Mirko
Mi sveglio.
Sono sul mio letto. A casa mia (?) .
Sara: hey amore
Mi alzò arrabbiato.
Mirko: amore a chi scusa? amore a chi?
Sara: a te amore mio
Mirko: vedi di levarti dalle scatole io con te ho chiuso
Sara: ma amore..
Mirko: amore un corno, tieniti il tuo ex ciao ciao
Prendo le valigie con la mia roba e poi scendo le scale per portarle in macchina.
Sara: aspetta amoree dammi un bacio
Mirko: ma non farmi ridere , non ti sono bastati i baci alla festa? vai via
Sara: ma tu sei l'amore della mia vita
Mirko: se per amore della tua vita intendi un burattino al tuo servizio per poter riconquistare il tuo ex scordatelo
Sara: ma no
Mirko: sparisci, ho ben altro a cui pensare. Io penso all amore della mia vita. ciao
Metto le valigie in macchina e vado via.
Io: ma che cosa voleva ancora da me. ora dovrei tornare da lei.
Passano ore e arrivo all'ospedale.
Un medico mi vede subito, ah era lo stesso di qualche giorno fa.
Medico: buongiorno
Io: buongiorno
Medico: la ragazza non si è ancora svegliata ma quando l'altro giorno lei è svenuto e la stavamo rianimando era come se volesse la sua presenza. Ha urlato il suo nome solo per un attimo.
Io: dove sta?
Medico: fine del corridoio l'ultima a destra.
Entro in quella stanza.
Eccola con ancora qualche livido sulla fronte e qualche cerotto.
Mi siedo accanto a lei. Le prendo la mano .
Io : sono giorni che non ti svegli , non apri gli occhi da quel brutto incidente. ti prego non scappare via da me se mai ti risveglierai e non andare via per sempre se non ci riuscirai. Ad ogni modo, il tuo non restare con me sarà la mia fine. Io ti amo e voglio vivere il resto della mia vita con te. Ti prego sii forte e cerca di restare in questo mondo, che a farti sentire in paradiso ci sarò io.
Le dissi tutto con le lacrime che percorrevano il mio viso. Le diedi un bacio sulla mano , le sfiorai il viso e me ne andai.
Francesca: mirko
Aveva parlato , la sentii chiaramente.
Rientrai e mi avvicinai.
Chiamai i medici era li, con gli occhi semiaperti.
Mi avvicinai e le diedi un bacio sulla bocca.
Medico: che succede?
Io: ha parlato, è sveglia
Medico: benissimo, ora se vuole scusarmi faremo una serie di controlli e poi credo che tra qualche giorno potrà andare via e tornare a casa .
Io: si ne ho proprio bisogno di una casa anche se il bisogno maggiore è lei.
