UNA FOLLIA PER AMORE... 💙 (Omar&Edvin)

L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA

OMAR POV

Ero disteso sul letto con le cuffie e la musica a tutto volume mentre navigavo nei pensieri che mi passavano per la mente. Domani é finalmente l'ultimo giorno del 4 liceo dopodiché mi reputo ufficialmente in vacanza.
I miei genitori insieme a quelli di Edvin, il mio migliore amico hanno deciso di andare per tutta l'estate a  Miami, loro sono amici di vecchia data, sono molto legati come me e Edvin.
Noi due ci conosciamo da quando siamo piccoli, siamo cresciuti insieme, lui é stato il primo con cui ho fatto Coming-Out, con lui non ho avuto paura sapevo mi avrebbe accettato, ma il problema era che io di essere gay l'ho capito quando  ho iniziato a provare per lui qualcosa che va ben oltre l'amicizia, ma lui é Etero quindi non ci sara mai niente tra di noi.
La musica si interrompe all'arrivo di una chiamata di Edvin, rimango fisso a guardare lo schermo del telefono acceso che continua a ripetere "HONEY💙" lo chiamavo così per i suoi lunghi capelli biondi, lui invece mi chiamava "CURLY" per i miei folti ricci. Dopo diversi squilli accetto la chiamata....

"CE NE HAI MESSO DI TEMPO A RISPONDERE CURLY" disse lui, in quel momento mi sentivo mancare l'aria, cosa li avrei dovuto dire? Mi morsi un labbro per il nervoso eh dissi la prima cosa che mi passò per la testa.
"ERO IN DOCCIA" scusa più che credibile visto che mi faccio la doccia 3 volte al giorno.
"DOMANI È L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA EH POI SI VA IN VACANZA QUINDI STASERA DORMO DA TE" disse Edvin con voce strillante, il mio cuore si fermó e il respiro si affannó, ogni volta che Edvin veniva a casa mia a dormire mi saliva un ansia assurda avevo paura di fare qualche cazzata, rimasi in silenzio
"OHH CURLY CI SEI?" feci un bel respiro e tranquillo li risposi "SISI TI ASPETTO, VIENI VELOCE COSÌ FACCIAMO I BISCOTTI HONEY" ricevetti una risposta velocemente come sempre "CERTOOO 5 MINUTI E SONO LÌ" abitavamo vicini quindi sarebbe stato qui tra pochissimo.

Suona il campenello e corro ad aprire, eccolo lì davanti a me il ragazzo di cui sono innamorato da ben 3 anni con i suoi capelli biondi che profumano di miele e mi fanno impazzire ogni volta, il suo stile, i suoi occhi, il suo fisico erano... PERFETTI, lui era perfetto.
"ALLORA IO NELLO ZAINO HO MESSO DI TUTTO TRANNE IL PIGIAMA QUINDI ME LO PRESTI TU" quelle robbe non le avrei fatte lavare mai più.
"INIZIAMO A PREPARARE I BISCOTTI, ASPETTA CHE METTO LA MUSICA"  dissi io per interrompere il silenzio, misi TIMIDO la nostra canzone  che cantiamo ogni minuto della giornata, mentre finiamo di comporre l'impasto cantiamo a squarciagola il nostro pezzo preferito "EH POI TI PENSERÒ MA NON RIESCO A DIRTELO PERCHÉ SONO TROPPO TIMIDO OH OH" ci guardiamo negli occhi come due adolescenti innamorati ma noi eravamo amici, in quel momento il cuore fece una capriola non potevamo continuare a fissarci o avrei fatto una cazzata, prendo un pezzo di impasto eh gli è lo lancio in faccia, rimane immobile a fissarmi con la bocca aperta eh si vendica lanciandomi un pezzo sui capelli " EHI NON VALE IL TUOI ERA PIÙ GRANDE  DEL MIO PEZZO" li dissi, continuammo a lanciarci l'impasto fino a quando per lanciarli l'ultimo pezzo scivolo eh cado sopra di lui finendo entrambi per terra con il viso a 1 cm di distanza, rimaniamo a fissarci per più di 5 minuti, fino a quando lui inizia a farmi il sollettico nel mio punto debole, la pancia, inizio a ridere peggio di un pazzo ubriaco, e sfinito mi alzo e mi butto sul divano esausto con Edvin che continua a ridere.
Passa la sera tranquillamente, abbiamo fatto i pop corn e iniziato Stranger Thinghs, ci ha così preso che siamo arrivati a stagione 2 in una sera, si fa mezzanotte eh decidiamo di andare in stanza, iniziamo a parlare e si fanno le due di notte, Edvin si addormenta sul mio cuscino e io rimango a fissarlo per un bel po di tempo, é ancora più bello mentre dorme, con quei sui zigomi rilassati, i capelli guastato e il suo corpo con indosso i miei vestiti, niente da fare sono perdutamente innamorato del mio migliore amico.