Only you

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Mattheo...quando arrivò a Painview per un qualsiasi motivo per lui valido rovinò la vita a El, per la seconda volta aggiungerei. Mattheo era il suo ex. I primi mesi in cui stavano insieme era dolce e affettuoso con lei pronto a proteggerla e attento a non ferirla, ma dopo un' annetto (se non di meno) iniziò a diventare una relazione tossica e per causa sua e delle sue molestie viveva traumi indescrivibili che raccontò a sua zia solo pochi anni dopo ed è per questo che si trasferirono qui.
Non so come abbia fatto a trovare El e non ho prove ma so che è venuto qui solo per lei, per farle del male...

El povs:
Dopo la mia solita giornata decisi di andare a mangiare fuori la sera, in un locale consigliato da Rodrick essendoci molti ragazzi che suonavano uno strumento in modo che io potessi accoglierli nella band. In effetti trovai una batterista, un bassista e una ragazza molto gentile che suonava la pianola. Discutemmo tutta la sera su come chiamare la band dato che ormai erano convinti a suonare con me. Erano molto gentili e disponibili, ci scambiammo i numeri di telefono e iniziammo a bere e parlare. La batterista si chiamava Kim, il bassista si chiamava Alec e la ragazza alla pianola si chiamava Ramona.
Dopo mezz'ora concludemmo il nome: Happy Pills, piaceva a tutti quindi ci organizzammo per le prove che ovviamente si fecero nel garage di josh essendo quello con la casa più grande.
Tornai a casa accompagnata da Alec, lui aveva il motorino e mi offrì un passaggio, lo salutai sorridente e gli diedi un bacio sulla guancia. Andai in camera per fare la mia partita giornaliera a genshin impact, per poi andare a dormire.

Rodrick povs:
Sentendo un rumore di moto mi affacciai alla finestra e vidi El accompagnata da un tizio, era sorridente e gli diede un bacio sulla guancia rendendomi geloso. Ok a me non piaceva El, era come un'amica, ma mi da fastidio che esca con altri ragazzi. Guardai la sua finestra per un po', la luce era accesa, segno che stava giocando a genshin impact. Era davvero carino quel videogame, ma lei ci passava letteralmente ore e ore, era come una droga. La luce si spense e capii che stava andando a dormire, così andai nel letto pensieroso del chi fosse quel ragazzo.

El dormiva tranquilla ma non sapeva che il giorno dopo non avrebbe più avuto la stessa vita. Rodrick invece non dormì neanche cinque minuti dato che non riusciva a togliersi dalla testa chi fosse quel maledetto ragazzo.
Il giorno dopo, la sveglia suonò alle sette per El, che si preparò in un batter d'occhio. Rodrick si svegliò presto (strano ma vero), non fece neanche colazione perchè voleva offrire un passaggio a El per chiederle del ragazzo della sera prima. Appena arrivò sotto casa sua la salutò.

Rodrick: buon giorno nanetta.
El: buongiorno, come mai così presto?
Rodrick: oh, bhe..io volevo offrirti un passaggio...
El: ti ringrazio ma ho già un accompagnatore.

In quel momento arrivò Alec, parcheggiò la moto per poi togliersi il casco e salutare El.

El: bhe, lui è Alec...Alec, lui è Rodrick, il mio vicino...
Rodrick: PIACERE...

Rodrick era rosso di rabbia da testa a piedi, mentre Alec notò la scritta sul furgone e fece i salti di gioia.

Alec: oh mio diooooo!!!!! Tu sei Rodrick dei Löded Diper, sono un vostro grandissimo fan, ho tutti i vostri dischi e ascolto le vostre canzoni da mattina a sera.

Se non lo si conosce si potrebbe dire che è un vero fanatico della band, ma per Rodrick non faceva piacere averlo tra i piedi. Certo, avere un fan è sempre stata una cosa bella, ma a Rodrick quella pulce o la schiacciava o se ne andava. Per Rodrick era faticoso parlare con lui perchè a ogni parola voleva scendere dal furgone e dargliene quattro, nessuno e se dico nessuno intendo proprio NESSUNO può avvicinarsi a El se non Rodrick.
Dopo che El salutò Rodrick salì in moto di Alec per poi andare a scuola dove l'aspettava la giornata più brutta della sua vita...

Continuaaaaa....Scusate se è corto e se ci ho messo tanto a pubblicare ma sono in vacanza. ♡☆