Nei giorni che seguono, siamo tutti un po' presi dagli studi ci incontriamo in classe, in mensa a poi ognuno ripiega nella sua stanza, ci sono le prime verifiche dell'anno e dobbiamo stare attenti.
Mentre siamo insieme agli altri Jimin si siede accanto a me, mi sorride ma per il momento non abbiamo ancora nessun contatto fisico.
Mi rendo conto che mi piace, trovo incredibili i suoi occhi, la sua bocca è bellissima non è molto alto ma ha un portamento affascinante, sempre curato elegante, quella perfezione che mi diverto a scombussolare.
Durante l'ora di ginnastica facciamo degli esercizi in coppia e ho l'occasione per toccarlo di nuovo, si accorge che mi soffermo un po' troppo nei nostri contatti e mi sorride dolcemente.
Quando siamo in mensa sono seduto vicino a Yoongi
-come va con Tae?
-non troppo bene.... Siamo in quella fase in cui io vorrei di più ma lui si tira indietro e mi fa impazzire.
La conseguenza è che io sono sempre frustrato e lui si sente sempre in colpa perché non riesce a lasciarsi andare.
E tu? Ho visto che con Jimin vi siete avvicinati molto...
-in realtà dopo la serata sul tetto credevo fosse così... Ma poi invece niente... Siamo ancora al livello sguardo pur avendolo baciato quella sera. Sa essere sfuggente quando vuole.
-JK per me ci vuole un'altra serata matta come quella dell'altra sera... Ne parlo con Jin è un genio nell'organizzare queste cose.
Appena Yoongi ne parla a Jin.... Jin è un uragano... Riesce pure ad organizzare due pizze giganti che ovviamente mangeremo fredde e pure delle birre, il ragazzo che lavora in cucina ci ha aiutato a pagamento ovviamente. Solito posto ma questa volta Yoongi ha procurato una tenda da montare, è abbastanza grande e ci passeremo la notte, sul tetto poi c'era un po'di vento. Decidiamo di farlo di sabato, perché la maggior parte degli studenti e dei professori va a casa e c'è meno sorveglianza.
Venerdì pomeriggio siamo in sala ricreativa programmando la serata, mi accorgo che Tae sta discutendo con Jimin, vedo quest'ultimo più volte fare cenno di no con la testa e Tae continuare ad insistere, fino a quando Tae sfila dalla tasca della giacca di Jimin il cellulare compone un numero e gli intima
- chiamalo.... Provaci...
Vedo Jimin sbuffare e prendere la telefonata... Dopo qualche minuto lascia la sala dopo aver fatto il segno. Ok con il pollice a Tae.
Non so perché lo seguo, forse sono geloso... Forse un sesto senso... Devo sapere con chi si incontrerà.... Appena prende le scale di servizio mi è subito chiaro cosa sta combinando...l'erba...Tae stava insistendo per l'erba... Rimango una rampa di scale più giù, la conversazione che sento. Mi fa rabbrividire e riempire di rabbia.
-Jiminshiii.... Ci rivediamo.... Come butta?
-bene Ted... Ce l'hai la roba... Io ho i soldi...
-so che organizzate dei festini sei cattivo non mi inviti mai... E fate pure cose mi risulta...e mi lasci a bocca asciutta eppure sai quanto ti desidero... Ti ricordi Jiminshiii cosa ti ho detto l'ultima volta?
-Non chiamarmi Jiminshiii...non mi piace.
-dai allora ti chiamerò Chimmy...che sarà mai... L'avrai già fatto con qualcuno... Perché con me no? Te la do' gratis la roba..
-no... Ti ho già detto mille volte no...io non faccio sesso con nessuno e tanto meno con te. Hai promesso dammi la roba e me ne vado.
Sento una piccola colluttazione e uno schiaffo....
-piccolo stupido presuntuoso....ti faccio vedere io...
Sento ancora un gemito di Jimin e intervengo, faccio gli scalini due a due e in un attimo sono su...Ted sta bloccando Jimin alla parete tentando di baciarlo.
Lo spingo via e gli assesto un pugno nello stomaco.
-cosa credi di fare bastardo...
Gli urlo... Sto per picchiarlo ancora... Ma Jimin mi ferma...
Ted è piegato in due dal dolore.
-basta Jk... È abbastanza.. Ti prego potremmo avere dei problemi. Potrebbe parlare...
-Jeon.... Sei degno di quella puttana di tua madre... Te la farò pagare... È una cosa fra me e il signorino non ti riguarda.
-mi riguarda eccome. Più di quanto tu possa pensare.
-Guardati le spalle Jeon... Perché te la farò pagare.
-tu tieniti almeno tre metri lontano da lui se non vuoi finire male.
Ted se ne va dandomi un spallata.
Mi giro verso Jimin... E sono incazzato nero...
-te l'aveva anche detto cosa voleva in cambio della roba.... Ma tu pur di far contento Tae ti sei messo in una situazione assurda e pericolosa...sei un incosciente.
-hai ragione...
Dice a bassa voce...
-cosa hai detto?
Gli urlo
-hai ragione cazzo!!! Ho sbagliato... Ma non pensavo che mi avrebbe messo le mani addosso...
Dimmi piuttosto perché ha detto quella cosa su tua madre?
-non sono affari tuoi..
