La gente esce.

Gli amici si incontrano.

Tutti si divertono,

tutti tranne Yoongi.

Il ragazzo dai capelli bianchi stava seduto sul divanetto nel salone nella villa della confraternita, con sguardo annoiato scrutava la gente dimenarsi, strusciarsi gli uni sugli altri mentre nella mano destra aveva un bicchiere colorato con all'interno qualcosa di forte, ma non gli importava, sperava solo che quel liquido bronzeo gli riuscisse a risollevare sul il morale o che almeno riuscisse a fargli passare una bella serata.

E mentre il bello tenebroso sperava in un intervento divino, dall'altro lato della casa una testa rossa stava facendo il proprio ingresso nella stanza. Hoseok amava il sabato sera. Amava le feste. Ma soprattutto amava stare tra la gente ad una festa il sabato sera. Entrò con un ghigno spavaldo sul viso e passo sicuro, i suoi occhi felini scrutavano la gente salutando ogni tanto qualche persona con un gesto del capo quando individuò tra la gente una testa rosa che passava.

<Jinniee> urlò buttando le braccia al collo del maggiore

<Hobi, ora si che la festa può cominciare!> gli fece un occhiolino e se lo trascinò nel salotto dove si trovava la massa di persone che ballavano e schiamazzavano.

Il rosso, come posseduto dallo spirito della musica, incominciò a muoversi in modo sempre più sensuale e provocatorio; il moro invece non era così bravo nel ballare ma non se ne curò più di tanto e incominciò a battere le mani, a muovere la testa, a muovere il bacino e in men che non si dica fu accerchiato da un gruppetto di ragazzine, "in calore" le definisce Yoongi , che cercavano in tutti i modi di farsi notare dai bei ragazzi in pista sfoggiando movimenti osceni e innaturali. Tra le ragazzine una biondona ossigenata si avvicinò più del dovuto e incominciò a strusciarsi sulle parti intime di Hoseok che, da povera vittima, non aveva proprio il coraggio di staccarsi e andarsene e così l'avvicinò ancora di più a sé, gesto apprezzato dalla ragazza che avvicinò le labbra carnose al lobo del rosso e cominciò a suggerirgli modi alternativi per passare la serata con voce sensuale.

Il ragazzo, ormai in estasi, accettò di buon grado la proposta.

Nel frattempo, tutto questo spettacolino non era passato inosservato dal ragazzo seduto sul lurido divano di quella casa il quale non riuscì a sopportare la vista del suo giocattolino portato via da una puttanella qualsiasi così appena vide i due sulla pista si alzò dal suo posto e si diresse all'angolo bar e con la mente annebbiata dalla rabaia si buttò in pista accalappiando la prima puttanella ubriaca fracida con cui avrebbe passato la serata.

I due avvizzanati fecero irruzione all'interno della prima stanza aperta talmente concentrati sul succhiarsi la faccia a vicenda da non notare di aver interrotto una coppia proprio sul più bello.


<oh.. porca troia. > ringhiò una voce​ <si può sapere che cazz... Yoongi?>

Il ragazzo dai capelli bianchi si ritrovò davanti l'oggetto dei suoi desideri a letto con la ragazzetta di prima, e con il mood rotto girò sui tacchi e andò a prendersi un altro drink lasciando la povera ragazza nella stanza.

Ormai gli era passata la voglia.

N/A continua la loro storia

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