"La storia racconta di Jimin, uno scrittore single e amorevole padre, che fa di tutto per proteggere suo figlio Tɑehyung dalle attenzioni indesiderate degli altri uomini. Nel frattempo, Jungkook, il migliore amico di Tɑehyung, scrive racconti e roma...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
In fretta e furia, Jimin si incamminò verso la casa di Jungkook.
Pensò tra sé e sé, «Cosa significa questo? JK e Jungkook hanno la stessa scrittura?! Non dirmi che sono per caso la stessa pers- COSAAA.»
Arrivato davanti alla casa, Jimin suonò il campanello, ma nessuno venne ad aprire la porta. Notò che la luce all'interno era accesa, quindi qualcuno ci doveva essere, pensò. Appoggiò la mano sulla porta e questa si aprì. «È aperta?» esclamò, spalancando la porta. «Jungkook, sei lì vero? Sto entrando.»
Appena varcò la porta, si trovò di fronte Jungkook, a petto nudo e con un asciugamano che gli copriva i fianchi.
Jungkook chiese sorpreso, «Jimin-hyung? Perché sei qui? Qualcosa non va?» Poi notò il notebook. «Q-quel quaderno...»
Jimin esclamò, «Jungkook, aspetta un attimo... sei... JK?»
Jungkook fece un sospiro e disse, guardando a terra, «Non c'è ragione di parlare nell'atrio. Vieni dentro. Non c'è nessuno in casa, per ora.»
Jimin rispose in accordo, «O-ok», e aspettò qualche minuto che il corvino finisse di vestirsi, prima di entrare nella camera.
Jungkook aprì la porta e disse, «Entra.»
Il biondo notò immediatamente i copioni sulla scrivania e un grande sorriso gli illuminò il viso. «Questi... questi sono i copioni per la serie Kirepapa di JK! E questa è una storia inedita!» Poi abbassò lo sguardo. «Come immaginavo... sei davvero JK?» Chiese poi, con una certa delusione nella voce, «Perché non me l'hai detto?»
Jungkook fece un altro sospiro. «Mi odi già a causa di Tae. Se tu avessi scoperto che un ragazzino come me era un autore famoso, beh, io... pensavo che una cosa simile avrebbe ferito il tuo orgoglio.»
Jimin si innervosì. «Questa è la parte di te che non sopporto!» Immediatamente cambiò espressione, iniziò ad arrossire e si toccò una guancia. «Ma JK è tutt'altra storia. Per ora, ho questo forte desiderio di... buttarmi tra le tue braccia!»
Ma venne bloccato da Jungkook, che lo teneva dalla testa con una mano.
Jungkook chiese, «A cosa diavolo stai pensando?»
Jimin rispose, «Però è di JK che stiamo parlando!» Poi, amareggiato, continuò, «Se sei innamorato di qualcuno, dovresti sapere come mi sento!»
Jungkook lo guardò negli occhi e disse, «Hai ragione...» Poi lo tirò a sé, mantenendolo con una mano su un fianco e con l'altra sul polso.
Jungkook continuò, «Capisco perfettamente...»
Jimin iniziò ad arrossire tantissimo, la situazione si stava facendo calda.
Ad un certo punto, Jimin disse qualcosa che fece rimanere Jungkook di stucco: «Non mi piace... che tu sia innamorato di qualcun altro...»