Lo prendo per un braccio bruscamente e lo porto giù per le scale. Poi lo abbandono in corridoio con Jin. Sono troppo nervoso, il pensiero che quello gli voleva mettere le mani addosso... La frase su mia madre.
Devo calmarmi.
Per il resto della giornata non ci vediamo.
Incrocio Tae e non posso fare a meno di parlargli.
-non mettere più Jimin in situazioni a rischio se non intervengo Ted gli fa la festa. Per uno spinello da fumarsi in 6 non ne vale la pena. Chiedi a me piuttosto.
-mi dispiace.
Tae comprende si scusa e so che non succederà più.
Sono le 21 piano piano come la volta scorsa iniziamo a salire, in prossimità della porta che dà sulle scale non c'è nessuno... Sale Namjoon con la borsa della tenda, Jin con pizze e una borsa di snack, Yoongi con la cassa di birra e una vodka, Io con tre coperte e Jimin con 5 cioccolate al latte che espone sorridente come fossero carte da gioco e la lampada a batteria per far luce.
In un battibaleno siamo su.
C'è un po'di vento ma è sopportabile, montiamo la tenda veloce non è troppo alta ed è leggermente arrotondata, dobbiamo stare seduti, siamo tutti sorridenti le occasioni per stare insieme non sono molte soprattutto in questo periodo di studio intenso.
Yoongi si tira vicino Tae, Namjoon passa un braccio su Jin attirandolo a sé. Guardo Jimin e gli faccio cenno di mettersi accanto a me e gli copro subito le gambe.
Pizze al centro... Birra e l'atmosfera è subito allegra e divertente.
Ci basta poco. La luce della lampada riflette nei nostri occhi e crea delle strane ombre sul telo della tenda.
Ci raccontiamo diversi aneddoti sui nostri compagni... Prendiamo in giro i professori.. Jin sa imitarli benissimo. E poi...
Giochiamo al gioco della bottiglia
Gira per primo Jin...
E la bottiglia si ferma verso Tae....
-Tae obbligo o verità....
Ride Jin
-obbligo.... Non ho paura...
Jin è un bastardello.... Se la ride e gli dice guardando me in faccia per spiare la mia reazione...
-bacia Jimin.... Con la lingua...
Mi irrigidisco e mi dà tremendamente fastidio... Ma cerco di non darlo a vedere.
Tae si alza verso Jimin lo attira a sé prendendolo per la nuca lui resta immobile ricevendo il suo bacio anche troppo prolungato per i miei gusti.
Yoongi ride è abituato alle intemperanze di Tae.
Giro di vodka e via ancora un giro di bottiglia...
Di nuovo Tae.... Di nuovo obbligo..
-obbligo ovviamente non ho paura dice provocatorio Tae.
Yoongi lo rintuzza... Dicendogli...
-ti è piaciuto baciare Jimin... Rifallo ma questa volta te lo prendi a cavalcioni...
-ok...
Jimin mi guarda... Come per dire che si sta esagerando....
Prendo io Jimin per un braccio e me lo metto a cavalcioni...
-credo che basti... Non si scherza con la roba d'altri.
E me lo bacio io... Stringendolo per i fianchi.
Seguono fischi e applausi. Jimin rosso in volto nasconde il viso sulla mia spalla.
Continuano a giocare ma Jimin ed io siamo occhi negli occhi ed è rimasto a cavalcioni su di me, mi accarezza il volto togliendomi i capelli, nel farlo si muove e quello strusciamento in me provoca una reazione di cui ben presto è consapevole, diventa rosso come un peperone.
-sei tu che mi fai questo gli sussurro in un orecchio.
Continuiamo a baciarci piano.
Ormai siamo per i fatti nostri e comunque la serata volgeva al termine.
-Jimin... Scendiamo in camera mia...
Provo a sussurrargli in un orecchio...
-no... Dormiamo qui con gli altri...
-se continui a muoverti così temo che farò altro che dormire con gli altri presenti. Scendiamo non farò nulla che non vorrai...
-non ti credo...
Mi dice con un sorrisetto provocatorio.
-si dormeeeeee.... Urla Jin... Che non vede l'ora di infilarsi sotto le coperte con Namjon...
Ci infiliamo sotto la coperta continuo a baciarlo e lui risponde con entusiasmo le mie mani vagano sotto i suoi vestiti ho bisogno di sentire il calore della sua pelle... Voglio di più sto scoppiando
glielo dico...
-Jimin non posso scusa...
Mi alzo e lo prendo in braccio tutti mi guardano confusi ed esco... prendo la porta che dà sulle scale e scendo.
-certo che è un uomo delle caverne non c'è che dire... Commenta Jin
-speriamo bene per il nostro piccolo Chimmy sarà la sua prima volta creatura...
Commenta Tae-JK... JK... fermati dobbiamo parlare...
Piagnucola Jimin
-col cazzo che parlo... Appena entriamo te la chiudo subito con un bacio quella bocca.
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Il ricatto dell'amore
FanfictionJk è un cattivo ragazzo o almeno è così che viene considerato, Jimin invece è la perfezione un ottimo studente, elegante, popolare... Ma forse anche la perfezione ha una piccola crepa...non vi piace non leggete... Vi piace ditemelo❤️💜😘storia di fa...