Capitolo 5

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Capitolo 5

<oggi a scuola è venuta una ragazza
  nuova,
  la stessa di ieri sera;
  ha detto di aver riconosciuto il
  simbolo del clan del piede sullo
  shuriken e che suo padre possiede
  degli shuriken ed altri oggetti con su
  lo stesso simbolo> spiegai io
<cosa sapete di questa ragazza?> domandò il sensei
<si chiama Daria e ha detto di essere
  nata in Giappone, non sappiamo
  altro> disse Casey
<deve essere lei..
  domani portatela qui> disse Splinter
< Sensei ma sei impazzito?
   Vuoi portare un estranea qui al
   rifugio? > disse nervoso il mutante dalla bandana rossa
<Padre non è pericoloso? > chiese il mutante con la bandana blu
<rilassatevi,
  conosco quella ragazza,
  dovete portarla qui prima che le
  facciano il lavaggio del cervello
  proprio come è successo con
  Miwa> disse il sensei
<va bene maestro Splinter> dissi io alzandomi.

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Il suono della sveglia risuonò nella stanza.
Spensi la sveglia per interrompere quel fastidioso rumore e guardai l'orario, erano le 7:00 AM.
Mi alzai e andai in bagno a prepararmi.
Mentre mi preparavo pensavo a qualche modo per convincere Daria a venire al rifugio;
Magari posso invitarla a pranzo ma come la convinco ad entrare nelle fogne?
Non lo so, mi inventerò qualcosa sul momento.

Raccolsi i miei capelli in una coda ed andai a fare colazione.

<Buongiorno papà> dissi entrando in cucina
<Buongiorno April,
  la colazione è pronta> disse mio padre sorridendomi.
Mi sedetti a tavola e davanti a me nel piatto c'erano tre pancake impilati con su sciroppo d'acero e mirtilli.

Appena finii la colazione salutai mio padre ed uscii di casa.

Davanti al portone del palazzo c'era come al solito Casey ad aspettarmi.
<buongiorno pel di carota> disse Casey sorridendo
<buongiorno Casey> risposi.

E come ogni mattina andammo a scuola insieme.

Daria pov

Un raggio di sole entrò dalla finestra,
aprii gli occhi e dopo qualche secondo anche la sveglia suonò.
Anche quella notte non avevo chiuso occhio,  i pensieri non facevano altro che rimbombare nella mia testa e nel silenzio della notte non riuscivo proprio a farli tacere.

Salutai Bach che a differenza mia poteva restare a letto a poltrire ed andai a prepararmi.

Mio padre era già uscito di casa, sarà sicuramente a lavoro.
Andai all'ingresso ed uscii anche io di casa.

Arrivai a scuola e all'ingresso trovai April e Casey.
<Hey, ciao> disse April salutandomi
<Ehm,
  Ciao ragazzi> risposi io.
Ci fermammo qualche minuto a parlare fino a quando la campanella ci interruppe.
<meglio che vada,
  ci vediamo > dissi salutandoli
<Aspetta > disse April fermandomi
<si?
  Dimmi> risposi
<ti va se ci andiamo a mangiare
  qualcosa insieme dopo le lezioni?> mi chiese
<oh, ok va bene,
  allora a dopo.
  Ciao> dissi salutandoli
<a dopo > dissero April e Casey.

Andai in classe dove ad attendermi c'era l'insegnante di storia americana.

Mi sedetti al mio posto;
Viridi mi salutò facendomi cenno con la mano,
ricambiai il saluto e tornai a seguire la lezione.

Quando finì la lezione uscii dall'aula e andai al mio armadietto,
posai i libri della lezione precedente e presi quelli per l'ora successiva,
adesso avevo la lezione di scienze e sarei dovuta andare in laboratorio, prevedo l'inferno.

Kōri no kunoichi~tmntDove le storie prendono vita. Scoprilo ora