UNA FOLLIA PER AMORE... 💙 (Omar&Edvin)

FATTI STRAVOLGERE I PIANI💕

Pov's Omar

La serata passó in fretta, io e il biondino ci tenemmo per mano tutta la sera, non mi potevo sentire meglio di Cosí.
I nostri genitori erano stanchi e arrivate le 23 decisero si tornare in villa, io e il mio amore decidemmo si starcene un po in giro da soli, ci sediamo su una panchina, difronte a noi c'era un gruppo di ragazzi ma ce ne fregammo, in quel momento c'eravamo solo io e lui, appoggiai il volte sulla sua spalla, e lui lentamente inizió ad accarezzarmi i capelli, era tutto cosi perfetto fino a quando:
"GUARDALI CHE FROCII" " ORRORI DELLA NATURA" " SIETE SBAGLIATI" "DOVETE MORIRE" " FATE SCHIFO" iniziarono ad arrivare sputi e insulti, mi faceva tutto così schifo, vedevo Edvin impaurito, era la prima volta per lui ma per me sfortunatamente no, ma non sapevo comunque come difendermi, non l'ho mai fatto, mi facevo pestare dai bulli a scuola, perché la vocina nella mia testa mi diceva che avevano ragione, ma da quando sto con Edvin quella vocina non la sento piú.
Presi la mano di Edvin, feci un bel respiro, mi alzai e trascinai Edvin con me, per quelle poche forze che aveva si alzó e mi segui " OLTRE AD ESSERE FROCI,SONO ANCHE DEI FIFONI" " NON VALETE NIENTE NELLA VITA" " DOVETE MORIRE" ed eccoli dinuovo quí gli insulti, mi volta verso il gruppo di ragazzi, li feci il dito medio " FOTTETEVI, NON CI FREGA UN CAZZO DI VOI SPRECATE SOLO FIATO, VANCULO BASTARDI" dissi deciso e tutto d'un fiato, per loro non contava nulla ma per me era davvero tanto, ero riuscito a ribellarmi per la prima volta.
Vedevo il mio piccolo biondino ancora bloccato a quelle parole, "EHI AMORE TRANQUILLO, NON DEVI DARLI ASCOLTO OK? " mi fece cennó di si con la testa, tenendola sempre bassa, senza nemmeno guardarmi, le nostre mani si staccarono e lui le porto nelle tasche della giacca che avevo indosso.
Il tragitto fino alla villa proseguí nel silenzio più assoluto, sapevo già cosa sarebbe successo il giorno dopo e Quelli a venire, Edvin aprí la porta ed entrammo in casa, lui si dirise silenziosamente in bagno, senza dirmi una parola, mi faceva male vederci Cosí, eppure io non centravo niente, decisi di lasciar perdere quei pensieri e di bere un po di coca cola, fortunatamente quella non manca mai.
Poco dopo Edvin scese dalle scale, mi girai di scatto, in mano aveva un cuscino e un lenzuolo, " EHI MA CHE FAI" inizió a sistemare le cose sul divano " DORMO QUI STANOTTE" questo era un semplice *non ti voglio con me adesso se tutto questo é successo é solo colpa tua* tutto questo mi provocava un dolore immenso, decisi di non insistere " VA BENE" li diedi un veloce bacio sulle labbra, godendomelo fino all'ultimo secondo Perché sapevo che sarebbe stato l'ultimo da qui a un bel pó di tempo.
Salì in camera e l' acqua salata delle lacrime inizió a rigarmi il viso, dovevo andarmene, tornare in Svezia, stare un po con i miei amici, e lasciare Edvin da solo con se stesso, accesi il computer,c'erano solo 3 voli liberi per la Svezia e io oresi il più vicino cioé domani mattina alle 7.
Presi il telefono e chiamai mia mamma:
*conversazione con la mamma*

Mamma🤰💕: mi amour cosa c'é?
Omar: Volevo avvisarti che domani mattina torno in Svezia per un pó, ho giá preso i biglietti.
Mamma🤰💕: Ma amore perché? É successo qualcosa con Edvin vero? Vi abbiamo lasciato da soli per un pó e vo-
Omar: Mamma Edvin non centra niente, mi ha chiamato Joaline e mi ha chiesto se potevo tornare il prima possibile, é giú di morale e ha bisogno di me, tramite telofono non si risolve niente.
Mamma🤰💕: Eh Edvin non viene con te?
Omar: no c'era solo un posto libero
Mamma🤰💕: Va bene mi amor, avvisa quando parti. Te quiero mucho bien!

*fine conversazione*
Attaccai il telofono, e preparai la valigia, prima di mettermi a dormire dovevi fare una tra le cose più importanti, scrivere una lettera ad Edvin.

