Mi chiamo Jeon Jungkook, sono arrivato oggi in questa nuova scuola, siamo a metà trimestre. Mia madre mi ha fatto spostare in questo collegio in periferia perché le ho creato dei problemi, dov'ero prima ho spaccato i denti al figlio del preside... infastidiva pesantemente una delle ragazze più piccole. E io sono uno così... Un po' sanguigno e gliele ho date.
Sono quel Jungkook... un cattivo arnese... quello di cui sicuramente avranno sentito parlare fin qui ... Con problemi di contenimento della rabbia... Così credo abbiano scritto sulla mia scheda.
Mia madre è uno degli avvocati più importanti di Seul... Ha fatto mettere tutto a tacere e mi ha fatto trasferire qui.
Sicuramente lei mi vuol bene, ma è tanto che non troviamo quell'affiatamento che c'era quando ero piccolo.
Non tollera i miei eccessi, lei è perfetta ed è sempre impegnata.
Mio padre non so chi sia non me l'ha mai detto...e non gliel'ho mai chiesto.
Sarà qualcuno di importante transitato nel suo letto in cambio di qualcosa.
Questa scuola mi andrà stretta come l'altra.
Per fortuna la stanza l'avrò da solo, è stata una specifica richiesta di mia madre e considerato che mi ritengono un soggetto pericoloso l'hanno accettato.
Sono già seduto in classe quando arrivano tutti gli altri studenti, qui la divisa non si usa e ognuno può vestirsi come vuole. È davvero un sollievo.
È una classe rumorosa, noto subito un gruppetto che sta per le sue le loro risate e i loro scherzi si sentono.
Qualche minuto dopo si unisce a loro un ragazzo biondo con gli occhi verdi, ha un viso che ricorda la luna. Sento che lo chiamano Jimin.
È ben vestito tutto perfettino sistema libri e quaderni con precisione.
All'inizio della lezione il professor Darren...mi presenta. Mi sorridono cordiali ed io faccio solo un cenno di saluto con la testa. Preferisco non legare con nessuno.
-Park faccia fare il giro dell'istituto a Jeon così si ambientera'
-certo professor Darren.
Il biondino di prima mi guarda schifato.-ok le docce si usano dalle 6.30 alle 8.15 e alla sera dalle 18.30 alle 21.00...in ogni piano ce ne sono dodici quindi bastano per tutti. Non si può girare per i corridoi con asciugamani legati in vita ma con accappatoio e il necessario si.
Inizia Jimin dopo la lezione
-si può studiare in camera propria, in biblioteca se si trova posto e se fa caldo nel parco.
-per il cibo... quella è la mensa, se hai allergie le devi comunicare in segreteria, si fa la fila per tutto.
In camera tua puoi invitare chi vuoi... Attento però che dalle 21.30 in poi non si può transitare nei corridoi altrimenti si finisce davanti alla commissione disciplinare.
C'è la sala ricreativa per i giochi da tavolo, la sala TV, la sala lettura, la biblioteca, la palestra e la piscina non manca nulla.
Fuori si può praticare il golf, il tennis. Ma non credo sia il tuo genere, forse potresti iscriverti nella squadra dei lottatori.Vista la tua esperienza.
Non sono ammesse risse c'è l'espulsione, quindi con lo sport della lotta potresti trovare sfogo.
Il collegio è solo maschile.
I professori sono severi quindi studia sennò già.. Beh tu... Si insomma...già non sei messo bene... Comunque sono affari tuoi.
-ho capito ho capito....
Lo squadro dalla testa ai piedi, è decisamente troppo perfetto da risultare odioso. Mi hanno detto che dovrò seguirlo per migliorare la mia educazione e il mio aspetto.
E me lo sorbiro' a lungo questo ragazzo piccoletto è una sorta di mito per questa scuola, uno studente modello con una media altissima, rappresentante di classe e degli studenti durante l'assemblea d'istituto. Elegantissimo, profumato e con i capelli biondi tagliati perfettamente. Troppo perfetto.... Il mio esatto contrario, io sono alto moro con i capelli più lunghi e mossi, vesto big size, cargo, anfibi sono muscoloso, negli studi me la cavo ma non ho l'ambizione di essere il primo della classe.
Alla sera quando rientro in stanza tiro un sospiro di sollievo.
Sono da solo mi rilasso e non disfo nemmeno la valigia.-Jeon....rispondi...
Qualcuno sta bussando e chiamandomi ad alta voce... Ho un sonno allucinante... Mi trascino fino alla porta...
-tu...Che cazzo vuoi...
Mi trovo di fronte il signorino Park tutto agitato perché mancano 15 minuti e dobbiamo essere in classe ed io sono ancora in pigiama.
