Il giorno seguente, il capo editore Namjoon si avvicinò a Jimin con un'aria preoccupata.
Namjoon: «Jimin, come sta venendo il manoscritto?»
Jimin rispose con voce monotona: «Sì, ci sto lavorando.»
Namjoon guardò lo schermo del computer e sospirò pesantemente: «Ma se è del tutto bianco!»
Jimin replicò: «Sono io quello che dovrebbe sospirare!»
Namjoon: «E dire che ho già avuto abbastanza problemi con JK...»
A queste parole, Jimin si girò di scatto: «C'è qualcosa che non va con Jungkook, voglio dire, JK?»
Namjoon: «Sembra una cosa seria. Dice che non riesce più a scrivere. Insiste sul voler interrompere la serie Kirepapa. Questa non ci voleva...»
Jimin si alzò rapidamente e si diresse verso la porta.
Namjoon lo fermò, afferrandolo per il braccio: «Dove stai andando, Jimin?»
Jimin, con determinazione, rispose: «Namjoon, non ti chiederò mai nulla, ma per favore, Ika sete '行かせて'.»(In giapponese la frase "lasciami andare = Ika sete" si pronuncia come "lasciami venire = Kitasa sete" riferendosi al sesso)
Namjoon rimase per un attimo sbalordito e poi scoppiò in una risata nervosa: «Che cosa? Aspetta, forse ho capito male!»
Jimin, con un sorriso astuto, ribatté: «Se ora mi lasci andare, farò qualunque cosa! Quindi, lasciami andare!»
Namjoon cedette: «M-Ma, sai, il manoscritto! Aaah, e va bene, puoi andare.»
Jimin ringraziò Namjoon e uscì dalla stanza con l'obiettivo di scoprire cosa stesse succedendo a Jungkook.Jimin si avviò verso la casa di Jungkook.
Arrivato lì, aprì la porta d'ingresso e salì le scale fino ad arrivare davanti alla sua camera. Spalancò la porta e trovò Jungkook disteso sul letto.
Jimin: «Jungkook! È vero che non puoi più scrivere romanzi?»
Jungkook alzò lo sguardo verso Jimin con occhi freddi: «Jimin! Tu... mi hai personalmente rifiutato, ma quando si tratta di JK, sembri piuttosto appassionato, per quanto vedo.»È la prima volta che vedo Jungkook con uno sguardo così gelido...
Jungkook: «Ho capito, l'unico che ami davvero è JK.» Dice guardandolo negli occhi.
Jimin: «Jungkook, io...»
Jungkook: «Ti prego, vattene. Ho rinunciato a te.»
Jimin: «Cosa?»
Jungkook alzò la voce: «Quale parte di 'vattene' non hai capito?!» Dice stringendo i denti.
Jimin: «Jungkook...» Aveva gli occhi lucidi.
Jungkook si avvicinò al biondo, gli alzò il mento e guardandolo negli occhi disse: «Se vuoi scappare, faresti meglio a farlo ora... Se no, non so cosa potrei farti.» Il biondo poteva sentire il respiro del corvino a pochi centimetri dalle sue labbra.Jimin: «Jungkook...» Il corvino azzerò le distanze tra le due bocche, dando il via a un bacio pieno di passione. Jungkook spinse Jimin sul letto, posandosi sopra di lui.
Jimin:«Jungkook...a-aspetta» il corvino appoggiò la mano sul membro duro del biondo, risalì con la mano aprendo la cerniera dei pantaloni.
Jimin:«No, f-fermati»
Jungkook:«che succede?»Jimin balbettò: «N-non possiamo! Se ci s-spingiamo più in là, non sarò capace di amare solo Taehyung!» disse mettendo le mani in faccia. «Voglio dire che i miei occhi ti seguono già di più di quanto non faccia con Tae quando sei nei paraggi. E anche quando stiamo mangiando, continuo a chiedere a Tae..."come stava Jungkook oggi?" o "quando torna Jungkook"... perché amo sentire parlare di te...»
