𝐯𝒐𝒈𝑙𝐢𝐨 𝒄ℎ𝐞 𝐭𝒆 𝑛𝐞 𝐯𝒂𝑖

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«ciao Damiano senti io volevo»
«si chi sei?»
«scusami damiano è li»
« si è a letto»
«no, no aspetta voi stavate facendo qualcosa?»
«ehm si»

Staccai la telefonata e scoppiai in lacrime, non perde tempo a farsene un'altra, avevo ragione che pensa a portarle soltanto a letto.

Pov's dam
Dam:"Maaa chi era?"
Mamma:"Una ragazza, forse victoria di quella che avevi parlato"
Dam:" eh tu che gli hai detto?"
Mamma: "beh ho detto che eri a letto"
Dam: "eh altro cosa?"
Mamma:"Lei ha chiesto se stessimo facendo qualcosa"
Dam:"Oddio e te che hai risposto?"
Mamma:"ho detto di sì"
Dam:"Mamma ma ci fai o non ci fai cazzo"
Mamma:"Ma mi stavi aiutando a fare il letto e stavamo facendo qualcosa non è che stavamo fermi"
Dam:"Ma lei ha chiesto in quel senso"
Mamma:"Aaaaah oi oi, ho sbagliato lo so"
Dam:"vado da lei va"

Non ci posso credere solo mia madre riesce a cadere in delle semplici parole; arrivo a casa di Vic, grazie al cielo la so, per via di Lorenzo che era stato invitato alla sua festa di compleanno l'anno scorso, citofono ma nessuno risponde, suono e ancora nessuno, mi posiziono davanti al muretto ad aspettarla, si fa sera e non c'è ancora nessuno, fin quando non vedo entrare  fretta e furia di baci lei insieme ad un'altro, questo è stato una spada al cuore che mi ha infilzato di nuovo, ritornai a casa senza nulla, mi sentivo perso ;

Pov's Vic
Entrai in casa insieme a Tommaso, ci baciavano ma non riuscivo a non pensare a quello che è successo tra me e dam, un semplice bacio ma uno vero, lungo e passionale non come i solito baci tra adolescenti;  è mattino, per fortuna sabato, Tommaso mi aveva lasciato un messaggio "buongiorno princi, ho dovuto andare a casa per portare Kiki dal veterinario, baci” è proprio un tenerone, stavo mangiando colazione quando sento diversi rumori alla finestra della sala, mi affaccio e c'era proprio lui, damiano che mi guardava con i suoi occhi colore nocciola, e mi lanciava sassolini al vetro della finestra

Vic
Cosa fai qua
Dam
Ti devos piegare una cosa
Vic
No. Lasciami stare vetri a scopare un'altra non me
Dam
Ma non è come sembra

Chiusi la finestra lui continuava, ora di pranzo ed era ancora lì sotto al muretto della porta di casa mia che guardava a terra come un cane bastonato, mi faceva pena lo ammetto ma se lo meritava, finché il mio buon cuore lo fece salire;
“sali” a quell' ordine si vide un sorriso a 32 denti sul viso di Damiano;

Dam
Senti Vic ieris era non è come sembra
Vic
Eh allora spiegami
Dam
Allora praticamente quella che ha risposto era mia madre, non sa cavarsela, e alla tua domanda, lei rispose di sì perché la stavo aiutando a fare il letto.... Non so se hai capito

A quella storia raccontata da Damiano sono rimasta  con un sorriso ma non li credevo del tutto, e li chiesi se era la verità, finì per telefonare sua madre, ma io lo fermai per un braccio;

Dam
Che vuoi ancora, tanto non mi credi
Vic
Che te ne vai, non voglio a che fare con te, ti ripeto sono FIDANZATA
Dam
Sarà fatto. Addio victoria de Angelis

𝐯𝐢 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐨 𝐛𝐮𝐟𝐟𝐨 𝐦𝐚 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐫𝐢𝐬𝐭𝐞, 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐯𝐢 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚, 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐨 𝐮𝐧𝐚  𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚💕

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