Ehi amore, non so se posso ancora chiamarti Cosí, non so se hai deciso di arrenderti, se pensi che questa nostra storia sia una stupidaggine, ma so che quelle parole ti hanno ferito e non poco, ti conosco.
Forse non siamo destinati a stare Insieme, Perché quando tutto sembra andare alla perfezione, alla fine ci crolla il mondo addosso.
Non credo questa sia una cosa positiva, come dice la famosa frase SE SONO ANIME GEMELLE SI RINCONTRERANNO, credo in noi, e se ci amiamo veramente ci rincontreremo, forse siamo solo troppo giovani per gestire la cose o forse é solo il mondo che non ha ancora capito un cazzo della vita.
Posso essere un errore della natura, posso fare schifo e addirittura posso meritarmi anche la morte ma di una cosa sono certo, quello che c'é tra noi non é una cosa nata pochi giorni fà, ne siamo consapevoli entrambi che ci amavamo già da quando avevamo 7 anni,ma eravamo troppo piccoli per capirlo.
TU SEI LA PERSONA CHE MI HA FATTO CAPIRE COS'É L' AMORE, tu sei il mio primo amore, la persona con la quale ho condiviso di tutto.
Rimarrei ore lì a fissarti Perché sei perfetto così come sei, non ti dimenticheró mai, anzi , proteggeró tutto con amore, sei entrato nel mio cuore e te ne sei impadronito, ormai sono tuo e questo a me va più che bene.
Se tu provassi a vederti con i miei occhi, rimarresti incantato pure tu stesso.
Tu sei quello che non importa dove sei, butta via il telefono e ti viene a prendere.
Tu sei quella persona che ti dimostra con i fatti e si dimentica delle parole.
Tu sei quello che corre se hai bisogno e che affronta la notte con te anche se ha paura del buio.
Quello che tra mille impegni, trova il tempo per te che sei l'impegno piú bello.
Quello che ti dice di "no" anche se é "si" per vedere se insisti,se ci tieni, perché non importa che l'hai cercato, conta se lo fai ancora.
Quello che se parla ti fa innamorare, ma che sono i tuoi silenzi Quelli che contano, perché contengono mille parole, urla e dolori, che non riesce a spiegare a voce anche se ci prova.
Quello che vuole tutto forte l'amore,il sesso, gli abbracci, i baci, le carezze Perché non ha mai chiesto che nulla fosse semplice, ma Che fosse forte e vero.
Quello che ti porta al mare, che non li importa dei diamanti perché sa che da lí non ci nasce nulla, ma é dal fango che nascono i fiori.
Quello che ha il sole dentro, e brilla forte anche quando il sole non c'é.
Quello del << che me ne frega se abbiamo sbagliato,ci chiediamo scusa e ripartiamo e con i nostri difetti faremo gli slalom come con il carello della spesa.
Sapeco che ti avrei perso prima o poi, perché io non merito di essere felice, ma ho iniziato tutto quanto Perché ho pensato meglio perdermelo che non vivermelo affatto.
Qualche volta fatti sentire, va bene qualsiasi scusa ma scrivimi, e dimmi che un pó ti manco, e dimmi che mi scrivi perché vuoi, non perché ti annoi.
Io torno in Svezia, ti lascio del tempo da solo con te stesso per pensare.

FATTI STRAVOLGERE I PIANI HONEY💕

Mi mancherai tanto...
TI AMO

Ps: ho detto a mia madre che con te non é successo niente e che Sono dovuto tornare in Svezia per joaline, e che tu non potevi venire Perché non c'era posto

BUONGIORNO AMORE🖤

Posai la lettera sulla valigia e crollai ormai sfinito, con il volta bagnato dalle lacrime.
Il suono della sveglia, mi fece saltare dal letto, la spensi, con calma mi alzai, accesi il telefono e non avevo nessuno messaggio, mi ero dimenticato di avvertire i miei amici che stavo tornando ma lo avrei fatto poco prima di salire sull'aereo.
Mi misi le robbe che avevo preparato la sera prima,
Presi la lettera, e scesi giú il più silenziosamente possibile, lasciai le valige davanti alla porta e mi diressi verso Edvin, il mio piccolo biondino.
Posai la lettera sul comodicono vicino al suo telefono, li accarezzai piano i capelli, evitando di svegliarlo NON FARMI TROVARE SORPRESE QUANDO TORNO OK?

Prima di andare scrissi un ultima cosa sul davanti della lettera " QUI TI SPIEGO TUTTO"
Mi avviai verso la porta, diedi un ultima occhiata verso il mio angioletto e mi richiusi la porta alle spalle, fissando ormai il marrone della porta d'ingresso che mi separava dall'interno della casa.
" TI AMO PICCOLO" e mi avviai verso l'areoporto,con le cuffiette volume al massino e i ricordi delle fantastiche giornate con Edvin che si seguivano tra loro nella mente.