-muoviti.... Sennò siamo in ritardo mi hanno affiancato a te per aiutarti a migliorare, non ostacolarmi... vestiti!
-cosa non avrai intenzione di indossare quella schifezza l'avevi addosso ieri, quella maglietta bianca può andar bene...
-peccato che non si è accorto che dietro è tutta a brandelli per far vedere la mia schiena muscolosa.
-ok.... Passi stavolta domani vengo qui dieci minuti prima e scelgo io i vestiti.
Muoviti?!!
Durante la lezione è seduto sulla destra un paio di posti più avanti riesco ad osservarlo bene.
È ineccepibile sembra uscito dalla copertina di un giornale.
Mi chiedo come faccia... Interrogato in storia è preparatissimo, i compagni di classe gli girano intorno ammirati... Jimin è quasi perfetto.... Dico quasi perché una crepa... Una piccola falla l'avrà anche lui... Ho deciso che la troverò per divertirmi un pochino.
Così comincio ad osservarlo. Per giorni non riesco a trovare nulla che mi incuriosisca...
Poi un giorno l'ho visto cambiare, essere più nervoso... nel pomeriggio verso le 17.00 assentarsi con urgenza dalla biblioteca dove stava studiando dopo aver ricevuto una telefonata.
L'ho seguito di nascosto.
Senza farsi vedere ha preso le scale di servizio. Ho assistito a qualcosa che mi ha sorpreso.-Park... Ecco il tuo pacchetto... È roba buona... Fanne buon uso... Hai i soldi... ?
Dice un ragazzo moro dall'aspetto sinistro.
-eccoli....
Jimin glieli porge e l'altro glieli strappa dalle mani.
-la prossima volta non basteranno... Ti devi impegnare Park... La tua bella bocca... Ti voglio in ginocchio qui... A farmi un lavoretto...
Dice quel verme schifoso... Chissà perché mi infastidisce che si rivolga a Jimin così.
-no.. Ti prego... Ne ho bisogno... Non costringermi a fare questo... Posso fare i compiti al posto tuo... Passarti le verifiche... Darti altri soldi... L'erba mi serve... Mi rilassa... Quando non riesco a dormire...
-no.... La prossima volta sai quale sarà il prezzo...
Il ragazzo se ne va... Jimin si lascia scivolare con la schiena sul muro abbracciando le sue ginocchia lasciandosi andare in un pianto liberatorio... Resta lì una buona mezz'ora.... Per poi salire le scale arrivando fino all'ultimo piano... Non mi ha visto perché mi sono nascosto nella celletta dei contatori della luce.
Lo seguo fin su... Arriva al terrazzone che c'è sul tetto.... C'è un po' di vento si accoccola tra un muro e una cisterna d'acqua... Dopo un po' vedo un rivolo di fumo.... È evidente si è acceso una canna. Lo raggiungo... Mi guarda tra il sorpreso e l'impaurito e inizia a tossire come un matto... Gli prendo la canna dalle mani e faccio un tiro sedendomi a gambe incrociate di fronte a lui.
-ohhh il nostro piccolo Park ha un vizietto... Non sei perfetto quindi come tutti credono...
Giro la canna tra le mani.
-buona qualità.... Ma ne ho fumata di meglio...
Come mai lo fai?
-Jungkook non dirlo a nessuno... Farò quello che vorrai... Non rovinarmi ti prego.
Ho la sensazione che si sia subito pentito dopo averlo detto.
Mi appoggio al muro e mi faccio ancora due tirate. In realtà è molto che non fumo, non credo faccia bene a lungo andare.
-ok... principessa mi sa che tu ed io abbiamo qualcosa da discutere... da trattare... Stasera per le 21 vieni nella mia stanza.
-ma non posso c'è il coprifuoco lo sai.
-e allora vieni prima... E ci resti portati il pigiama. Sarà una lunga chiacchierata.
Jimin deglutisce vedo il suo piccolo pomo d'adamo muoversi. È preoccupato.Alle 21 un attimo prima che scatti il coprifuoco Jimin bussa alla mia porta, lo faccio entrare accogliendolo con un mega sorriso, ho la sensazione che un brivido abbia percorso la sua schiena.
Si siede sull'altro letto che c'è In camera mia dopo aver poggiato una borsa ai suoi piedi.
- dimmi cosa vuoi per tacere e facciamola finita.
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Il ricatto dell'amore
FanfictionJk è un cattivo ragazzo o almeno è così che viene considerato, Jimin invece è la perfezione un ottimo studente, elegante, popolare... Ma forse anche la perfezione ha una piccola crepa...non vi piace non leggete... Vi piace ditemelo❤️💜😘storia di fa...