Jungkook era immobile che guardava il biondo. Jimin abbassò le mani: «Che succede, Jungkook?»
Jungkook: «Non ti sei reso conto che mi hai appena fatto una confessione?» fece un sospiro e sorrise. «Dimmi solo una cosa... come ti senti nei miei confronti, io come Jungkook, e no JK... se me lo dirai, mi arrenderò con te.»
Jimin alzò il viso e sussurrò vicino al corvino: «Io... ti amo.» Le guance si tinsero di rosso, alzò lo sguardo. «Ti amo, Jeon Jungkook, per l'uomo che sei.»
Jungkook fece un dolce sorriso: «L'hai finalmente detto, non ti lascerò mai più andare ora.» Ridacchiò e si avvicinò baciandogli la fronte.
Jimin: «Pochi minuti fa hai detto che avevi rinunciato!» disse cercando di allontanarsi.
Jungkook: «Stavo mentendo... mi sono controllato per così tanto tempo... è impossibile che rinunci ora, sapendo che sentiamo la stessa cosa.»
Jimin: «Mi hai preso in giro!»
Jungkook: «Amo anche questo lato ingenuo di te alcune volte.» Gli baciò la punta del naso.
Jimin: «Cosa!»
Jungkook: «Jimin-shi, anch'io ti amo.»
Il corvino azzerò le distanze e diede il via a un bacio bisognoso.
Jungkook sfiorò con la mano il membro del biondo e si staccarono dal bacio per riprendere fiato.
Jimin:«Jungkook...non possiamo andare oltre...» dice sofferente.
Jungkook lo zittì riunendo di nuovo le loro labbra, scende sempre più giù, trovando la maglia da intralcio, gliela tolse immediatamente, e cominciò a stuzzicare i suoi capezzoli salendo subito dopo su quel collo chiaro e succoso che lo faceva impazzire. Inizia a baciare e leccare quella pelle calda e morbida, fino ad arrivare ai pantaloni, che iniziò ad abbassare mano a mano che scendeva con i baci. Accolse due dita all'interno della bocca del biondo, e quest'ultimo cominciò a succhiare.
Jungkook:«Ti amo Jimin»
Il corvino tolse le dita dalla bocca di Jimin per poi portarle al suo orifizio, iniziò a fare dei cerchi intorno all'entrata, rendendo impaziente il biondo, per poi far entrare due dita insieme al suo interno, procurando così un gemito di dolore misto al piacere da parte di Jimin.
Jungkook così inizia a muovere le sue dita velocemente facendo impazzire di gemiti il corpo sottostante al suo, trovando in poco tempo la prostata, che procurò un gemito decisamente acuto e poco virile a Jimin. Subito dopo iniziarono a baciarsi avidamente. Quando Jimin si sentì pronto, Jungkook tolse le dita per poi portare il suo sesso davanti all'orifizio del biondo e iniziò a premere per poi addentrarsi dentro quel corpo sinuoso che lo ha conquistato sin da subito. Il ragazzo iniziò così a dare feroci e potenti spinte sulla povera prostata di Jimin, portando quel corpo perfetto sotto di lui, a contorcersi dal puro piacere che ogni spinta provoca in lui.
Con Jungkook si sentiva finalmente amato e protetto...lo amava, lo amava davvero.
Jungkook:«Jimin...» il biondo percepì brividi su tutto il corpo «ti sta piacendo?» dice continuando a baciarlo.Jimin:«S-si...»
Jungkook:«Mi rende felice saperlo...» cominciò ad accarezzare la testa del biondo lasciando baci su ogni angolo del viso, leccandogli anche quelle dolci lacrime che scendevano lentamente.
STAI LEGGENDO
Kɪʀᴇᴘᴀᴘᴀ | ᴶᶤᵏᵒᵒᵏ
Fanfiction"La storia racconta di Jimin, uno scrittore single e amorevole padre, che fa di tutto per proteggere suo figlio Tɑehyung dalle attenzioni indesiderate degli altri uomini. Nel frattempo, Jungkook, il migliore amico di Tɑehyung, scrive racconti e roma...