New York City

Him again

Da quel giorno non rividi più il ragazzo dagli occhi differenti.
Finché un giorno...
《Emma!Alzati che è tardi! Non vorrai fare tardi al tuo primo giorno di scuola qui a New York vero?》gridò mia mamma dalla cucina al piano di sotto.
Sentendo le parole scuola e tardi,non avevo molta voglia di alzarmi, ma appena sentii New York,una scarica di energia mi attraversò il corpo.
Ommiodio,sono in ritardo! Cosa mi metto?
Dalla porta sbucò la testa di Vale,che disse:《Dai Emma,sbrigati a fare colazione, prima che Alex divori le frittelle》.
《 Perché non mi hai svegliata prima?Volevi rovinarmi la mia prima giornata a scuola? 》dissi ridendo.
Vale rise di gusto e rispose:《Beh,dormivi così beatamente che non volevo rovinarti il sonno...ahn giusto Alex prima è entrato e ti ha scattato una foto mentre dormivi》
《Cosa?》chiesi indignata.
《Aha,dai scherzo》rispose lei facendomi la linguaccia e scappò giù per le scale.
《Ah,Vale se ti prendo》dissi e mi misi a ridere. La giornata si prevedeva buona,o almeno credevo.
Dopo essermi lavata,vestita e fatto colazione;io,Vale e Alex siamo andati a scuola.
Wow,la scuola è magnifica. È un'enorme struttura,e presenta anche un'enorme cupola di vetro. Pazzesco,qui a New York è tutto così bello.
Comunque appena arrivammo, una marea di studenti uscirono da scuola, probabilmente non erano ancora iniziate le lezioni.
Qualcuno mi urtò,e caddi a terra come un salame.
Azz,ora mi prenderanno in giro.
《Ops,scusa》disse una voce,che mi porse la mano. Alzai lo sguardo e mi ritrovai lui.
《Scusami davvero, non volevo...ehi aspetta, tu non sei quella dei vestiti? 》disse lui.
《Eh-ehm,diciamo.Pe-penso di si》dissi imbarazzata.
Cavolo,perché non so dire due parole in croce con lui davanti!
《Allora scusami due volte, comunque non ti ho chiesto il nome l'ultima volta》disse sorridendo.
Ommiodio.
《Ehm,m-mi chiamo Emma》risposi io,ormai tutta rossa.
《Emma,bel nome. Non sei di queste parti vero? 》chiese lui.
《N-no》risposi io,non ce la facevo più.
Dov'è finita Vale quando serve? Aiuto!
《Il mio nome è James,Piacere di conoscerti Emma》disse porgendomi la mano.
Ommiodio! Devo stringergli la mano! Ora che faccio-ora che faccio!
《Emma,vieni dentro o no?》urlò una voce familiare,quella di Alex.
《Ops scusa devo andare, i miei amici mi chiamano》dissi imbarazzata e scappai via.