Voluttuosi Frammenti

L'inverno nel cor

Granelli di cenere
Si librano
Come rondini solinghe
E si posano
Come fiocchi di neve
Nell'animo mio.

Una coltre
Di morte
ammanta
Il mondo
Nel suo sudario
E la gente balla
Per dimenticar
Il tempo perduto.

Il prete innalza lamenti
A un Dio
Muto e sordo
Nell'alto dei cieli.

I medici
Come palomabari
S'inabissano
Negl'occhi moribondi
Di chi porta
Sul capo
Corona.

Il firmamento
Nell'etterno Silenzio
Si move
Nell'armonia
Di un moto immutabile.

I fantasmi d'un amor
Morto
Tornano e ritornano
Come granelli di cenere
Al foco che li consumò.

L'inverno nel cor
E
L'Esistenza è Mistero.