Una notte Insieme

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Ora ragazzi se volete leggere ci consiglio di scaricare
I'm not the only one - Sam Smith
E cominciare a leggere questo capitolo dopo aver fatto partire la canzone.

Mirko

Ti porto in un posto...dove staremo in santa pace.
Francesca: dove mi porti?
Mirko: ora lo vedrai, dopo 2 ore di viaggio eccoci.
Francesca: siamo al mare
Mirko: si, e voglio ammirare questo splendore con te, anche se potrei ammirare te che sei più splendida di tutto ciò
Francesca scende dall'auto e cosi anche Mirko.

Si siedono sulla sabbia davanti alla riva.

Mirko: eccomi qui. Sono io. Io che ti amo. Si ti amo. Io mi sono innamorato di te. E chi l'avrebbe Mai detto?

Francesca: ma...come fai a sapere dove abito? Come fai a conoscermi?

Mirko: vediamo se ricordi..
Da piccola con i tuoi ti facevi portare sempre in questa spiaggia in estate, avevate preso una piccola villetta qua , vicino e ogni volta ci incontravamo. Eravamo piccoli. Avevamo io 10 e tu 9 anni. E non ti ho mai dimenticata.

Francesca: non ricordo niente di tutto ciò...
Mirko: io che ogni volta ti dicevo che eri cosi bella, che eri la mia sirenetta e ti mettevo tra i capelli che eranolegati da una lunga treccia , un fiore, fior di loto..bianco..come puoi dimenticarti.
Francesca: ricordo che andavamo qui...ora si...ma non so..non riesco a ricordare...

Mirko la prende per mano e la porta vicino agli scogli.

Mirko: guarda...guarda bene se tutto torna.

Sulle rocce c'era inciso:

Mirko e Francesca
Mirko: guarda , ci sono pure quei disegnini stupidi che facevo sempre...cercavo sempre di disegnare me e te...ma tu eri cosi bella e non riuscivo.. E lo sei ancora di più adesso...dopo anni passati insieme...ti ho trovata.

Francesca lo abbraccia fortissimo.

Piange tra le sue braccia.

Francesca: mi piacevi cosi tanto.. Ma poi ci siamo persi...persi di vista.

Mirko: io ero troppo piccolo...mi piacevi ma soffrire per amore...non lo so...anche se ti sognavo spesso e piangevo..per la tua mancanza..

Francesca: sei andato via da me...

Mirko: non è colpa mia...mi hanno preso...e dovevamo partire...per Roma... Mio padre aveva un lavoro li e non potevamo vivere separatamente...

Francesca: ora sei qui...qui con me.

Mirko prende la mano di Francesca e la stringe forte.

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