𝘞𝘙𝘖𝘕𝘎 𝘕𝘜𝘔𝘉𝘌𝘙 ( Kang Taehyun x T/n )

𝐝 𝐨 𝐝 𝐢 𝐜 𝐢

IL DESIDERIO

Da quel giorno io e Taehyun diventammo amici e alcuni pomeriggi o veniva da me e si studiava assieme oppure facevamo delle passeggiate al parco.
Il primo giorno in cui andammo al parco insieme, lui mi disse:
- quindi qual'è la tua risposta alla proposta dell'altro giorno? -
- è ovvio che sia un sì Tae, sennò non ti avrei portato qui con me -
e mi scappò una risatina.

Pov Tae
- è ovvio che sia un sì Tae, sennò non ti avrei portato qui con me -
e fece una piccola risatina.
All'improvviso mi venne il desiderio di assaggiare le sue labbra umide a causa della lingua che le aveva toccate.
Volevo che le mie labbra riuscissero almeno a sfiorare la sua pelle, candida e illuminata dalla luce abbagliante del sole.
La guardai negli occhi e poi li spostai lentamente verso le sue labbra rosee, mi avvicinai a lei e...

Pov T/n
Dopo aver detto quella frase Tae mi guardò dritto negli occhi e dopo qualche istante li posò sulle mie labbra.
Poi mi riguardò negli occhi con una serietà mai vista prima e si avvicinò lentamente a me.
Eravamo a qualche centimetro di distanza, quando improvvisamente spostò il viso al mio orecchio.
Riuscii a sentire il calore del suo fiato al gusto di menta a causa di una caramella sfiorare il mio lobo dell'orecchio e poi disse
- scusami, avevi l'orecchino messo male -
Ed io quando lo riguardai arrossii e dissi dentro di me:
Ma cosa penso, era ovvio che non voleva baciarmi! sono una stupida, stupida!
mi girai un po' impanicata e dissi
- A-ah, comunque p-penso si sia un po' fatto tardi, se t-torniamo a casa? -
- ma se non sono nemmeno le 5! dai divertiamoci un'altro po'~ -
disse cercando di convincermi.
E come dire di no ad un ragazzo come lui.
- Ok, come vuoi -
e continuammo a parlare di noi e delle nostre famiglie con i suoni della natura attorno a noi.
Il tempo passò così velocemente che finirono per essere già le 6 e mezza.
Così Tae mi accompagnò a casa e ci salutammo.