8.Adesso

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Quello che voglio... Me lo prendo subito.
Inizio a baciarlo, fa un leggero tentativo di respingermi.
-non respingermi non sai quanto ti desidero.
-prima dimmi che non è vero che di sei fatto Taemin e Jessie.
-non è vero ok?
Continuo a baciarlo dapprima leggermente e poi sempre più intensamente. Le mie mani vagano leggere sul suo esile corpo, piano piano i nostri vestiti scivolano a terra.
-mi piace essere tanto desiderato da te.
Mi dice sussurrando nel mio orecchio.
-adoro in classe quando mi guardi come se volessi mangiarmi.
La mia bocca esplora il suo petto lasciando scie di baci mentre  la mia mano scende a toccare la sua intimità strappandogli gemiti confusi... Avanzo ancora. Mi interrompo solo un secondo per mettere un po' di gel lubrificante sulle dita per fortuna nel portafoglio ne ho una bustina.
-sei eccitante non ti ho mai visto bello come oggi.
Gli mostro le dita piene di gel e poi contemporaneamente prendo la sua mano e la poggio sul mio sesso mentre lo penetro con un dito, muovendolo piano lo sento sospirare, sto per perdere la razionalità sentire la sua mano che mi tocca mi fa andare fuori di testa.
-mi piace quello che mi fai
Gli dico ad un certo punto.
-davvero?... Si... Si anche a me....si
-ne metto un altro puoi resistere?
-mmmh si ti prego.
Ed è così che lo faccio mugolare di piacere.
Prima che possa opporsi, il cambiamento di idea per Jimin è repentino... Velocemente mi metto fra le sue gambe.
-sei pronto... Io sono pronto...
-non lo so...
Lo dice con una vocetta intimorita
-te lo dico io che sei pronto...
Lascia che ti prenda ti prometto che sarà bellissimo.
Annuisce ormai impotente e vinto dal piacere che prova..
Ci guardiamo entrambi lui tira il collo per vedere quando glielo metto.
Gli accarezzo i capelli e lo bacio nuovamente.
-Jimin... Più stai rilassato meglio e... Con il collo così tirato sei teso impaurito non devi esserlo.
E così si appoggia giù sul materasso.
-Toccati ti aiuterà a distrarti...
Obbedisce e io continuo a penetrarlo è strettissimo una libidine per me.
Comincio a muovermi piano per poi essere costante.
Lui sotto di me è un meraviglioso disastro, i capelli di solito sempre perfetti sono scarmigliati, sudati, e tutto un fremito di piacere, qualche lacrima credo più per tensione che per dolore scende dai suoi occhi.
Quando tocco il suo punto più sensibile mi eccito da morire nel vederlo godere.
Ormai io sto per raggiungere il massimo piacere così lo tocco io.
E arriviamo insieme.
Sapevo che sarebbe stato unico meraviglioso ...
Soddisfatto mi lascio andare su di lui.
-Sei mio lo sei stato da quando ti ho visto.
Sussurro piano stremato.
Con il viso sul mio petto mi dice...
-avevo tanta paura di tutto questo. Avevo paura di essere tuo.
-ora lo sei e con me è per sempre.

Ed è così che accade. Finiamo gli studi al collegio... E siamo insieme... Ora dividiamo la stanza in Università, sono gelosissimo perché lui è sempre più bello e io sempre più innamorato.
Sono certo che mi ama anche lui lo capisco da come mi guarda da come fa con me l'amore.

Mia madre sta ancora con suo padre... Non so come mai,, credo che lui sia più furbo di lei... La vedo serena non più agguerrita forse l'amore fa bene anche a lei.

Jimin
Ormai JK è il mio ragazzo lo sanno tutti, è gelosissimo ed inutile dire che mi fa piacere, per lui io vengo sempre al primo posto, mio padre si è sorpreso quando ne è venuto a conoscenza ma alla fine si è abituato.
Li vediamo poco fortunatamente, noi viviamo in un mondo tutto nostro, amo JK lo amo sopra ogni cosa, anche lui mi ama sopra ogni cosa... Sul divano... Sulla lavatrice...sul letto... Sulla scrivania che si è pure un po' piegata è insaziabile. 😂😂
The end.

Il ricatto dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora