un cuore in due <3/ Federico Chiesa💗

5.

LUCREZIA MANCINI
Sono le 4 del mattino ed io continuo a piangere mentre mi sfogo con fede.
-scusami non ti avrei dovuto montare la testa con i miei problemi- chiedo io mentre cerco di trattenere le lacrime -no macché tranquilla- mi dice cercando di rasserenarmi.
Dopo poco tempo esausti ci addormentiamo accoccolati.
La sveglia sul telefono di fede ci sveglia di soprassalto. Sono le sei del mattino e fortunatamente ancora tutti dormono.
Io sono ancora con i vestiti di ieri e ho tutto il trucco colato dalle lacrime. -buongiorno nana- mi dice dolcemente federico mentre si stiracchia -buongiorno- gli dico io alzando dal pavimento.
-vado un'attimo in bagno per cercare di struccarmi torno subito- gli dico mentre mi incammino verso il bagno dell'hotel.
Fortunatamente un po' di trucco se ne è andato e ora sono un po' più presentabile.
Mio padre dorme ancora e finché non si sveglia io non posso entrare in camera.
-andiamo a fare colazione? Ho una fame da matti- chiedo io con voce ancora assonnata mentre vago nei corridoi dell'hotel -mi sembra un'ottima idea- mi dice lui mentre si incammina verso la sala delle colazioni.
-buongiorno fiorellini- la voce di Locatelli mi distoglie dai miei pensieri -anche oggi non è giornata vedo?- mi chiede Marco mentre beve il suo caffè -diciamo che è un periodo no- dico mentre addento un biscotto -la discoteca alla fine come è andata a finire- mi chiede sempre Marco curioso -oh malissimo, era meglio se restavo in hotel- dico io cercando di far capire che non mi andava di parlarne.
-vabbè voi ieri che avete fatto alla fine- chiedo curiosa divagando il discorso -io sono rimasto in hotel a dormire- ammette Marco alzando le mani -tu fede alla fine che hai fatto- chiede Locatelli al ragazzo accanto a me -oh in realtà quasi nulla, sono stato in discoteca e poi sono rimasto chiuso fuori dalla camera insieme a lei- dice indicandomi e di conseguenza provocandomi una risata.
Finalmente vedo scendere mio padre dalle scale. -oi mi puoi dare la tua copia delle chiavi- chiedo io frettolosa -oh si tieni ma che è successo?- chiede preoccupato -oh niente tranquillo lunga storia te lo spiego dopo- dico io correndo in camera con le chiavi.
Finalmente sono in camera, mi faccio una doccia rapida e mi metto una tuta nera della Nike. Mi lego velocemente i capelli in una coda alta e sono pronta. Sono abbastanza assonnata ma la scommessa con mio padre è ancora in gioco e non posso perdere altrimenti me lo rinfaccerebbe a vita.
Prendo il telefono e chiudo la porta della camera. Non faccio in tempo a girarmi che subito trovo Lorenzo difronte a me che con la sua vocina mi fa saltare in aria. -madonna mia che spavento- mi giro con una mano sul letto e vedo che sta registrando. Mi metto una mano in faccia per non farmi vedere e gli faccio un dito medio -ti giuro che un giorno mi vendicherò- dico come ultima cosa prima di scendere nella hall.
In cinque minuti la squadra è al completo. Finalmente andiamo al campo ad allenarci.
-allora mettevi le casacche e fate due squadre, equilibrate grazie- dice il mister porgendo le casacche colorate -ti prego posso non farlo questo- chiedo io guardando supplichevole mio padre -dai ti esonero da questa partita- mi dice lui sorridendo -grazie- dico io sedendomi in panchina.
-mister questa cosa non è che ci vada tanto bene eh- si lamenta Nicolò scherzando -zitto e corri- gli dico mettendolo in riga -si signora- mi risponde lui ridacchiando.
Mentre gli altri faticano io mi riposo tranquillamente sulla panchina all'ombra.
Mi perdo un'attimo nei miei pensieri e ripenso all'altra sera. Sfortunatamente o meglio fortunatamente qualcosa mi distrae immediatamente dai miei pensieri.
Infatti mi giro e mi trovo quasi un pallone in faccia. Con i miei riflessi riesco a bloccare in tempo la palla. -fede ti uccido- gli urlo rilanciandogli la palla e ridacchiando.
Mio padre lancia un'occhiataccia a Federico e lui in segno di arresa alza le mani e ride insieme alla squadra.
Dopo un po' finisce l'allenamento e tutti vanno nelle camere per prepararsi per la cena.

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SPAZIO AUTRICE
Allora capitolo leggermente più corto del solito.
Lasciate una votazione e niente ily💗